Visto che non seguo... Rocco è entrato in azione?
Mi sta diludendo
Per adesso dobbiamo accontentarci della polemica sul granchio
Gli animalisti contro l'Isola dei Famosi: Giulia delle Donatelle ha ucciso un granchio
"Spazzate via i naufraghi ma salvate il granchio": gli animalisti contro l'Isola dei Famosi
L'ennesima bufera si è abbattuta sui concorrenti del reality, "colpevoli" di aver ucciso un granchio per poter mangiare
"Il granchio non deve morire". Potrebbe sembrare la parodia ambientalista del famoso best seller di Stephen King, in realtà è la denuncia degli animalisti contro il "barbaro omicidio" di un crostaceo sull'Isola dei famosi.
"Premesso che per quel che ci riguarda potrebbe arrivare uno tsunami e spazzare via i concorrenti anche domani - si legge nel comunicato dell'associazione 100& Animalisti - quello che è successo non dovrebbe far inorridire solo noi Animalisti. Nella puntata del 4 febbraio la bionda del duo 'Le Donatelle' (Giulia) uccide barbaramente in diretta un bellissimo esemplare di Granchio che si stava facendo gli affari suoi in casa sua. La bionda miracolata a X Factor prende un sasso e colpisce il povero Animale con una gratuita e singolare violenza nell'esecuzione, il povero Granchio muore schiacciato immortalato dalle telecamere tra le risate e i complimenti dei concorrenti beoti che le stanno vicino".
Premesso che il rispetto per gli animali, legittimo e insindacabile, non è una prerogativa solo di chi non li mangia, se gli animalisti provassero innanzitutto a mettere le maiuscole al posto giusto, ad esempio non all'inizio della parola "granchio", forse capirebbero che gli esseri umani, da che mondo è mondo, si nutrono anche di animali che per essere mangiati molto spesso devono necessariamente essere "barbaramente uccisi", ma che questo non è reato da nessuna parte, neanche in Honduras. Mucche, polli, uccelli, e sì, anche crostacei, sono appetibili per la stragrande maggioranza della specie umana. Dipende dai gusti e a volte anche dalle necessità. E di necessità, anche se si tratta di un reality più o meno discutibile (anche quello dipende dai gusti), si sta parlando.
Militanti che sono già all'azione per cercare informazioni su Giulia delle Donatelle, "donna squallida e senza cuore", per boicottare lei e i suoi concerti al rientro in Italia, francamente, sembra oltrepassare ogni limite e calpestare il rispetto della sacrosanta libertà di ogni individuo di scegliere anche cosa mangiare e cosa no.
In attesa dell'edizione vegana dell'Isola gli animalisti hanno "preso un granchio".