Per uno che volesse iniziare a fare il trader... (1 Viewer)

tontolina

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CAPITOLO

Capitolo 21
PASSI DA BAMBINO – PASSI DA GIGANTE
I cosiddetti “passi da bambino” e “passi da gigante” costituiscono una delle più interessanti tecniche di trading difensivo. I passi da bambino e i passi da gigante offrono una spiegazione dettagliata della motivazione che è alla base dell’entrata Trader’s Trick, citata in ogni libro che ho scritto e anche nel mio sito internet.
In questo libro la Trader’s Trick è presentata nell’appendice, mentre ciò che segue è una spiegazione del “perché” di questa tecnica di entrata.
PASSI
E’ stato detto che “la miglior difesa è l’attacco”, ma anche “il miglior attacco è una buona difesa”. Dato che la maggior parte dei trader non è in grado di manovrare un mercato o di avere un forte impatto sul movimento dei prezzi, è indispensabile imparare a operare in modo difensivo. Con l’espressione “trading difensivo” non intendo senza coraggio o senza decisione. Ciò che affermo è che il trader individuale, che non ha la possibilità di manovrare i prezzi, deve evitare di farsi ingannare da coloro che possono manipolare il mercato. Il trader “medio” deve difendersi per non essere vittima dei movimenti manipolati, sia piccoli (passi da bambino), sia grandi (passi da gigante).

Quando i prezzi iniziano a muoversi è praticamente impossibile per il trader sapere se il movimento è autentico o è “artificiale”. Suppongo che ogni movimento nel mercato sia autentico per qualcuno, ma mentre gli operatori interni del mercato, pagando commissioni estremamente basse, possono guadagnare un profitto anche su un movimento minimo, il trader “esterno”, cioè il pubblico, ha bisogno di molto di più per ottenere un profitto.
Nessuno, ad eccezione di chi ha avviato il momento manipolato, sa se tale movimento può essere profittevole. Nessun altro conosce le vere intenzioni che stanno alla base del movimento.
Il manipolatore sta portando in alto il mercato perché vuole avere guadagnare vendendo a un prezzo più alto? Oppure sta portando in alto il
mercato perché vuole iniziare una campagna di vendite partendo da un prezzo molto più vantaggioso?
Chi avvia il movimento spinge i prezzi verso il basso perché sta veramente entrando al ribasso, oppure solo per creare una posizione al rialzo partendo da prezzi nettamente più convenienti?

Il problema è ancora più grave. Oltre a non conoscere le intenzioni di chi muove il mercato, non conosciamo neanche le sue vere dimensioni. In una serie di acquisti che spingono in alto i prezzi, stiamo vedendo la vera dimensione dell’operazione o solo una piccola parte di una posizione molto più grande che si sta creando?
E’ opportuna una riflessione. Vediamo i prezzi a 272.25. L’acquisto successivo è a 272.50 con 50 contratti. L’acquisto successivo è a 272.75 con altri 50 contratti. Ciò significa veramente che qualcuno vuole possedere grandi quantità del sottostante? O è un grande venditore al ribasso che vuole iniziare a vendere da 274.50 e che per riuscirci vuole attirare nel mercato molti acquisti?
Vediamo i prezzi a 339.50, poi una vendita di 50 contratti a 339.25, seguita rapidamente da una vendita di 100 contratti a 339. Significa che qualcuno si sta liberando del sottostante? Significa che un ribassista sta cercando di spingere in basso il mercato? O significa che un operatore vuole costruire una posizione al rialzo molto grande e quindi sta inondando il mercato di ordini di vendita per poter acquistare a prezzi molto più favorevoli?

Dato che non siamo in grado di individuare la vera dimensione o intenzione di ogni movimento, in particolare per i movimenti manipolati, dobbiamo trovare un modo per difenderci da tali manovre, e per “seguire la corrente”.
Ma prima di farlo, continuiamo ad analizzare i problemi del trader individuale medio.
 

tontolina

Forumer storico
I trader cercano molto spesso di superare in astuzia il mercato. Sembra che non finiscano mai gli sciocchi che entrano nel mercato pensando di avere qualche teoria, sistema o metodo che li renderà ricchi in un giorno. E’ lo stesso tipo di sciocco che compare regolarmente nei casinò come “carne da cannone”. I proprietari dei casinò sono felici di farsi pagare da queste persone per consentirgli di sguazzare nella loro stoltezza. Se ne vanno dopo aver perso tutto il loro denaro e forse anche quello di amici e parenti. P.T. Barnum aveva ragione quando affermava che ogni minuto nasce uno sciocco.
Alcuni di questi trovano la loro via per entrare nei mercati e finiscono come agnelli al macello. Sono i proverbiali “polli”, che tornano a casa spennati e umiliati, ma raramente più saggi. Generalmente ritornano nei mercati con qualche novità, cambiamento, o aggiustamento del metodo, solo per farsi spennare di nuovo. Questi aspiranti vincenti, a causa del loro grande numero, hanno un effetto sui mercati. Fanno cose sciocche come operare sui ritracciamenti di Fibonacci*, comprare o vendere al “rapporto aureo”, adoperare sistemi matematici, utilizzare ciecamente indicatori invece del cervello, ecc.
Questi modi di fare trading non hanno veramente senso, ma tuttavia creano “disturbo” nei mercati, particolarmente nel daytrading. Maggiore è il numero di questi sciocchi nei mercati, piùforte è il disturbo. Gli operatori interni dei mercati hanno imparato a dare il benvenuto a queste persone come i casinò danno il benvenuto ai giocatori d’azzardo. E’ solo una questione di tempo: perderanno tutto il loro denaro e faranno posto a un altro sciocco.
Il problema per noi trader è che quando vediamo acquisti ai ritracciamenti non possiamo essere certi che siano tali da consentirci un profitto: il movimento potrebbe fornire un profitto solo agli operatori interni del mercato. Analogamente, quando vediamo vendite su un ritracciamento non siamo certi che tale vendita possa essere profittevole per noi.
*I TRADER DI FIBONACCI COMPRANO/VENDONO AI RITRACCIAMENTI 0.382, 0.50, E 0.618. GLI OPERATORI INTERNI DEI MERCATI UTILIZZANO I LORO ACQUISTI/VENDITE COME PARTE DEL MOMENTUM DI CUI HANNO BISOGNO PER SPINGERE I PREZZI VERSO I PROPRI OBIETTIVI.

Un problema ulteriore si presenta quando stiamo comprando o vendendo sui punti di rottura dei mercati. Gli acquisti che vediamo nel mercato a tale livello sono autentici o sono semplicemente “caccia agli stop”? Le vendite a un livello di rottura sono effettive o sono solo “caccia agli stop”?
A questo punto potresti essere scoraggiato e pronto a rinunciare. Non
farlo. Continua ancora un po’ per vedere come l’entrata Trader’s Trick
risolve molti problemi nella maggior parte dei casi.
Dato che non c’è modo di sapere chi sta muovendo il mercato, né la sua dimensione, né le sue intenzioni, possiamo solo fare trading in modo difensivo e cercare di afferrare i movimenti del mercato per minimizzare le perdite e ottimizzare i profitti.
Dato che il pubblico è sempre perdente, dobbiamo imparare a fare trading seguendo coloro che sono capaci di muovere il mercato. Che tu ci creda o no, possiamo vincere quando vince un market mover, cioè chi muove il mercato! Com’è possibile?Spiegherò come operano i diversi soggetti nel mercato e poi fornirò alcuni esempi per aiutarti ad afferrare la motivazione della Trader’s Trick.

PASSI DA BAMBINO
I passi da bambino sono creati dai market mover di minori dimensioni e hanno impatto quasi esclusivamente sui daytrader. Questi movimenti sono sostanzialmente piccole manipolazioni del mercato dirette a raccogliere alcuni tick o frazioni di punto. Quando un mercato è poco brillante, con modesti volumi di ordini, e gli operatori interni sono annoiati, danno piccole spinte ai prezzi per cercare di guadagnare qualcosa. In queste situazioni ogni operatore interno cerca di guadagnare alle spalle degli altri, e di prendere il denaro dei trader così sciocchi da operare anche quando non è opportuno.

Passi da bambino un po’ più grandi, detti anche passi intermedi, si verificano quando il mercato viene manovrato per dare la caccia agli
stop che derivano da ordini di acquisto/vendita dei trader delle rotture e dei ritracciamenti, e anche dei trader che stanno operando in modo superficiale seguendo vari indicatori e incroci di medie mobili. Quando la caccia agli stop procede lentamente la situazione è difficile da gestire. Quando un mercato sta facendo passi da bambino, generalmente si muove lateralmente e spesso ha formazioni “a zampe di ragno”, con movimenti improvvisi in una direzione seguiti da movimenti nella direzione opposta. In queste condizioni raramente possiamo guadagnare e il profitto potenziale di solito è modesto rispetto al rischio che si corre. Se si vede nel grafico un graduale movimento verso l’alto, o verso il basso, a volte è possibile guadagnare, ma è necessario fare tentativi utilizzando la Trader’s Trick.
PASSI DA GIGANTE
I passi da gigante sono forti e ampi movimenti nel trading visti su grafici giornalieri o intraday. I passi da gigante sono principalmente manipolazioni da parte di operatori di grandi dimensioni che danno la caccia agli stop sui grafici giornalieri. Ciò è analogo all’attività degli operatori di minori dimensioni con i passi da bambino sui grafici intraday. Anche in questo caso, vogliamo stare fuori dal mercato quando si verifica un movimento laterale con l’aspetto di “zampe di ragno”.
Ora siamo pronti ad applicare la Trader’s Trick per risolvere i diversi
problemi individuati.
 

tontolina

Forumer storico
Capitolo 22
UNA STORIA VERA
Recentemente in una rivista finanziaria è apparsa la seguente citazione: “cerca di trovare qualcosa che funziona e continua con quel metodo”.
E’ un consiglio corretto per il trading?
Anche se questa affermazione può sembrare corretta e saggia, uno sguardo più approfondito mostra che può non essere giusta per il trader.
Presenterò un esempio basato su una storia vera. Ho cambiato solo quanto necessario per proteggere l’identità del protagonista.
C’era una volta un giovane che entrava nel mercato delle commodity con solo $500. Con impegno paziente, determinazione e intelligenza questo giovane uomo trasformava i suoi $500 in centinaia di milioni di dollari. Il suo successo era così grandioso da essere ammirato in tutto il mondo. Era diventato un trader molto famoso e ricercato.
Un anno, con una serie di trade in un mercato che stava crollando, ha subito una perdita pari al 10% di tutto il denaro che aveva guadagnato, per sé e per altri. L’importo della perdita è stato di decine di milioni di dollari. Questa perdita enorme lo ha allarmato, tanto che ha pensato “ho bisogno di allontanarmi dai mercati”. Con questo pensiero ha deciso di interrompere la propria carriera di trading e di entrare in un campo totalmente diverso.
Non avendo esperienza, ha fallito miseramente il tentativo di intraprendere una nuova carriera; dopo molti anni frustranti e improduttivi ha deciso di ritornare al trading. Il suo ego e livello di autostima erano stati danneggiati dal tentativo fallito di trovare un’altra occupazione, ma aveva conservato tutti gli appunti sui suoi numerosi anni di trading. Così ha deciso che avrebbe ripreso a fare trading dopo aver esaminato i suoi appunti e avere fatto un po’ di trading “sulla carta”.Ha seguito il suo piano. Ha attentamente letto e studiato tutti i suoi appunti. Ha analizzato innumerevoli grafici relativi ai trade che aveva fatto in passato, i trade che l’avevano reso ricco.
Poi ha acquistato dati storici relativi agli anni in cui il suo trading era al massimo splendore. Ha testato i dati molto accuratamente, fino a quando è stato sicuro che avrebbe fatto gli stessi trade nello stesso modo. Sulla carta, con piccole variazioni, ha ricreato la sua fortuna originaria. A quel punto sentiva di essere di nuovo al livello di competenza nel trading che aveva avuto in passato. Restava solo da mettersi alla prova con trading vero.
Ha iniziato a entrare nei trade. Ha seguito tutto ciò che sapeva sul suo metodo. La sua disciplina era magnifica. Era perfettamente certo che avrebbe creato un’altra fortuna con il trading. Invece ha iniziato a perdere! Come era sua abitudine, secondo la disciplina di anni di trading, ha iniziato a esaminare sé stesso. Ha fatto molte verifiche per scoprire se aveva operato come doveva. Ha controllato ogni decisione di trading. Ha verificato i suoi ordini di entrata e la sua reazione di fronte ai problemi. Non riusciva a trovare errori nel suo trading e così ha continuato.
Dopo sei mesi, le sue perdite erano il doppio di quanto erano state in precedenza, nel suo anno peggiore.
Che cosa non aveva funzionato? Tutto sembrava a posto. Aveva perso le capacità che in passato lo avevano portato al successo?
La risposta era che cercava di fare qualcosa che aveva funzionato splendidamente in passato, ma non funzionava più. Non aveva verificato le caratteristiche del mercato. Questo grande trader non era cambiato. Aveva ancora disciplina, riusciva ancora a operare come aveva sempre fatto, aveva ancora un metodo di trading. L’errore era che non aveva percepito che il mercato era cambiato drasticamente a causa dell’ingresso di partecipanti completamente nuovi. Non era il metodo in sé a non essere buono e non era la mancanza di disciplina. Ciò che andava bene in passato non funzionava più, ma il trader non se n’era reso conto e non si era adattato. L’errore gli è costato decine di milioni di dollari. Ci sono voluti altri cinque anni di perdite continue prima che si rendesse finalmente conto che aveva bisogno di adattare il suo metodo ai cambiamenti del mercato.
Questa storia ha un lieto fine. Il grande trader è di nuovo sulla strada giusta e sta raccogliendo profitti. Ha imparato una grande lezione, che si potrebbe intitolare “come sopravvivere mediante l’adattamento”.
Su una scala molto più piccola, conosco un trader che ha preso in prestito $10.000 da un amico per iniziare a fare daytrading sugli indici azionari (non si dovrebbe mai prendere in prestito denaro per iniziare a fare trading). Non aveva mai fatto daytrading su indici azionari, ma aveva operato sulle materie prime per alcuni anni (ovviamente senza successo, dato che aveva dovuto chiedere un prestito per riprendere a fare trading). Ha iniziato a fare daytrading elettronico e nei 12 mesi successivi ha avuto profitti mensili tra $50.000 e $80.000. Ha restituito il prestito all’amico, ha comprato una Jaguar rossa, ha indossato un orologio da $7.000 e si è sposato. Le cose andavano decisamente come voleva. Il problema era che operava con un metodo che, a causa di diversi cambiamenti nel mercato, aveva smesso di funzionare, ma il trader era deciso a continuare con la strategia che gli aveva dato successo. Ho avuto molte conversazioni con lui, gli ho spiegato i cambiamenti e gli ho detto che la sua strategia di trading non avrebbe più funzionato. Poi ha acquistato un libro che descriveva un trading system automatico e costava $100. Il trader è stato diligente nel seguire il consiglio offerto dal libro: tutto ciò che doveva fare era acquistare un software che costava altri $200; tale software l’avrebbe messo in grado di utilizzare il trading
system automatico semplicemente spingendo pochi tasti del computer. Come poi si è visto, il costo del libro e del software era circa mille volte più alto del loro valore effettivo.
Dopo solo tre mesi il trader aveva perso più di $40.000. Per inciso, ha cercato anche di fare trading con denaro di altre persone, con gli stessi risultati disastrosi. Questa storia non ha un lieto fine. Ho parlato recentemente con questa persona: ha speso o perso quasi tutto il suo denaro e conosce bene tutti i personaggi della televisione.
Spero che tornerà presto sulla strada giusta. Ho presentato la sua storia per non farti pensare che tutte vadano a finire bene. Ecco un’altra storia interessante, che insegna una lezione dalla quale ti consiglio di imparare. Ho incontrato due trader, di cui uno operava da circa dieci mesi e l’altro da circa due anni e mezzo. Nessuno dei due era un grandissimo daytrader, ma entrambi ottenevano profitti con una certa regolarità. Purtroppo entrambi avevano un brutto carattere ed erano molto pigri. Facevano trading nello stesso ufficio e hanno acquistato insieme un grande numero di contratti al prezzo di $4. Anche se erano daytrader, a volte tenevano aperte posizioni più a lungo e così è stato anche in quel caso. Nei 6 mesi successivi il mercato è salito molto ed è stato al centro
dell’attenzione a causa di una serie di notizie provenienti dal ministero dell’agricoltura. Il mercato è salito fino a un massimo di $6,90. Entrambi i trader stavano guadagnando molto, tanto da interrompere il trading e da decidere di iniziare una “bella vita”, non lavorando, giocando a golf e facendo tutto ciò di cui avevano voglia. Agivano come se fosse appena stato estratto il loro biglietto della lotteria, ma non l’hanno mai incassato perché pensavano che il mercato avrebbe continuato a salire per sempre. Pensavano che non fosse necessario coprire i costi e vendere almeno una parte della posizione per prendere profitti. Purtroppo, nel settimo mese del loro trade, sono comparse notizie veramente cattive.
Il giorno dopo il mercato ha aperto con un dollaro di ribasso rispetto alla precedente chiusura di $7 e il giorno successivo c’è stato un ulteriore ribasso di $2, che ha portato i prezzi al livello della loro entrata. Non avevano fatto trading per sette mesi, non avevano mai incassato un enorme guadagno potenziale e dovevano ricominciare da zero. Il trading può essere un’attività davvero umiliante.
 

tontolina

Forumer storico
Strumenti per il trader
I vincenti si prendono il merito dei loro successi e piena responsabilità per le loro perdite. I perdenti incolpano altri per le loro perdite e si prendono il merito dei loro successi. Una mentalità del tipo “dovrei-potrei-vorrei” non solo caratterizza il trader perdente, ma – fatto ancora più grave - gli impedisce di modificare il proprio comportamento in un modo positivo. L’accettazione della piena responsabilità personale non è una scelta casuale, ma è un obbligo assoluto per ogni trader che è sicuro di sé e vuole diventare vincente. Il fatto di vincere crea aspettative positive sugli eventi futuri, basate su esperienze positive precedenti che la persona ha generato. Le persone di successo creano le loro aspettative vincenti, e poi le trasformano in realtà.
Rifiutare di assumere la piena responsabilità per le perdite è una caratteristica del trader immaturo. E’ anche una forma di inganno, ma la persona che viene ingannata è chi rifiuta di ammettere quando ha sbagliato. Rifiutare di prendere piena responsabilità è uno dei modi in cui si può mentire a sé stessi. E’ brutto anche mentire ad altri, ma quando inizi a mentire a te stesso, chi stai prendendo in giro? Dire a te stesso cose non vere è un modo sicuro per diventare un perdente, perché distrugge completamente la tua fiducia in te. Se non puoi credere a te stesso, come puoi avere la sicurezza necessaria per diventare un trader vincente?
Tuttavia io e i miei colleghi di Trading Educators vediamo spesso questo tipo di autoinganno. Vediamo persone che negano l’evidenza del trend, le vediamo che guardano nel mercato solo ciò che vogliono vedere. Le vediamo proiettare le loro opinioni sul mercato. Le vediamo spostare gli stop protettivi per dare al trade “un po’ più di spazio”. Le vediamo convincersi che “da un momento all’altro la direzione dei prezzi cambierà e andrà dove pensavo”.
Potrei andare avanti a lungo con l’elenco delle cose che le persone fanno per evitare di sentirsi a disagio in un trade perdente, ma si tratta di un sollievo solo temporaneo. In realtà, così facendo, stanno distruggendo proprio ciò di cui hanno bisogno per diventare trader di successo: la capacità di credere in sé e di sapere che ciò che stanno facendo vincerà sufficientemente spesso, e con guadagni adeguati per prosperare come trader vincenti.
Se ti stai prendendo in giro sulle perdite, smetti immediatamente. E’ il
momento giusto per un po’ di autoanalisi. Se non riesci a farlo, hai poche
speranze di essere un vincente nel business del trading.
Per maggiori informazioni, il sito ufficiale ed esclusivo di Joe Ross è:
www.tradingeducators.it
 

domingo

Nuovo forumer
Bibliografia essenziale

Esiste all' interno di questo forum una bibliografia dei libri piu' importanti da leggere per chi vuole iniziare?In italiano,ma ,forse,soprattutto in inglese?
Qualche consiglio?
Grazie
 

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