Non pensavo che i Paesi Arabi fossero così vicini a es/implodere (1 Viewer)

lorenzo63

Age quod Agis
Titolo: Integralisti dietro le rivolte in Tunisia

Data: 25 gennaio 2011
Autore: Nicole Touati
Testata: Logan’s Centro Studi sul Terrorismo
Titolo: Integralisti dietro le rivolte in Tunisia

http://www.loganscentrostudi.org/Ultime-notizie/

La rivolta e le manifestazioni apparentemente contro la disoccupazione e il caro vita in Tunisia si sono allargate in modo preoccupante.
La storia inizia così: nel mese di dicembre, un commerciante ambulante di frutta e verdura si da fuoco perché si è visto confiscare il suo banco, e subito dopo nasce un movimento di rivolta a Sidi Bouzid. Se consideriamo che la Tunisia, anche se stato moderato, ha sempre adottato un regime di polizia come gli altri paesi musulmani per contenere gli spiriti bollenti e reprimere ogni forma di criminalità, risulta proprio difficile credere che il semplice suicidio di un cittadino possa convincere i cittadini tunisini abitualmente molto timorosi della polizia a scendere per strada.



Molto probabilmente la miccia è stata accesa da movimenti integralisti che hanno versato il fuoco dando così inizio alla rivolta. Lo stesso presidente Ben Ali si era dichiarato convinto che ci sia la matrice di gruppi estremisti. Risulta infatti che alcuni gruppi mascherati abbiano attaccato degli edifici governativi. Lo stesso attacco contro l’ambasciata svizzera a Tunisi, martedì notte, che è stata attaccata con degli esplosivi dimostra che ci sono sorgenti ben diverse.

La rivolta è arrivata fino a Tunisi e il nuovo ministro degli interni ha deciso di fare intervenire l’esercito con l’imposizione di un black out che durava dalle 20 alle 6 del mattino. Il mercoledì successivo , per la prima volta, dall’inizio delle rivolte, erano apparsi i militari, soldati armati, camion, jeep e blindati nel tentativo di riportare l’ordine.

Il mondo è stato a guardare lo sviluppo della situazione con preoccupazione e non sono mancate le critiche contro le reazioni della polizia considerate sproporzionate che ha ucciso 78 persone . Il governo tunisino si è dichiarato sorpreso da questi commenti ed ha dichiarato che la polizia faceva uso di armi però in un atto di legittima difesa quando vengano assaliti.

Per arginare la rivolta, Ben Alì aveva promesso 300 mila nuovi posti di lavoro in 2 anni e la creazione di commissioni politiche e civili per l’ascolto dei cittadini. D’altronde, la Tunisia è un piccolo stato con poche risorse se non quella del turismo e la politica di Ben Ali che è stata quella di garantire l’insegnamento crea ogni anno circa 100.000 diplomati e laureati sul mercato.

Azioni importanti erano state intraprese, come il licenziamento del ministro degli interni Rafik Belhaj Kacem, Ben Ali aveva ordinato la scarcerazione di tutte le persone fermate durante le manifestazioni, il capo del partito comunista degli operai di Tunisia, Hamma Hammami, che è stato arrestato, era ricercato dalla polizia e viveva in clandestinità dal mese di febbraio.

Però questi “sforzi” non sono stati sufficienti e Ben Ali è fuggito all’estero. I giorni del dopo Ben Ali sono stati segnati da atti di sciacallaggio e di violenza tra i partigiani di Ben Ali e l’esercito. Il primo ministro Mohamed Ghannouchi, ha dichiarato la formazione di un governo di unione per condurre il paese fino alle prossime elezioni tra sei mesi.

Ghannouchi ha ricevuto dichiarazioni di sostegno dal suo omologo francese , François Fillon e da Hillary Clinton che si è augurata una transizione verso una vera democrazia. La domanda che ci poniamo è la seguente: Ghannouchi ed i suoi, quelli della vecchia guardia laica saranno in grado di resistere alla spallata integralista?

Ciò che vorrebbe sembrare una rivoluzione sociale, almeno inizialmente, e gli integralisti , astutamente, sono rimasti silenziosi durante gli eventi, iniziano adesso a spuntare fuori. Già venerdì, le moschee erano colme per ascoltare i sermoni dei predicatori, apparsi come per miracolo, dedicati ai “ martiri della rivoluzione “ , e quando i musulmani iniziano a parlare di martiri, sono dolori….

Il tipo di linguaggio utilizzato è cambiato, adesso è molto più violento ed aggressivo e non dobbiamo dimenticare che alle elezioni del 89 e malgrado la repressione, il partito islamista Al Nahda aveva ottenuto il 20 per cento dei voti. Il consenso non è certo diminuito, anzi!

E’ stato molto eloquente vedere le interviste fatte per la strada dopo la fuga di Ben Ali; molti rivendicavano la possibilità di poter indossare il velo e dichiarano che la circolare 108 che impedisce di vestire la hijab deve essere abrogata» ; la riapertura immediata della moschea da un gruppo di “volontari” all’interno dell’università di Tunis al Manar che era stata interdetta nel 2001 perché considerata una base di integralismo militante è un altro segnale preoccupante.

I fondamentalisti che hanno tenuto la testa bassa sotto il regime di Ben Ali hanno comunque ben lavorato!

Tra i cittadini, si può sentire frasi come “ La legge si deve ispirare al Corano”. Una manifestazione in arrivo dalla zona di Sidi Bouzid, dove è nata la rivolta, ha chiesto la dimissione di tutti i governanti del vecchio regime guidati da militanti islamisti che brandivano il Corano ed è chiaro che ci sarà una dura battaglia per trasformare la Tunisia in uno stato islamista.

La rivolta sembra aver contagiato anche l’Algeria; manifestazioni e rivolte sono esplose in vari punti del paese e la polizia antisommossa è stata dislocata sui punti nevralgici come moschee, viali e strade importanti dei principali centri.

Anche in Algeria, manifestanti hanno aggredito le forze di polizia lanciando pietre e bloccando le strade. A Constantina, Jijel, Sétif e Bouira, dei manifestanti hanno saccheggiato degli edifici pubblici, delle banche e degli uffici postali.

A Ras el Oued, molti uffici sono stati devastati, la Sonelgaz, uffici comunali, la direzione delle imposte e alcune scuole.

Centinaia di giovani hanno affrontato le forze di polizia in alcune città ed hanno saccheggiato negozi nella capitale. La polizia è dovuta intervenire con i gas lacrimogeni per disperdere i manifestanti.

Anche se alcuni islamisti salafisti si sono dichiarati ostili al movimento in corso, è evidente che il fuoco alle polveriere sia stato acceso dal retroscena e dal basso sfruttando una situazione economica molto difficile.

Occorre ricordarsi che dal mese di settembre 2006 che i vari gruppi terroristici maghrebini hanno creato una nuova alleanza congiungendosi con Al Qaeda e creando l’AQMI- Al Qaeda nel Maghreb Islamico con l’obiettivo a lunga distanza di creare il Maghreb islamico. Cercare di rovesciare i governi moderati attuali tramite rivolte della popolazione è certamente la migliore strategia per riuscire a prendere il potere ed islamizzare definitivamente l’area ed l’AQMI diretta dall’ Abdelmalek Droukdel, soprannominato il Bin Laden del Maghreb cercherà senz’altro di cavalcare l’onda.

Per il momento il Marocco non sembra ancora contagiato però anche lì gli integralisti sono molto operativi malgrado un’importante impegno da parte del governo marocchino nella guerra al terrorismo.

A sostenere l’integralismo, non poteva mancare Ahmadinejad chiaramente, basta ricordarsi come l’Iran lo aveva già fatto negli anni 90 per l’Algeria.
Il presidente iraniano non ha certo perso l’occasione per tacere e si è subito intromesso negli affari interni tunisini dichiarando durante un discorso pubblico trasmesso in televisione che i “tunisini si erano sollevati contro il loro presidente, sostenuto dall’occidente, per stabilire la legge islamica nel loro paese”.

Per risposta , gli americani hanno dichiarato che non intendono lasciare gli estremisti prendere il potere in Tunisia ed hanno offerto il loro supporto al governo di unione; la Francia ha chiaramente adottato la stessa linea e noi staremo a guardare...
 
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JOACKIN

joakin
Le cose peggioreranno o miglioreranno?
Cosa riserva il prossimo futuro in quanto al timore? Il timore continuerà ad aumentare o sarà eliminato? Ancora una volta, vediamo cosa disse Gesù agli apostoli.
Egli additò qualcosa che avverrà nel prossimo futuro: una grande tribolazione. Queste sono le sue parole: “Immediatamente dopo la tribolazione di quei giorni il sole sarà oscurato, e la luna non darà la sua luce, e le stelle cadranno dal cielo, e le potenze dei cieli saranno scrollate. E allora il segno del Figlio dell’uomo apparirà nel cielo, e allora tutte le tribù della terra si percuoteranno con lamenti, e vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi del cielo con potenza e gran gloria”. — Matteo 24:29, 30.
Quindi possiamo aspettarci che presto inizi la grande tribolazione. Altre profezie bibliche indicano che la prima parte consisterà in una rappresaglia contro la falsa religione a livello mondiale. Poi si avranno i terribili sviluppi appena menzionati, inclusi fenomeni celesti di qualche natura. Quale sarà l’effetto su milioni di persone?
Ebbene, consideriamo una narrazione parallela della risposta di Gesù, in cui troviamo più ampi commenti profetici:
“Ci saranno segni nel sole e nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia delle nazioni, che non sapranno come uscirne a causa del muggito del mare e del suo agitarsi, mentre gli uomini verranno meno per il timore e per l’aspettazione delle cose che staranno per venire sulla terra abitata; poiché le potenze dei cieli saranno scrollate”. — Luca 21:25, 26.
Ci aspetta questo. Ma non tutti gli esseri umani allora saranno presi da tale timore da venire meno. Al contrario, Gesù disse: “Quando queste cose cominceranno ad avvenire, alzatevi e levate in alto la testa, perché la vostra liberazione si avvicina”. — Luca 21:28.
Egli rivolse queste parole incoraggianti ai suoi veri seguaci. Anziché venire meno o essere paralizzati dal timore, essi avrebbero avuto ragione di alzare la testa senza timore, pur sapendo che il culmine della grande tribolazione era imminente. Perché senza timore?
Perché la Bibbia dice chiaramente che ci saranno superstiti di questa intera “grande tribolazione”. (Rivelazione [Apocalisse] 7:14) Il brano che promette questo dice che se saremo fra i superstiti, potremo avere benedizioni senza precedenti dalla mano di Dio. E conclude con l’assicurazione che Gesù “li pascerà e li guiderà alle fonti delle acque della vita. E Dio asciugherà ogni lacrima dai loro occhi”. — Rivelazione 7:16, 17.
 

Claire

ἰοίην
Io sono sinceramente preoccupata.
Non temo l'Apocalisse, questo no, ma la situazione è davvero calda e angosciosa...
 

JOACKIN

joakin
No nn è l' apocalisse Juakkin ... ;) ...



hai ragione non e apocalisse
ma qualcosa di mai visto sulla terra

Il giorno di Geova verrà come un ladro, in cui i cieli passeranno . . . e la terra e le opere che sono in essa saranno scoperte. — 2 Piet. 3:10.
Cosa sono “i cieli” e “la terra” qui menzionati? Nella Bibbia, quando viene usato in senso simbolico, il termine reso “cieli” spesso si riferisce a potenze dominanti, che sono in una posizione elevata rispetto ai loro sudditi. (Isa. 14:13, 14; Riv. 21:1, 2) “I cieli” che “passeranno” rappresentano il dominio umano sulla società ostile a Dio. “La terra” rappresenta il mondo dell’umanità che si è estraniata da Dio. La veniente distruzione avverrà per gradi durante la “grande tribolazione”. (Riv. 7:14) Nella prima fase di tale tribolazione Dio spingerà i capi politici di questo mondo a distruggere “Babilonia la Grande”, mostrando così il suo disprezzo per questa simbolica prostituta, l’impero mondiale della falsa religione. (Riv. 17:5, 16; 18:8) Poi, nella guerra di Armaghedon, la fase finale della grande tribolazione, sarà Geova stesso a spazzare via il resto del mondo di Satana. — Riv. 16:14, 16; 19:19-21. w10 15/7 1:2-4
 
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lorenzo63

Age quod Agis
Capito:

Ce l' hai con i Cattolici -nel vs. lessiclae la Chiesa è Babilonia la Grande impero mondiale della falsa religione- dopodiche Geova spazza via il resto ...
.... fatto ciò i 144000 vanno in Paradiso ...

De gustibus....

Ma nn c'era mica un 3ddino tutto tuo per le tue cose TDG?!
 
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JOACKIN

joakin
Capito:

Ce l' hai con i Cattolici -nel vs. lessiclae la Chiesa è Babilonia la Grande impero mondiale della falsa religione- dopodiche Geova spazza via il resto ...
.... fatto ciò i 144000 vanno in Paradiso ...

De gustibus....

Ma nn c'era mica un 3ddino tutto tuo per le tue cose TDG?!



:lol::lol:


ma quante cose saiiiiiiiiiiiiiiiii

un po distorte visto che la falsa religione non e solo
il clero vaticano e company


ma come dice il detto lasciamo
tempo al tempo
ti ricordo cheeeee;););)

tutte le profezie bibliche si sono avverate
 

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