Azioni Italia Originale ebook con audiolibro (1 Viewer)

Ho trovato un interessante e originale ebook e audiolibro sul trading.
Racconta la storia di un trader dai suoi primi errori di gioventù
di 10 annni fa, fino ad oggi con tutto ciò che ha imparato e con
una grande mole di consigli per tutti.
Si intitola Pericolo Stop Loss perché vuole mettere in guardia
soprattutto dalla convinzione che basti l'uso dello stop loss per
fare profitti in Borsa.

Vedi l'allegato Ebook PERICOLO STOP LOSS.pdf

Vedi l'allegato FIles audiolibro Pericolo Stop Loss.zip
 

ale73a

break even trader
grazie :up: dopo avere letto libri di illustri e pseudo-illustri analisti, un'esperienza diretta di una persona "normale" non può che essere interessante...ciao!

azz...ascoltando la signorina elettronica che legge e fissando gli effetti grafici di windows media player ho finalmente capito l'effetto dell'lsd :eek::eek::eek::eek::eek::sad::wall::help: qualcosa tipo "paura e delirio a las vegas" :lol::lol::lol::lol:
 
Ultima modifica:
Inserire subito gli Stop Loss è sempre giusto ?

In effetti nel trading intraday lo scrolling dei prezzi è un fenomeno sempre più frequente e lo scattare dei nostri stop-loss protettivi diventa quasi una regola fissa a nostro sfavore. E sono proprio i titoli come tiscali, amico Barry, che spesso fanno il passo del gambero ( indietro per poi scattare in avanti, ma solo dopo averci mangiato il nostro stop loss ).

Mi stavo chiedendo se è più opportuno tenersi uno stop loss mentale da inserire nel sistema solo se il titolo scende in modo progressivo.
Infatti lo scrolling è velocissimo e in pochi minuti si torna al livello precedente o anche sopra.
Nel caso che la flessione improvvisa sia reale e non c'è al momento risalita, si inserisce l'ordine di uscita senza ulteriori esitazioni.
Questo sembra un concetto opposto alla teoria di tagliare le perdite, ma nella realtà quotidiana i grandi operatori provano sempre a far scattare gli stop degli sprovveduti e gli stop dei sistemi di trading automatici. Quindi una perdita un po’ più grande ogni tanto è meglio di piccole perdite quotidiane che ci danno l'illusione di stare controllando la situazione.
Certo che dopo aver vissuto gli ultimi mesi del 2008 e il marzo 2009 è dura pensare di lavorare senza stop inseriti persino nell’intraday…….. ma di periodi con storni così violenti e veloci la storia ne ha conosciuti pochi !!

Nel trading di periodi più lunghi credo sia opportuno mettere stop automatici un po’ più larghi per evitare lo scrolling, MA SI DEVONO INSERIRE. Altrimenti puoi trovarti in mezzo a una strada senza neanche avere il tempo di rendertene conto. Chi non può guardare i grafici più volte durante la giornata non può permettersi di fare acrobazie senza rete.
 

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