SARAS I raffinatori sono fuori dal tunnel
Websim - 28/04/2010 14:32:28
Saras (
SRS.MI) è alla sua nona seduta di ribasso nelle ultime 10 giornate di Borsa. Dai massimi di aprile il calo è del 13%. Il cammino di Saras in Borsa ricalca quello dei margini di raffinazione, tornati in negativo nella seconda parte del mese.
Lo scenario è depresso ma non mancano gli ottimisti che invitano ad approfittare dei prezzi bassi per comprare a valutazioni che non tengono conto del miglioramento del quadro economico in atto: Bank of America-Merrill Lynch prevede che i margini saliranno gradualmente, sia quest'anno che l'anno prossimo.
"Anche se non vediamo un ritorno all'età dell'oro quale fu il periodo 2006-2008, ci aspettiamo che la fase più critica sia alle spalle e riteniamo che l'era del recupero stia per iniziare", si legge nella nota di stamattina di Bank of America, che contiene l'innalzamento del target price di Saras a 2,20 euro dal precedente 1,92 euro. La raccomandazione resta neutral.
Gli analisti si aspettano che il "graduale e sostenuto recupero dei margini" sarà veicolato soprattutto dall'aumento della domanda, dal calo del livello degli stoccaggi di distillati e da un utilizzo più razionale degli impianti da parte delle società. L'eccesso di capacità produttiva che ha messo in ginocchio l'industria nella seconda parte del 2009 e all'inizio del 2010 non dovrebbe più tornare per almeno un paio di anni.
Riteniamo anche noi che a questi prezzi Saras stia scontando l'assenza di miglioramenti, anche minimi, dello scenario, ci sono invece segnali sempre più evidenti di una ripresa in corsa. Confermiamo la raccomandazione INTERESSANTE con target price a 2,20 eu.