gasto
Banned
Parmalat, Lactalis è arrivata all'11,42% del capitale di Collecchio
La multinazionale francese Lactalis è arrivata a controllare l´11,42% del capitale sociale di Parmalat. Il gruppo di proprietà della famiglia francese Besnier ha nella fattispecie una quota diretta pari al 7,28%, più ha stipulato un contratto di equity swap avente ad oggetto una partecipazione potenziale che le permette di salire fino ad un ulteriore 7,00% del capitale arrivando così al 14,28%. Ad oggi, ai sensi del contratto di equity swap, sono state acquistate azioni pari al 4,14% di Parmalat: con la quota già controllata direttamente ecco che si arriva all'11,42%. Lo shopping peraltro potrebbe non essere finito, con Lactlalis che si dice pronta ad incrementare la propria partecipazione nel gruppo di Collecchio. Non vi è tuttavia l´intenzione di superare la quota del 30% del capitale, livello che farebbe scattare l´obbligo di Opa. Grazie al rastrellamento di titoli della società guidata dall´Ad Enrico Bondi, il leader mondiale nel settore lattiero-caseario presenterà una proprio lista di candidati per la formazione del Cda e del Collegio sindacale di Parmalat. La decisione verrà presa nel corso dalla prossima assemblea dei soci, prevista per i giorni 12 e 14 aprile 2011 e che rinnoverà gli organi sociali. L'obiettivo di Lactalis, già presente in Italia da 14 anni con i marchi Galbani, Locatelli, Invernizzi e Cademartori, è quello di sviluppare un progetto che consenta ai due gruppi di offrire una gamma completa di prodotti nelle industrie lattiero-casearie contribuendo all'espansione di Parmalat e dei suoi marchi sia in Italia sia all´estero. Diversamente da altri soggetti, il gruppo transalpino intende diventare azionista industriale di riferimento di Collecchio, preservandone l'integrità e valorizzandone competenze e risorse manageriali, anche attraverso acquisizioni strategiche.
La multinazionale francese Lactalis è arrivata a controllare l´11,42% del capitale sociale di Parmalat. Il gruppo di proprietà della famiglia francese Besnier ha nella fattispecie una quota diretta pari al 7,28%, più ha stipulato un contratto di equity swap avente ad oggetto una partecipazione potenziale che le permette di salire fino ad un ulteriore 7,00% del capitale arrivando così al 14,28%. Ad oggi, ai sensi del contratto di equity swap, sono state acquistate azioni pari al 4,14% di Parmalat: con la quota già controllata direttamente ecco che si arriva all'11,42%. Lo shopping peraltro potrebbe non essere finito, con Lactlalis che si dice pronta ad incrementare la propria partecipazione nel gruppo di Collecchio. Non vi è tuttavia l´intenzione di superare la quota del 30% del capitale, livello che farebbe scattare l´obbligo di Opa. Grazie al rastrellamento di titoli della società guidata dall´Ad Enrico Bondi, il leader mondiale nel settore lattiero-caseario presenterà una proprio lista di candidati per la formazione del Cda e del Collegio sindacale di Parmalat. La decisione verrà presa nel corso dalla prossima assemblea dei soci, prevista per i giorni 12 e 14 aprile 2011 e che rinnoverà gli organi sociali. L'obiettivo di Lactalis, già presente in Italia da 14 anni con i marchi Galbani, Locatelli, Invernizzi e Cademartori, è quello di sviluppare un progetto che consenta ai due gruppi di offrire una gamma completa di prodotti nelle industrie lattiero-casearie contribuendo all'espansione di Parmalat e dei suoi marchi sia in Italia sia all´estero. Diversamente da altri soggetti, il gruppo transalpino intende diventare azionista industriale di riferimento di Collecchio, preservandone l'integrità e valorizzandone competenze e risorse manageriali, anche attraverso acquisizioni strategiche.