-------------- ATTESE PER MERCOLEDI' 14 GENNAIO ---------------
MILANO, (Reuters) - Si preannuncia un'apertura in calo domani per Piazza Affari, con la borsa caratterizzata
dall'avversione al rischio e dalla forte dipendenza dall'andamento del mercato americano.
E' questa l'opinione degli analisti tecnici interpellati da Reuters ieri sera, al termine di una sessione che ha visto l'indice Mibtel lasciare sul terreno l'1,98%, l'S&P/MIB il 2,29% e il futures a marzo <IFSc1> il 2,25%.
"L'impostazione sul mercato è molto debole sebbene il movimento sia accompagnato da un aumento dei volumi", commenta Cristina Peccati di Centrosim.
"Certo molto dipenderà dalla chiusura di Wall Street che potrebbe invertire il trand nonostante tutti gli oscillatori siano negativi. Come supporto, speriamo di fermarci in area 19.000, mentre se ci fosse una ripresa potremmo salire a quota 20.000 per poi incontrare una seconda resistenza in area 20.200".
Di simile avviso è anche Gianni Rondi di Adb che preannuncia per domani un'area di supporto tra 19.100 e 19.300 e una resistenza tra 19.700 e 20.000.
"L'impostazione è ancora più negativa dopo le recenti parole di Bernanke (presidente della Federal Reserve) sulla necessità di ulteriore liquidità sui mercati. Tutto questo spinge gli investitori verso l'avversione al rischio".
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