abele
Nuovo forumer
...fino al 2000 gli analisti ci parlavano delle sorti progressive della nuova era, di crescita a tre cifre senza inflazione...
guardate cosa siamo ridotti : adesso manco il bottom ci è concesso
due sono le ipotesi:
1) o lo zero non è un bottom affidabile
2) oppure si intende che lo raggiungeremo in modo asintotico, in decenni...
ma sappiamo bene quanto poco sono affidabili le previsioni pluriennali
in realtà la revisione attuale dei tassi di crescita non potrà che essere un bene: finalmente ci si aspettano tassi di crescita bassi, realistici, che potranno essere battuti in futuro, mentre con tassi a tre cifre era molto facile prendersi una batosta..
la probabilità che in futuro ci siano delle sorprese positive aumenta
mi ricordo di aver discusso in passato con persone che facevano calcoli di DCF con modelli di crescita del 150%: assurdo, anche perchè gli errori dellle stime erano sempre molto alti
chi in passato a fatto i dovuti stop loss, adesso ha il proprio capitale intatto ed è tutt'altro che rovinato
anche le aziende dopo le profonde ristrutturazioni riprenderanno a macinare utili, tranne quelle che falliranno ma fa parte della distruzione creativa del capitalismo
le telecom europee saranno salvate dagli stati membri per cui anche se in realtà sarebbero da bancarotta per i troppi debiti, si salveranno
negli usa avrebbero già fatto richiesta del capitolo 11
se gli stati europei fossero stati meno ingordi con i costi delle licenze UMTS e i managers vari non avessero sperperato denaro per acquistare delle ciofeche a prezzi assurdi , la situazione non sarebbe stata nemmeno cosi disastrosa nel campo delle telecomunicazioni
ritorniamo ai fondamentali, alle stime realistiche, e lasciamo da parte i modelli di valutazioni internettiani che Bufffett stesso non capiva
guardate cosa siamo ridotti : adesso manco il bottom ci è concesso
due sono le ipotesi:
1) o lo zero non è un bottom affidabile
2) oppure si intende che lo raggiungeremo in modo asintotico, in decenni...
ma sappiamo bene quanto poco sono affidabili le previsioni pluriennali
in realtà la revisione attuale dei tassi di crescita non potrà che essere un bene: finalmente ci si aspettano tassi di crescita bassi, realistici, che potranno essere battuti in futuro, mentre con tassi a tre cifre era molto facile prendersi una batosta..
la probabilità che in futuro ci siano delle sorprese positive aumenta
mi ricordo di aver discusso in passato con persone che facevano calcoli di DCF con modelli di crescita del 150%: assurdo, anche perchè gli errori dellle stime erano sempre molto alti
chi in passato a fatto i dovuti stop loss, adesso ha il proprio capitale intatto ed è tutt'altro che rovinato
anche le aziende dopo le profonde ristrutturazioni riprenderanno a macinare utili, tranne quelle che falliranno ma fa parte della distruzione creativa del capitalismo
le telecom europee saranno salvate dagli stati membri per cui anche se in realtà sarebbero da bancarotta per i troppi debiti, si salveranno
negli usa avrebbero già fatto richiesta del capitolo 11
se gli stati europei fossero stati meno ingordi con i costi delle licenze UMTS e i managers vari non avessero sperperato denaro per acquistare delle ciofeche a prezzi assurdi , la situazione non sarebbe stata nemmeno cosi disastrosa nel campo delle telecomunicazioni
ritorniamo ai fondamentali, alle stime realistiche, e lasciamo da parte i modelli di valutazioni internettiani che Bufffett stesso non capiva