Borse europee: ampliano perdite a meta' seduta
- I mercati non hanno reagito alla decisione della banca centrale europea di lasciare invariato il costo del denaro, come atteso, e hanno proseguito in territorio negativo. A livello settoriale in rialzo c'e' il comparto energetico (+1,41%), mentre sono pesanti le auto (-1%), le banche (-0,97%) e le assicurazioni (-0,86%). Cedono terreno i media (-0,9%), i tech (-0,87%) e le telecom (-0,7%). A pesare sui listini Total (-2,27% a 129 euro) e L'Oreal, (-0,26% a 58,45 euro) che affermano che la debolezza del dollaro sta pesando su vendite e utili. A Londra Vodafone cede l'1,3% a 118,5 pence dopo il downgrade di Jp Morgan a "underweight" da "overweight". Ubs invece ha alzato il giudizio sul produttore di chip Infineon (+1,53% a 9,95) a 'buy' da 'reduce'. A Milano intanto continua pesante la giornata di Fiat (-2,88% a 5,75 euro) e degli altri titoli della galassia, con Ifi priv a -4,24% e Ifil a -1,37%. Deboli i bancari e il risparmio gestito mentre recupera terreno la galassia Telecom, con Telecom Italia a +0,63% a 7,79 euro e Olivetti a +1,1% a 1,09. Il 18 luglio termina l'Opa parziale sulle azioni Telecom. Al Nuovo Mercato E.Biscom cede l'1,24%. Questa mattina il Sole24Ore afferma che la societa' guidata da Silvio Scaglia e' pronta a vendere Hansenet, l'operatore tedesco di tlc a banda larga, e Telecom Italia sarebbe interessata all'acquisto. Finmatica sale del 3% sulla possibiilita' dell'ingresso nel capitale di nuovi soci esteri con una diluizione della quota in mano al presidente Pierluigi Crudele. Tra gli altri titoli, forte Interpump dopo l'approvazione di un dividendo straordinario di 0,20 euro per azione