TEFAF 2016 - dal Sole24h
Si conferma al Tefaf il trend positivo del post war italiano: highlight presso la Galleria Tornabuoni Art di Parigi diretta da Michele Casamonti è un'installazione di Paolo Scheggi esposta alla Biennale di Venezia del 1967, Intercamera plastica, prezzo richiesto circa 3 milioni di euro, un Fontana esagonale intorno agli 8 milioni e un Rosso nero di Alberto Burri del 1955, tessuto, olio e vinavil su tela, proposto tra i 7,5 e gli 8 milioni. Sarebbe stata già venduta una tela di Alberto Biasi del 1998, 180 x 90 x 4 cm, artista di arte cinetica, settore oggi molto ambito, Va dove ti porta il bianco, 180 x 90 x 4 cm, per la quale erano richiesti intorno ai 90mila euro. La Galleria Cardi di Milano ha venduto una scultura in ferro e acciaio di Kounellis del 1996, Untitled, 100 x 70 cm ciascun pannello del trittico (prezzo richiesto 200mila euro). E ancora la Galleria Robilant+Voena, accanto all'area dedicata al vedutismo del Settecento, ha curato uno spazio al post war italiano ove spicca un Concetto spaziale di Lucio Fontana (tre tagli su fondo rosso) proposto a 5,8 milioni di euro, mentre ha già venduto una coppia di sculture dello stesso artista, edizione limitata di 500 esemplari (prezzo richiesto 200mila euro).