Non sono necessarie le dimissioni (1 Viewer)
- Creatore Discussione Amleto
- Data di Inizio
tashtego
Forumer storico
Amleto ha scritto:
Ti risulta che il potere di pressione politica e di intimidazione della malavita organizzata nelle regioni da te citate sia lo stesso che in Sicilia? Premetto che qualora mi dessi una risposta che ricordi anche vagamente un si', siccome negli ultimi vent'anni non ero in letargo cesserei di considerare questa discussione una cosa seria. Nel qual caso, cordialmente ti saluto fin da ora
dindiri
Nuovo forumer
Scusate se mi intrometto , le mie sono probabilmente parole trite e ritrite, ma in tal caso potrebbero essere valide come promemoria. Al dilà delle ideologie, che lasciano a mio avviso il tempo che trovano, perché non potranno mai essere rispettate con il miscuglio che c'é in entrambi gli schieramenti, io tendo a guardare alla persona che vi fa capo.
Secondo me si possono rimproverare tante incoerenze da entrambe le parti, ma dalla parte di Berlusconi c'é in più (ed é, io penso, un fatto non da poco) la questione della persona, con i propri interessi in conflitto perenne con l'incarico politico, con la propria condotta quanto meno deprecabile; mentre dall'altra c'é un Prodi, il quale a me sembra una brava persona.
Poi, tutti possono sbagliare, ma sbagliare é umano e non si può rimproverare niente a una persona che commette degli errori di calcolo o di strategia, tanto meno gli si può imputare una qualche responsabilità in merito alla esigua maggioranza di governo.
Quindi, per me, alla fine é un fattore determinante, nella mia scelta, la dirittura morale di chi intende governare il mio paese. E siccome ho una scelta limitata a due sole persone, la mia scelta é ovvia.
, le mie sono probabilmente parole trite e ritrite, ma in tal caso potrebbero essere valide come promemoria. Al dilà delle ideologie, che lasciano a mio avviso il tempo che trovano, perché non potranno mai essere rispettate con il miscuglio che c'é in entrambi gli schieramenti, io tendo a guardare alla persona che vi fa capo.Secondo me si possono rimproverare tante incoerenze da entrambe le parti, ma dalla parte di Berlusconi c'é in più (ed é, io penso, un fatto non da poco) la questione della persona, con i propri interessi in conflitto perenne con l'incarico politico, con la propria condotta quanto meno deprecabile; mentre dall'altra c'é un Prodi, il quale a me sembra una brava persona.
Poi, tutti possono sbagliare, ma sbagliare é umano e non si può rimproverare niente a una persona che commette degli errori di calcolo o di strategia, tanto meno gli si può imputare una qualche responsabilità in merito alla esigua maggioranza di governo.
Quindi, per me, alla fine é un fattore determinante, nella mia scelta, la dirittura morale di chi intende governare il mio paese. E siccome ho una scelta limitata a due sole persone, la mia scelta é ovvia.