Nati dalle strategie della guerra biologica
Ma bisogna riconoscere che la Commissione Europea, in questa raccomandazione di un “ecosistema pandemico permanente”, non faceva che seguire suggerimenti molto precedenti. Si è parlato di
Event 201 , “la esercitazione pandemica per la preparedness ad affrontare le pandemie che avrevbero infuriato sempre più frequenti, ci venne detto. Evento 201 ha avuto luogo il 18 ottobre 2019 in collaborazione con il
World Economic Forum e la
Bill and Melinda Gates Foundation, e il
Johns Hopkins Center for Health Security.
Orbene, questo Centro per la Sicurezza Sanitaria della John Hopkins esiste da parecchio tempo.
Era il 1998 e in un documento interno del Pentagono il colonnello Robert Kadlek, uno dei ,massimi esperti di guerra biologica e batteriologica, segnalava “i vantaggi” delle armi biologiche, consistenti in questo: “Quando armi biologiche sono utilizzate sotto la copertura di una epidemia limitata nello spazio o d’origine naturale,
si può negare in modo credibile d’averle usate…La possibilità di causare gravi perdite economiche e conseguentemente instabilità politica, unita alla possibilità di negarne credibilmente l’uso, è al di là delle capacità di qualsiasi altra arma conosciuta ”.
[ed è per questo che gli USA hanno installato molti laboratori "vaccinali" e circondato Russia e Cina ... sembra che abbiano intenzione di attacarle con armi chimiche soltanto noi poveri beoti crediamo che gli Usa siano una nazione pacifica e democratica....]
Nello stesso anno 1998, nasceva il “Center for Health Security”, in francese “Center pour la sécurité sanitaire”, affiliato alla Johns Hopkins University , è stato fondato negli Stati Uniti con il denaro dei miliardari Bloomberg, ma è costantemente finanziato dallo stato americano. Prima, si chiamava “Centro per la biosicurezza UCPM”, terminologia militaresca. Un anno dopo questo Centro per la sicurezza sanitaria ha iniziato a organizzare esercitazioni con i cosiddetti giochi di pianificazione del
bioterrorismo.
I nomi di queste esercitazioni sembrano film di fantascienza distopica:
“Dark Winter”, “Global Mercury”, “Atlantic Storm”, “Clade X”; e nell’ottobre 2019 l’esercizio “Event 201”.
I co-organizzatori erano la
Fondazione Gates, il Forum economico mondiale e gruppi farmaceutici e mediatici statunitensi. In questo esercizio hanno giocato a far fronte a una “pandemia di coronavirus”, soprattutto per quanto riguarda le pubbliche relazioni.
“I governi – dettava Event 201 dovranno collaborare con le società di media per studiare e sviluppare approcci più efficaci per contrastare la disinformazione. A tal fine, sarà necessario sviluppare la capacità di inondare i media con informazioni rapide, precise e coerenti […]. Da parte loro, le società dei media dovrebbero impegnarsi a garantire che i messaggi ufficiali vengano prima e che i falsi messaggi siano soppressi, anche attraverso la tecnologia “[google e facebook ubbidiscono].
Che dite? E’ ben riuscito o no il rapporto coi media? Praticamente il virus falcia vite solo grazie al terror tv…
Dopo 14 MESI AIFA e Spallanzani APPROVANO LA SPERIMENTAZIONE promossa da l’Università di Verona ed il San Paolo di Milano, di un farmaco RIVOLUZIONARIO per la cura al COVID19 e la prevenzione delle polmoniti nei pazienti ancora non gravi:
L’ASPIRINA.
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