NON BiSOGNA MAI GIUDICARE GLI UOMINI DALLE LORO AMICIZIE:PRENDIAMO GIUDA AD ESEMPIO..
- Creatore Discussione olly®
- Data di Inizio
deltazero
Forumer storico
20 anni fa portavo i calzini bianchi
voglio comprane 1 paio per evdere l'effetto che fa
olly®
DIO E'DONNA!!!
tatteo
Forumer storico
e ci mancherebbe!!! Finalmente.......meno male il cambio va....
silpla2000
che bello il yo yo
PILU
STATE SERENI
buongiorno a tutti .. sabato me so fatta na scopata ...
eppure a leggere ste notizie me cala a zero l'entusiasmo ...
DILETTANTI ALLO SBARAGLIO! | icebergfinanza
...Hussman ricorda che storicamente un aumento di un punto dello S&P500 è stato associato ad una corrispondente variazione del PIL, quindi della crescita di un 0,042 % nel primo anno, di un 0,035 il secondo anno giungendo ad avere correlazioni negative negli anni successivi, riducendo un possibile aumento del 10 % dell’indice in un impulso di meno della metà dell’1 % per un periodo di due anni. Fantastico no!
Uno dei motivi per i quali le quotazioni non impattano sulla crescita economica è che gli investitori le percepiscono come temporanee in maniera particolare quando viaggiano lontane anni luce dalla realtà fondamentale.
Basti pensare che questo genio della lampada insieme all’altro fantasma di nome Greenspan, ha provocato la più imponente bolla della storia immobiliare, con quella sensazione di ricchezza che ha reso, una volta terminata, leggendaria la grande depressione immobiliare americana tuttora in corso.
Bubble, Crash, Bubble, Crash sino al punto nel quale come ci ricorda Hussman, ormai la malattia stessa è la FED che origina rischi morali e sistemici, con conseguenti cattive allocazioni del capitale. Un Shiller P/E superiore a 22 da ritorni annuali potenziali aggiungo io, di poco più del 5 % annuo; e chi me lo fa fare di stressarmi sulle montagne russe quando comodamente posso gustarmi lo spettacolo da una postazione privilegiata, mentre gli altri rischiano l’osso del collo.
Prosegue John ricordando come stiamo scommettendo sul cavallo sbagliato, su una banca centrale sempre più indipendente da un governo democraticamente eletto che sa solo gonfiare palloncini colorati variopinti. Ormai la creazione di un ambiente economico che incoraggi gli investimenti, la ricerca, lo sviluppo, le infrastrutture e la formazione è stata sostituita da un gruppo di esaltati che incoraggia la speculazione, scoraggia il lavoro e difende un gruppo di creditori che non hanno nessun coraggio di assumersi le proprie responsabilità e quindi perdite.
E’ incredibile come nessuno ascolta o legga la storia, eppure anche quando il ministero delle finanze giapponese ordinò ai brokers nazionali di sostenere ad oltranza il mercato azionario questo collasso inesorabilmente dopo un po’ di tempo.
La prossima crisi, la prossima bolla, la prossima perdita di fiducia sarà molto probabilmente quella definitiva, non ci saranno più governi o banche centrali che riusciranno a fermare una nuova tempesta perfetta!
il guaio è che la prossima per me è tanto vicina ....
perchè tanto vicina ?
es. quando una persona che non sa nuotare si trova in mare e si trova in uno specchio d'acqua dove non appieda inizia ad agitarsi animatamente per mantenersi a galla con il risultato di bere acqua tanta acqua ... e alla fine va giù....
bene ecco gli usa che si agitano creando moneta moneta moneta .. al prossimo g20 se il risultato sarà il solito parlare parlare parlare ... secondo me inizierà pian piano con ritmo sempre maggiore a sfaldarsi il tutto .. l'irlanda potrà essere la miccia .. visto che il 7 dicembre deve dire come rientra dai debiti .. e forse anche noi .. possiamo innescare un po di casino se andiamo alle urne .....
...
eppure a leggere ste notizie me cala a zero l'entusiasmo ...
DILETTANTI ALLO SBARAGLIO! | icebergfinanza
...Hussman ricorda che storicamente un aumento di un punto dello S&P500 è stato associato ad una corrispondente variazione del PIL, quindi della crescita di un 0,042 % nel primo anno, di un 0,035 il secondo anno giungendo ad avere correlazioni negative negli anni successivi, riducendo un possibile aumento del 10 % dell’indice in un impulso di meno della metà dell’1 % per un periodo di due anni. Fantastico no!
Uno dei motivi per i quali le quotazioni non impattano sulla crescita economica è che gli investitori le percepiscono come temporanee in maniera particolare quando viaggiano lontane anni luce dalla realtà fondamentale.
Basti pensare che questo genio della lampada insieme all’altro fantasma di nome Greenspan, ha provocato la più imponente bolla della storia immobiliare, con quella sensazione di ricchezza che ha reso, una volta terminata, leggendaria la grande depressione immobiliare americana tuttora in corso.
Bubble, Crash, Bubble, Crash sino al punto nel quale come ci ricorda Hussman, ormai la malattia stessa è la FED che origina rischi morali e sistemici, con conseguenti cattive allocazioni del capitale. Un Shiller P/E superiore a 22 da ritorni annuali potenziali aggiungo io, di poco più del 5 % annuo; e chi me lo fa fare di stressarmi sulle montagne russe quando comodamente posso gustarmi lo spettacolo da una postazione privilegiata, mentre gli altri rischiano l’osso del collo.
Prosegue John ricordando come stiamo scommettendo sul cavallo sbagliato, su una banca centrale sempre più indipendente da un governo democraticamente eletto che sa solo gonfiare palloncini colorati variopinti. Ormai la creazione di un ambiente economico che incoraggi gli investimenti, la ricerca, lo sviluppo, le infrastrutture e la formazione è stata sostituita da un gruppo di esaltati che incoraggia la speculazione, scoraggia il lavoro e difende un gruppo di creditori che non hanno nessun coraggio di assumersi le proprie responsabilità e quindi perdite.
E’ incredibile come nessuno ascolta o legga la storia, eppure anche quando il ministero delle finanze giapponese ordinò ai brokers nazionali di sostenere ad oltranza il mercato azionario questo collasso inesorabilmente dopo un po’ di tempo.
La prossima crisi, la prossima bolla, la prossima perdita di fiducia sarà molto probabilmente quella definitiva, non ci saranno più governi o banche centrali che riusciranno a fermare una nuova tempesta perfetta!
il guaio è che la prossima per me è tanto vicina ....
perchè tanto vicina ?
es. quando una persona che non sa nuotare si trova in mare e si trova in uno specchio d'acqua dove non appieda inizia ad agitarsi animatamente per mantenersi a galla con il risultato di bere acqua tanta acqua ... e alla fine va giù....
bene ecco gli usa che si agitano creando moneta moneta moneta .. al prossimo g20 se il risultato sarà il solito parlare parlare parlare ... secondo me inizierà pian piano con ritmo sempre maggiore a sfaldarsi il tutto .. l'irlanda potrà essere la miccia .. visto che il 7 dicembre deve dire come rientra dai debiti .. e forse anche noi .. possiamo innescare un po di casino se andiamo alle urne .....
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