patatina 77
Creatore di UGC
Mentre qualche decennio fa essere agnostici poteva essere un valore aggiunto di pragmatismo soprattutto per gente di cultura detentrice de la verità, giunta alla conclusione dimostrabile che Dio è frutto delle fantasie dell'uomo, oggi non è più così.E avresti fatto bene
Almeno non ci si sarebbe annoiati
Oggi un Dio bisogna averlo, fosse anche pagano.
Oggi si parla troppo di diritti inalienabili dell'uomo >gli uomini hanno insiti un senso di ringraziamento verso l'ignoto per qualcosa di positivo che sfugge al loro controllo (lo chiameremo stato di grazia [felicità])>all'ignoto viene dato un volto e il ringraziamento diventa devozione. Questo lo chiamiamo religione.>la religione è un diritto inalienabile. Il cerchio si chiude.
Come dissi la felicità (la grazia) non è un traguardo ma uno stato. Si può essere felici anche senza un motivo. L'uomo e anche le religioni ce lo fanno apparire come uno stato, per semplicità, subdolamente per convenienza.
Non avere religione vuol dire ammettere di non avere desiderio in se di ringraziamento verso l'ignoto o di non voler ammettere l'ignoto. E la seconda è veramente difficile perché come possiamo ammettere che esiste una qualsiasi cosa che non esiste?
In sostanza, oggi come oggi, non avere religione vuol dire avere una moralita più bassa. Ma questo non deve allarmare perché la moralità varia in ognuno di noi. Il valore universale è la dignità cioè il rispetto della propria e dell'altrui moralità. Ed è per questo che noi nella nostra democrazia accettiamo di pari grado sia religiosi che non.Tuttavia c'è la forzatura a far prevalere la moralita sulla dignità per motivi retorici, e non va bene ma è così.
Detto questo il prete ha peccato di ingenuità (o teologia) e in un ambiente laico non avrebbe dovuto pregare (invocare) la forza, ma avrebbe dovuto "ringraziare". Il rito sarebbe stato più fruibile per tutti ma anche più coercitivo se guardiamo bene, perché chi può permettersi di non ringraziare?
Non è un pippone per voi, ho solo catalizzato la mia moralità. È stato un gesto egoistico questo scritto.