Commento generale
Giornata positiva per le borse europee, ma senza particolar slancio.
Sono risultati deboli i telefonici dopo la previsione della Deutsche Telecom di una erosione delle quote di mercato di circa il 20% ( a Francoforte perdeva il 1.5%) a vantaggio dei concorrenti. Positivi invece i chip e i semiconduttori (stm, infineon, asm lit, e philips) a seguito dell'annuncio da parte di Intel della ripresa dei suoi investimenti in Cina per ben 375 milioni di dollari e soprattutto grazie alla forza di nokia (+ 4%) a seguito del lancio di nuovi modelli cellulari destinati ai paesi emergenti in prospettiva di una crescita di utenti fino a 2 miliardi nel 2008.
Positivo alcatel che si rivolge anche lei al mercato Cinese e curioso l'annuncio della ericsson che ha minacciato lo stato svedese di esportare le sue attività produttive fuori dal paese se la Svezia adotterà l'euro (+2% comunque).
Ottima performance della adidas a + 5% dopo aver presentato al mercato il suo primo eurobond.
Per quanto riguarda l'italia , a parte stm già detto, si sono visti switch da mediaset a favore di mediolanum e un buon andamento del comparto bancario.
Commento vola e OI
Ancora una volta nulla di nuovo. Vola statica al 14% implicita prezzata fra il 16% il 19% con sovrapprezzo per le put . E la strizza coglia di tempo non pagato continua. Poveri opzionisti che non sanno che pesci prendere. I volumi sono sempre al lumicino e girano sui 5000 lotti giornalieri. Una miseria. Il differenziale di open interest è sempre negativo mentre il call/put ratio è ritornato in zona centrale non mostrando ora eccessi. Questo malandrino che qualche giorno fa si trovava nella parte alta della fascia di oscillazione (con mib 30 a 26000) ha comunque in qualche modo preannunciato lo stornello. Se ricordate qualche giorno fa scrivevo che il call/put ratio preannunciava uno storno nel breve mentre il differenziale di call/put una ripartenza nel medio. Ecco. Il ritracciamento lo ha fatto e ha avuto ragione lui, ora abbia anche ragione il differenziale e si riparta indi verso l'alto.
Commento fib
Chiusura sui massimi per il derivato italiano. Dopo una mattinata congestionata sullo stesso livello delle 25500 ha provato a rompere le 25400 senza molto successo. Poco successo però ha avuto anche il seguente recupero nella zona cesarini.
la candela di ieri è stata comunque compresa nella variazione di mercoledì, e scomodando le candelozze giapponesi sarebbe un harami. Una formazione grafica che non dice nulla. ne carne ne pesce. O si sale o si scende. nota positiva che la MM a 40 sedute che costituisce i + valido supporto non è stata violata anche se sfiorata. é quindi ora necessario per mantenere vivo il canalone rialzista che si sviluppa dai minimi di marzo che le quotazioni si allontanino da qui. La violazione di tale mm dinamica che passa ora a 25300 proporrebbe scenari negativi aprendo la strada per l'interessamento prima delle 25100 poi delle 24800. sotto non ci voglio nemmeno guardare in quanto si parlerebbe di 23 e dispari.
quindi allontaniamoci in fretta da questa base , andiamo verso le 25800 e poi me la ricanto bella lunga lunga.
PIVOT POINT
R3 25.935
R2 25.725
R1 25.655
Pp 25.515
S1 25.445
S2 25.230
S3 25.095
Io me trovo longo con 2 grossi da 23.300 e da 25.550
Il secondo lo salerò a breve.