La crisi ha colpito da prima il mercato dell'antiquario e successivamente quello d'epoca. Le quotazioni sono calate di un buon 30% ma più che altro si è ridotto il numero di potenziali acquirenti. Questo in linea di massima, perchè poi ci sono le eccezioni vedi ipervalutazione della Ferrari daytona o della vespa px 200.
La 8.32 esentebollo dopo i 30 anni o iscritta asi ha subito un impennata di prezzo e dai 7 milioni dei primi anni duemila o 3-4 mila euro adesso si parla di quelle cifre, che io onestamente non esborserei. Piuttosto spendo il doppio su una Ferrari mondial. Però i venditori fan leva, da quando c'è internet diffuso che quel prezzo magari all'estero lo prendono. Magari appunto.
Forse a titolo di investimento è meglio puntare su quelle che si definiscono instant classic, ovvero macchine vecchie che ancora non sono d'epoca ma di potenziale interesse quando lo diventeranno. E quindi per esempio si spende 10000 euro per l'auto più per esempio 1000 euro di bollo per 10 anni fino a quando non diviene d'epoca (tot 10mila) e poi al ventesimo anno si può prendere 22-23 mila euro.
Ovviamente la macchina non deve percorrere strada e deve essere tenuta in garage riscaldato.
Considerando ciò si evince che a titolo di investimento sicuramente conviene affittare un garage ad un collezionista. Si ricaverà più di 2-3 mila euro in 10 anni.
Come instant classic ricordo la BMW Z3 Coupè M macchina prodotta in 900 esemplari, in italia una 60ina costo sui 19 mila più o meno