News, Dati, Eventi finanziari News di oggi, 1 Luglio 2003.

Borsa Italiana comunica cancellazione contratti

COMUNICATI URGENTI

Milano, 1 luglio 2003

Oggetto: contratti conclusi in data 30/06/2003 sulle serie MIB30I3, MIB30L3, MFIBI3 e opzioni Mibo

Borsa Italiana comunica la cancellazione dei seguenti contratti conclusi sull'Idem

nella seduta in oggetto:

- sul MIB30I3 e MIB30L3 tra le ore 16:39:16 e 16:41:21 a prezzi inferiori a 25.045.

- su MFIBI3 a prezzi inferiori a 25.045.

- su opzioni Mibo tra le ore 16:39:16 e 16:41:21

Il mercato IDEM inizierà le negoziazioni alle ore 9:15 per consentire agli operatori la verifica dei contratti di cui al messaggio precedente.
 
:look:
m'hanno lasciato solo
m'hanno fatto aprire a me cosi facevo la figuraccia :lol:

E io allora do la seconda notizia:
Sgoop!!
Sensazionale!!
"Non ci posso credereeee"!!
Vista sul lungomare di Rimini Manuela Arcuri in compagnia di un giovane bel moretto col pizzo e la faccia da transilvano.

Da Radioserva.it

:ghh:
 
Wall Street: future in rosso in attesa dell'indice Ism

Wall Street: future in rosso in attesa dell'indice Ism -2- Radiocor - New York, 01 lug - Se l'Ism dovesse attestarsi al di sotto dei 50 punti indicherebbe una contrazione del comparto manifatturiero e questo potrebbe condizionare la prima seduta del secondo semestre di Wall Street. In calendario ci sono anche i dati sulle spese per costruzioni a maggio, attese in salita dello 0,3% mensile dopo il calo dello 0,3% di aprile. Nel pomeriggio arriveranno anche i numeri delle vendite di nuove auto a giugno, previste in aumento a 16,3 mln di unita' da 16,1 mln in maggio. Il trimestre si chiuderebbe con vendite medie pari a 16,3 mln, in miglioramento rispetto ai 15,9 mln dei primi 3 mesi dell'anno. Sul fronte societario, secondo il Wall Street Journal, Boeing si e' aggiudicata un ordine per oltre 100 aerei passeggeri 737 da AirTran Airways, valutato circa 6 miliardi di dollari. Tuttavia, Deutsche Bank ha tagliato il giudizio su Boeing a 'sell' da 'hold' perche' la riduzione della produzione e un minor numero di ordini potrebbero colpire la compagnia fino al 2005. Il target price sui titoli resta fermo a 28 dlr. Le azioni di Boeing su Instinet sono in flessione dell'1,7%, a 33,75 dlr, con scarsi volumi. Nel settore informatico, il board di PeopleSoft in una lettera agli azionisti ha nuovamente dichiarato la sua opposizione all'offerta di Oracle da 19,50 dlr per azione, affermando che "svaluta in maniera significativa PeopleSoft sulla base delle sue performance finanziarie e delle sue opportunita' future". Un altro report riguarda Starbucks. Smith Barney ha alzato il rating a 'outperform' da 'in line' e il titolo su Instinet guadagna il 2,6%, a 25,20 dlr. Nel settore farmaceutico, Millennium Pharmaceuticals ha dichiarato che collaborera' con Johnson&Johnson per vendere il medicinale anticancro Velcade. Le azioni nel pre-borsa sono in flessione dell'8,5%, a 14,40 dlr. Level 3 Communications, infine, ha dichiarato che rispettera' le previsioni per il secondo trimestre e per l'intero anno e che vendera' 250 mln di bond convertibili.
 
in una botta sola tutto quello che è successo oggi :)

SELEZIONE NOTIZIE QUOTIDIANE (aggiornamento alle ore 15,30 di martedi' 01 lug)

-- (BCE) Bce: assegna 56 mld asta p/t, tasso marginale 2,10% (BCE) Bce: -0,2 mld a 206,8 mld posizione netta al 27 giugno

(E11) Germania: -0,6% vendite dettaglio maggio, annuo +0,8%

(E11) Francia: stabile a giugno fiducia consumatori

(E11) E12: stabile all'8,8% disoccupazione a maggio

(ECO) Ocse: Italia, ripresa modesta 2003, restano rischi

(ECO) Ocse: Italia, scoraggiare pensionamenti anticipati

(ECO) Ocse: Italia, evitare una tantum, da condoni rischi morali

(ECO) Ocse: Italia, differenziare salari Nord-Sud (ECO)

Ocse: Italia, da golden share freno a privatizzazioni

(ECO) Ocse: Italia, bene stop Irap ma trovare entrate alternative

(ECO) Ocse: Italia, manca trasparenza nei mercati finanziari (ECO) Ddl energia: Marzano, non ancora deciso ricorso a fiducia

(ECO) Antitrust: sistema di tariffe Soa distorsivo del mercato

(ECO) Lavoro: D'Amato, ridefinire assetti contrattuali

(ECO) Pensioni: D'Amato, pronti a discutere e a trovare accordo

(ECO) Riforme: D'Amato, da 30 anni l'Italia ha scelto di non fare

(ECO) D'Amato: in dieci anni nuova strada relazioni industriali

(FIN) Yell: prezzo Ipo compreso tra 250-300 pence/azione

(FIN) Alitalia: Sult e Cgil verso non firma dell'accordo

(FIN) Enel: Antitrust, via libera a salita 100% in Wind

(FIN) Alitalia: Filt-Cgil e Sult hanno respinto ipotesi accordo

(FIN) Bpu: S&P assegna rating A- a lungo termine, A-2 a breve

(POL) Governo: Frattini, accuse ingiuriose e infamanti

(PUE) Semestre Ue: via libera Camera a risoluzione maggioranza
 
Ocse: Italia, avanti con le riforme

Ocse: Italia, avanti con le riforme, evitare una tantum##
Le principali raccomandazioni rivolte al nostro Paese Radiocor -
Milano, 01 lug - Performance economica insoddisfacente, perdita di competitivita', scarsa capacita' di attrarre investimenti, inflazione ben oltre la media Ue, alto tasso di disoccupazione, in particolare al Sud. Questa la fotografia dell'Italia scattata oggi dall'Ocse nel rapporto dedicato al nostro Paese. Gli sforzi di riforma degli anni passati - sottolinea Parigi - hanno fatto compiere passi in avanti, ma bisogna fare di piu'. Ecco le principali raccomandazioni che l'Organizzazione invia al Governo per sciogliere questi nodi.
EVITARE MISURE UNA TANTUM, RIDURRE DEFICIT E DEBITO Le misure una tantum non devono diventare permanenti. Occhi puntati sui condoni, che estendono la base imponibile ma potrebbero dar luogo a un rischio morale. In futuro occorre sostituirli con sanzioni e intensificare gli sforzi nella lotta alle frodi. Al posto di azioni temporanee servono interventi strutturali, con un forte impegno per ridurre il deficit e tagliare piu' rapidamente il debito con la diminuzione della spesa primaria. Avanti con la cessione di immobili pubblici, ma il ricorso a questo strumento non deve sostituire la riforma per il contenimento della spesa.
AVANTI CON RIFORME, SCORAGGIARE PENSIONAMENTI ANTICIPATI L'Ocse chiede ulteriori passi avanti nella riforma delle pensioni. Occorre dunque scoraggiare i pensionamenti anticipati allungando l'eta' pensionabile. L'Organizzazione propone ad esempio di eliminare la possibilita' di andare in pensione tra 55 e 58 anni, ma anche di rimuovere i disincentivi per protrarre il lavoro oltre i 65 anni. La riforma del Tfr permetterebbe inoltre una maggiore equita'. Gli sforzi di riforma non devono pero' essere limitati alla previdenza: Parigi chiede maggiori interventi sul fronte della spesa sanitaria che "non e' amministrata in modo efficiente". Necessari altri interventi nell'area dell'istruzione e della pubblica amministrazione, con una maggiore flessibilita' dei salari per i dipendenti pubblici.
ACCELERARE PRIVATIZZAZIONI ELETTRICITA' E GAS Il processo di liberalizzazione del mercato delle tlc e' stato un successo, ma ora bisogna accelerare le privatizzazioni nel settore dell'elettricita' e del gas. La golden share che il Tesoro ancora detiene in alcune societa' riduce gli effetti positivi delle privatizzazioni e rappresenta un notevole ostacolo agli investimenti. E' inoltre necessario riaffermare l'indipendenza delle Authority di settore.
DIFFERENZIARE SALARI NORD-SUD Per risolvere il divario di occupazione e di produttivita' Parigi invita a differenziare i salari tra il Nord e il Sud. Occorre anche migliorare l'efficacia delle amministrazioni locali nel Mezzogiorno e ridurre il gap di infrastrutture tra le due aree del Paese.
PIU' TRASPARENZA E CONCORRENZA NEI MERCATI FINANZIARI I mercati finanziari italiani mancano ancora di sufficiente trasparenza e concorrenza. Occorre un rafforzamento dei diritti degli azionisti di minoranza, risolvere i conflitti di interesse nella gestione dei fondi e favorire un maggiore orientamento privatistico per le fondazioni bancarie.
 
USA: indice direttori acquisto settore manifatt.

dato usa delle 16.00

indice direttori acquisto settore manufatturiero

precedente 49,4 consenso 50,9


dato uscito


49,8 non buono, non passa i 50
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spesa per costrzioni maggio - 1,7% (negativo)
 
Auto: giugno riduce calo ma mercato resta debole

Auto Italia, giugno riduce calo, ma mercato resta debole

MILANO, 1 luglio (Reuters) - Le immatricolazioni di auto in Italia dovrebbero rallentare il ribasso a giugno, in un dato che però secondo gli esperti di settore non segnala una reale ripresa del mercato ed è influenzato da un fatto tecnico, cioè che si confronta con un giugno 2002 molto debole.
A giugno 2002 la domanda era appesantita dal rinvio degli acquisti in vista del lancio degli eco-incentivi da luglio 2002.

Gli incentivi sono scaduti a fine dello scorso anno e successivamente rinnovati ai primi di gennaio 2003 fino a marzo.

La quota di mercato di Fiat è prevista al 29-30%, in linea con gli obiettivi che la società si è prefissata.

Giugno 2003 è previsto in calo del 2-3% a circa 175.000 veicoli, maggio aveva segnato un meno 13,5% a 179.600 veicoli.

Il dato ufficiale di giugno sarà diffuso il 3 luglio.

"Il mercato a giugno continua a essere debole, anche se il dato potrebbe rivelarsi in linea con lo stesso mese del 2002", dice Salvatore Pistola, presidente di Unrae, l'associazione dei distributori esteri in Italia.

"Siamo inoltre di fronte a una considerevole riduzione del portafoglio contrattuale (numero dei veicoli in attesa di consegna agli acquirenti)", aggiunge.

"Il dato è una sorpresa e ci saranno molti chilometri zero (veicoli immatricolati ma non venduti)", dice Gian Primo Quagliano di Csp . "Non è un elemento sufficiente per parlare di ripresa del mercato dell'auto, anche perchè non ci sono le condizioni economiche".

Era stata Fiat ad anticipare il dato di giugno.
Le immatricolazioni di auto nel nostro Paese si dovrebbero attestare a 175-176.000 unità, rispetto le 180.000 del giugno 2002, con una quota di mercato pari al 29-30% per Fiat , ha detto nei giorni scorsi Gianni Coda, presidente della business unit Fiat-Lancia. Coda ha aggiunto che Fiat è in linea con gli obiettivi che si era prefissata.
 
Euro: riconquista la soglia di 1,16 dlr dopo Ism


- Milano, 01 lug - Euro sui massimi di seduta dopo il dato peggiore delle attese in arrivo dagli Usa. La valuta europea e' salita sopra la soglia di 1,16 dlr, toccando un massimo a 1,1601 poco dopo la diffusione dell'Ism manifatturiero. Euro vicino ai massimi anche nei confronti con lo yen a 138,4 (massimo a 138,6). Il dollaro scivola vicino ai minimi anche nel cross con la valuta giapponese a 119,3
 

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