Red, a differenza del solito un paio di cose su cui dissento.
1. Anch'io sono partita con qualche remora nei confronti dell'artista Schifano ma la mostra di Mantova mi ha veramente aperto gli occhi. Prob. non lo comprerei mai, anche perchè le opere che preferisco sono del tutto proibitive ma lo considero uno dei pochi artisti che per personalità e dati biografici, sperimentazione, innovazione e unicità, non ultimo il mix genio-sregolatezza tanto italiano, possa realmente avere un giusto riconoscimento duraturo, previa selezione della sua produzione d qualità.
2. L'aggressività può essere parente dell'incompetenza e non la giustifico, ma in quel caso è più una passione totalizzante a me piuttosto estranea e poco comprensibile, in quel caso alcuni conoscono bene l'artista a mio parere.
Ora butto un altro nome della mischia... tanto da sfogliare e verificare, se non l'hai già fatto:
Mirandi Tonino Leandro anche lui allievo/frequentatore dell'uomo e si vede! Che l'autore sia lo stesso Schifano come già ho scritto lascia perplessa nonostante l'autorevole parere.