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adesso siamo al 2% abbondante diciamo in 3-4 mesi, inizia ad essere un rendimento interessante anche se l'opa non è ancora certa al 100%...


MARKET TALK: Valentino, per Akros la speculazione e' su H.Boss
MF-Dow Jones - 28/05/2007 14:40:52
MILANO (MF-DJ)--Seduta in progresso per Valentino. Il titolo resta peraltro sotto i 35 euro/azione dell'Opa che Permira lancera' una volta rilevato un altro 24% della societa'. Permira avra' ufficialmente in pugno il 53,6% di Valentino F.G. e potra' formalizzare sia l'offerta sul restante 46,4% del gruppo sia quella sulla controllata tedesca Hugo Boss.

Per B.Akros e' scarso l'appeal residuo delle azioni Valentino, mentre le probabili difficolta' che Permira affrontera' per il delisting della sussidiaria tedesca potranno alimentare la speculazione su entrambe le categorie azionarie di Hugo Boss. Valentino F.G. +0,61% a 34,37 euro.

Valentino
Websim - 28/05/2007 07:59:59
Permira chiude i giochi per Valentino . Oggi rileva un altro 24% dai Marzotto, poi l'opa a 35 euro. Il fondo di private equity orientato a confermare i manager della maison italiana e di Hugo Boss. (la Repubblica p 34)

VALENTINO -4,1% Giochi fatti, Opa a 35 euro
Websim - 18/05/2007 17:05:19
Valentino scende del 4,1% a 35,22 euro in chiusura di seduta. A quanto si legge sul Sole 24 Ore, è finita ancora prima di iniziare la gara tra i fondi Permira e Carlyle per aggiudicarsi il controllo della società. Permira ha vinto aggiudicandosi le quote anche di altri membri della famiglia Marzotto, dopo avere acquistato il 29% di Icg: infatti, dovrebbe comprare il 12,4% della finanziaria Tidus e il 7,4% di pfc. Entrambe queste società rappresentano gli interessi di alcuni membri della famiglia Marzotto.

Permira ha ottenuto l'impegno a vendere da parte di soci che rappresentano complessivamente circa il 50% del capitale e lancerà un'Opa a 35 euro. Ieri il titolo aveva chiuso a 36,75 euro sulle attese di un possibile rilancio da parte di Carlyle.

www.websim.it

 

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Mff
Tutti pazzi per Hugo Boss (+4,4%)
Fashion in Borsa.

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Voci di opa a 57,5 euro (contro i 51,9 di ieri) accendono la corsa. Permira smentisce. Paola Longo e Carlo Gioia


Hugo Boss vola in Borsa a Francoforte sulla strana voce di opa da parte di Permira a 57,5 euro a partire dalla partecipazione detenuta da Valentino, voce riportata dalle agenzie Bloomberg e Stockwatch. Dopo una giornata di scambi intensi, il titolo ordinario ha chiuso in rialzo del 4,4% a 51,90 euro. In serata un portavoce di Permira, interpellato da MFF, ha ´categoricamente smentito' questa voce. ´L'attuale prezzo di mercato di Hugo Boss implica speculazioni di m&a', ha commentato un analista di una primaria banca d'affari italiana, per spiegare un movimento al rialzo che, ragionando in termini logici, non troverebbe fondamento: ´Nel caso in cui Permira dovesse acquisire il controllo di Valentino F.G. e lanciasse un'opa sulle minority di Hugo Boss, quest'ultima dovrebbe essere lanciata a un prezzo pari alla media ponderata degli ultimi tre mesi del prezzo di Borsa', ha spiegato a MFF un analista di una casa d'affari straniera, anticipando quello che sarebbe il presumibile comportamento della Bafin, l'Autorità di controllo tedesca sulla Borsa, il giorno in cui Permira conquistasse il controllo di Valentino e dunque dovesse lanciare un'opa a cascata sulla controllata tedesca. ´In tal caso, dal momento che le attuali quotazioni sono superiori, l'opa andrebbe verosimilmente deserta'. In attesa del 1° giugno, quando scadranno gli accordi di reciproca esclusiva fra Permira e Pcf e Tidus (che controllano assieme il 24% circa di Valentino) e se tutto andrà a buon fine, saranno annunciate le due opa sul fashion group e sulla controllata tedesca, il portavoce si è limitato a ribadire che ´Permira stava lavorando al completamento dell'operazione relativa all'acquisto' di questo 24% e che tutto il resto sarà deciso in seguito. (riproduzione riservata)

Mff - MF fashion
Numero 107, pag. 2 del 30/5/2007

 

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fm oggi

Valentino Fg

Stranezze della comunicazione finanziaria.
Lunedì Permira, il fondo
di private equity che nei giorni
scorsi con un blitz ha acquistato il
29% di Valentino Fashion Group frustrando
le mire espansionistiche di
Carlyle, ha annunciato al mercato
che le trattative con la famiglia Marzotto
sarebbero state prorogate fino
al 1° giugno. Un modo trasparente
per indicare che ci sarebbe voluto ancora
del tempo prima dell'affondo definitivo
(l'acquisto di un ulteriore
24% da Tidus, Pfc e altri azionisti riconducibili
a componenti della famiglia
Marzotto, poi l'Opa su Valentino
e la controllata Hugo Boss). Ierimattina
però, poco prima delle 11, sul
mercato dei blocchi è transitato un
pacchetto di 1,908 milioni di azioni,
che corrisponde al 2,58% del capitale.
Il prezzo unitario è di 35 euro: lo
stesso che Permira ha pagato a Icg,
la holding di Andrea Donà dalle Rose
eMatteo Marzotto, per il 29% della
maison. Il prezzo e l'entità del pacchetto,
superiore alla soglia rilevante,
inducono ad azzardare che qualcuno
si sia già accordato con il fondo
guidato da Gianluca Andena e Nicola
Volpi, anche prima della scadenza
delle trattative. Nulla di grave, si
tratterebbe di una normale accelerazione,
come spesso accade nel business.
Peccato però che in tal caso
nessuno - né gli azionisti venditori,
né Permira - abbia ritenuto di dover
avvisare il mercato. Anche perché,
se fosse stata effettivamente Permira
a comprare, avrebbe già superato
la soglia del 30% che fa scattare automaticamente
l'Opa obbligatoria.

 

[stef33]

Venerdì 1 Giugno 2007, 19:46


Valentino: Permira Blinda 53% e Lancia Offerta Pubblica/Ansa

Ansa Web


(ANSA) - MILANO, 1 GIU - Permira ha vinto l'ultimo round nella partita per il controllo di Valentino Fashion Group su cui lancerà per l'estate un'offerta pubblica volontaria in contanti a 35 euro per azione, con un'offerta pubblica a cascata anche sulla controllata tedesca Hugo

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Boss.
Il fondo di investimenti nel private equity aveva già conquistato due settimane fa il 29,6% della maison italiana dai Donà Dalle Rose, da parte dei Marzotto e da alcuni hedge fund.
Oggi è stato perfezionato l'accordo per acquistarne un altro 10,8% da Paolo Marzotto. E un'intesa è stata raggiunta anche con i fratelli Gaetano, Stefano, Nicolò e Luca Marzotto, che garantiranno al fondo un altro 12,4% della casa italiana, tramite un prestito obbligazionario convertibile da dicembre.
Considerando anche quest'ultima quota, Permira salirà quasi al 53% di Valentino mettendosi dunque al riparo da qualsiasi contromossa di Carlyle, l'altro fondo di private equity che nelle scorse settimane era arrivato ad un soffio dalla conquista della nota griffe. Sono rimaste invece fuori dalla partita per ora le quote del 19,7% in mano alla Canova Finanziaria e ad Antonio Favrin, attuale presidente della maison.
I Marzotto coinvolti nell'ultima intesa (il 'conte' Paolo, Gaetano, Stefano, Nicolò e Luca) saranno invece alleati di Permira nel controllo della casa di moda andando a controllare il 25% della holding lussemburghese (Red & Black Topco sarl) cui farà capo la società veicolo che concretamente promuoverà l'offerta pubblica (R&B). Quest'ultima truppa dei Marzotto e il fondo guidato da Gianluca Andena stipuleranno poi un patto parasociale che regolerà la rappresentanza negli organi di gestione e anche le modalità di uscita dall'investimento.
L'attesa è che l'operazione possa venir lanciata per luglio e chiudersi a settembre e, in caso di alte adesioni, ad appena due anni dalla scissione dal tessile Marzotto, Valentino Fashion Group potrebbe anche venir ritirata dal listino (al superamento del 90% non verrà ripristinato il flottante ma sarà promossa un'opa residuale). Il controvalore dell'offerta è di circa 1,8 miliardi di euro considerando tutta la quota del 70,4% non ancora in mano a Permira (sono inclusi dunque anche gli esborsi per le quote dei Marzotto conquistate oggi). I finanziamenti sono già stati concessi da Citigroup, Hvb (gruppo Unicredit) e Mediobanca, che assieme ad Eidos Partners e a Banca Leonardo hanno svolto il ruolo di consulenti finanziari (Mediobanca coordinerà l'offerta). Sul fronte legale, sono scesi in campo Clifford Chance (per Tidus), lo studio Pedersoli (Paolo Marzotto) e Bonelli, Erede e Pappalardo (per Permira).
Occorrerà attendere domani per la reazione del mercato, dove il titolo Valentino viaggiava a 34,5 euro prima di venir sospeso in attesa dell'annuncio. Il prezzo dell'offerta su Hugo Boss, a sua volta sospesa dalle contrattazioni in Germania, sarà determinato dalle autorità di Borsa tedesche considerando la media dei prezzi degli ultimi tre mesi. La società di Metzigen capitalizza 3,4 miliardi ed è controllata da Valentino per l'80% circa.(ANSA).