SEE FU
AMO LA NANA 😁
Gli ETF a leva hanno un comportamento dei prezzi molto anomalo.
Per far questo prenderò cinque ETF a leva come esempio.
1) ETF XBEAR FTSE MIB
2) ETF LEV MIB
3) ETF LEV NATURAL GAS
4) ETF LEV WHEAT
5) ETF LEV GOLD
a) Nel caso di ETF XBEAR FTSE MIB faccio notare questo. il 15 settembre l'indice FTSE MIB era a 23.000 punti, che è esattamente la chiusura del 22 dicembre.
Il prezzo del titolo XBEAR il 15 settembre era 37,63 ed il 23 dicembre era 35,64.
Ovverosia, a parità di di valore dell'indice il titolo ha perso il 5,2% in poco più di tre mesi.
Stranamente il suo fratellino LEV MIB è variato di pochissimo passando da 17,59 a 17,44.
b) Nel caso di ETF LEV Natural Gas faccio presente che il prezzo della materia prima era a 5,83 $ alla chiusura del 22 dicembre. Era lo stesso prezzo del 13 agosto.
Ma il prezzo di chiusura dell'ETF il 22 dicembre era 1,18 mentre quello del 13 agosto era 1,39.
Quindi questo ETF ha perso il 15% in quattro mesi a parità di prezzo del Gas Naturale.
c) Invece, al contrario, l'ETF a leva sulla farina ha guadagnato di valore a parità di prezzo. La Farina chiudeva a 529$ in data 22 dicembre, che era lo stesso prezzo del 12 ottobre.
Ma il prezzo di ETF LEV WHEAT è passato da 2,69 (12 ottobre) a 2,97 (22 dicembre).
Questo ETF ha guadagnato il 10,4% in poco più di due mesi con il prezzo della farina fermo.
d) Prendiamo infine il caso del LEV GOLD. L'oro il 22 dicebre chiudeva ad un prezzo di 1096 $/oncia, circa lo stesso del 6 novembre. Ma il prezzo del LEV GOLD il 6 novembre era a 33,97 e la chiusura del 22 dicembre era a 34,35. Per questo ETF la variazione è stata molto piccola (come nel caso del LEV MIB). Qui però l'arco di tempo considerato è piuttosto piccolo.
CONCLUSIONI: I movimenti dei prezzi degli ETF a leva non seguono esattamente i prezzi dell'indice o della materia prima a cui si riferiscono. In realtà, specie se prendiamo degli archi di tempo piuttosto lunghi (ordine dei mesi), questi ETF possono fare degli strani scherzi, sia in positivo che in negativo. Quindi non basta fare una semplice analisi sull'indice/materia prima a cui si riferiscono per prevedere il loro comportamento, ma bisogna anche metter in conto dell'esistenza di una una intrinseca variazione randomica del prezzo dell'ETF a leva.
Per far questo prenderò cinque ETF a leva come esempio.
1) ETF XBEAR FTSE MIB
2) ETF LEV MIB
3) ETF LEV NATURAL GAS
4) ETF LEV WHEAT
5) ETF LEV GOLD
a) Nel caso di ETF XBEAR FTSE MIB faccio notare questo. il 15 settembre l'indice FTSE MIB era a 23.000 punti, che è esattamente la chiusura del 22 dicembre.
Il prezzo del titolo XBEAR il 15 settembre era 37,63 ed il 23 dicembre era 35,64.
Ovverosia, a parità di di valore dell'indice il titolo ha perso il 5,2% in poco più di tre mesi.
Stranamente il suo fratellino LEV MIB è variato di pochissimo passando da 17,59 a 17,44.
b) Nel caso di ETF LEV Natural Gas faccio presente che il prezzo della materia prima era a 5,83 $ alla chiusura del 22 dicembre. Era lo stesso prezzo del 13 agosto.
Ma il prezzo di chiusura dell'ETF il 22 dicembre era 1,18 mentre quello del 13 agosto era 1,39.
Quindi questo ETF ha perso il 15% in quattro mesi a parità di prezzo del Gas Naturale.
c) Invece, al contrario, l'ETF a leva sulla farina ha guadagnato di valore a parità di prezzo. La Farina chiudeva a 529$ in data 22 dicembre, che era lo stesso prezzo del 12 ottobre.
Ma il prezzo di ETF LEV WHEAT è passato da 2,69 (12 ottobre) a 2,97 (22 dicembre).
Questo ETF ha guadagnato il 10,4% in poco più di due mesi con il prezzo della farina fermo.
d) Prendiamo infine il caso del LEV GOLD. L'oro il 22 dicebre chiudeva ad un prezzo di 1096 $/oncia, circa lo stesso del 6 novembre. Ma il prezzo del LEV GOLD il 6 novembre era a 33,97 e la chiusura del 22 dicembre era a 34,35. Per questo ETF la variazione è stata molto piccola (come nel caso del LEV MIB). Qui però l'arco di tempo considerato è piuttosto piccolo.
CONCLUSIONI: I movimenti dei prezzi degli ETF a leva non seguono esattamente i prezzi dell'indice o della materia prima a cui si riferiscono. In realtà, specie se prendiamo degli archi di tempo piuttosto lunghi (ordine dei mesi), questi ETF possono fare degli strani scherzi, sia in positivo che in negativo. Quindi non basta fare una semplice analisi sull'indice/materia prima a cui si riferiscono per prevedere il loro comportamento, ma bisogna anche metter in conto dell'esistenza di una una intrinseca variazione randomica del prezzo dell'ETF a leva.