Claire
ἰοίην
Occorre una premessa.
Io sono atea. Assolutamente atea, rigorosamente atea e anche, lo ammetto, un filino polemica con la chiesa cattolica, anche se fondamentalmente mi controllo assai bene.
Mio marito, al contrario. Cattolico credente e praticante.
Per quello che riguarda i nostri figli, la nostra scelta educativa è stata la seguente: siccome a me non importa nulla che ricevano un'educazione religiosa e invece a mio marito importa molto, allora la parte relativa al catechismo e ai sacramenti l'avrebbe seguita lui, sarebbe stata di sua esclusiva competenza.
Così abbiamo fatto fino ad ora. I bambini vanno a catechismo alla domenica, accompagnati da lui e il percorso per i genitori lo segue lui, sempre alla domenica...
Questa domenica, tocca a me
Lui esercita con mio assoluto appoggio e accordo, il diritto di avere una vita sociale extralavorativa ed extrafamigliare. Insomma, domenica va a trovare un vecchio amico che non vede da anni e io accompagno i bambini al catechismo e seguo anche l'incontro per genitori
Ecco, scartata l'ipotesi di fare la "Pussy Riot" de noaltri e quella di indossare abiti con scritte polemiche, per rispetto a chi ci va con convinzione e per i miei figli e per amor di quiete, penso che prenderò posto in fondo alla stanza, come gli asini a scuola e vedrò di non annoiarmi troppo.
MA
Pensate se, come San Paolo sulla via di Damasco, mi capita una conversione
Mai dire mai
Ma se divento una brava ragazza cattolica, mi volete lo stesso qui con voi?
Io sono atea. Assolutamente atea, rigorosamente atea e anche, lo ammetto, un filino polemica con la chiesa cattolica, anche se fondamentalmente mi controllo assai bene.
Mio marito, al contrario. Cattolico credente e praticante.
Per quello che riguarda i nostri figli, la nostra scelta educativa è stata la seguente: siccome a me non importa nulla che ricevano un'educazione religiosa e invece a mio marito importa molto, allora la parte relativa al catechismo e ai sacramenti l'avrebbe seguita lui, sarebbe stata di sua esclusiva competenza.
Così abbiamo fatto fino ad ora. I bambini vanno a catechismo alla domenica, accompagnati da lui e il percorso per i genitori lo segue lui, sempre alla domenica...
Questa domenica, tocca a me
Lui esercita con mio assoluto appoggio e accordo, il diritto di avere una vita sociale extralavorativa ed extrafamigliare. Insomma, domenica va a trovare un vecchio amico che non vede da anni e io accompagno i bambini al catechismo e seguo anche l'incontro per genitori
Ecco, scartata l'ipotesi di fare la "Pussy Riot" de noaltri e quella di indossare abiti con scritte polemiche, per rispetto a chi ci va con convinzione e per i miei figli e per amor di quiete, penso che prenderò posto in fondo alla stanza, come gli asini a scuola e vedrò di non annoiarmi troppo.
MA
Pensate se, come San Paolo sulla via di Damasco, mi capita una conversione
Mai dire mai
Ma se divento una brava ragazza cattolica, mi volete lo stesso qui con voi?