PERFETTO

[VOLANTE 1]

perfetto [per-fèt-to] agg. [f. -a; pl.m. -i, f. -e]

1 compiuto in tutte le sue parti, completo; che non manca di alcuna qualità propria della sua natura: un corpo perfetto; una bellezza perfetta; una perfetta armonia | insetto perfetto, (zool.) insetto adulto, uscito dallo stadio di crisalide

2 che è senza difetti; ottimo, eccellente: una moglie perfetta; un lavoro perfetto; una perfetta conoscenza dell’inglese | usato ironicamente per rafforzare un concetto negativo: un perfetto imbecille | come interiezione esprime soddisfazione, consenso: perfetto!, ora tutto è a posto

? Dal lat. perfectu(m), part. pass. di perficere ‘compiere’, comp. di per, indicante compimento, e facere ‘fare’

 

[carrodano]

sulla perfezione il discorso non è semplice
e richiede tempo

 

[VOLANTE 1]

 

[ricpast]

è come l'amore.

tutti lo conoscono

ma nessuno lo ha mai visto

visto

non percepito

concetto intrigante quello di perfezione

così come quello di infinito

esercitano fascino forse proprio perchè irrangiungibili

per definizione

 

[carrodano]

la perfezione
è fuori dal tempo
e dallo spazio

io sono nel tempo
e nello spazio

ergo

io sono imperfetto

 

[VOLANTE 1]

Non riesco a visualizzare le immagini che inserisco: peccato e .. buonanotte ...

 

[carrodano]

Non riesco a visualizzare le immagini che inserisco: peccato e .. buonanotte ...

Sulle immagini il discorso
sarebbe molto
lungo.
Richiede tempo.
Buonanotte.

 

[carrodano]

il buon kant
ora ho capito

la perfezione è
un
sintetico a priori

erano anni che mi chiedevo
ma chicc.

 

[VOLANTE 1]

Sulle immagini il discorso
sarebbe molto
lungo.

Illuminami, se puoi ...

 

[carrodano]

Per illuminarti
non ho l'energia necessaria.

Tutto parte dal secolo IX.
L'iconosclastia.
Nell'est temevano che
le immagini originassero
l'adorazione.