Pisciata corta controvento.................. (2 lettori)
- Creatore Discussione treno
- Data di Inizio
Balla coi Lupi
Forumer storico
a sto punto la domanda nasce spontanea :
ma se fermano!!??
ma se fermano!!??
EuroYen
Italian Derivate Market
Peppe4
www.analisidiborsa.it
saila
Moderatore Piazza Affari
hahahahahah mi sa te fanno il ciapet, appena shortato fiat + minifi, adios amigossss
Mercuzio
ex Drenaggio
Salve, qui illustro una mia recente visione strategica della situazione, non sono perciò indicazioni operative immediate ma solo elucubrazioni sullo stato delle cose.
Legenda:
Canale discendente di lungo in nero, la gradazione delle line indica i limiti interni(sottocanali) ed esterni, linea mediana tratteggiata
linee blu oblique sono le trendline di breve tracciate sui close
linee nere orizzontali tratteggiate fini sono supporti resistenze dei prezzi di breve periodo
linee nere orizzontali continue marcate sono le resistenze di prezzo maggiori (medio periodo)
linee rosse orizzontali sono resistenze DI VOLUME
/////////////////
Su entrambi gli indici SP500 fut e FIB siamo a ridosso delle resistenze maggiori sia di prezzo che di volume, l'area di resistenza del SP500 fut (E-mini) si estende tra 840 e 910 circa per quanto riguarda i volumi, mentre le resistenze di prezzo maggiori sono interne a quest'area e coincidono con 840 e 875, nell'area 840-900 si concentra una massa di volumi enorme la quale dovrebbe offrire un certo grado di resistenza elevato al passaggio del prezzo, infatti il MiniES si trova impegnato in un Rising Wedge dal 26 marzo giorno in cui ha iniziato a testare la suddetta area, tale figura lascia chiaramente pensare alle difficoltà che stà incontrando nella crescita del prezzo e quindi rende probabile l'idea di un prossimo ritracciamento che lasci ricaricare le forze dei rialzisti.
Il FIB invece è arrivato oggi, come si vede dall'immagine, a testare la propria area di resistenza maggiore, si nota chiaramente infatti come la crescita dei prezzi sia stata meno difficoltosa su FIB che su MiniES, ciò è chiaramente dovuto al fatto che durante la discesa terminata il 9 marzo il FIB ha sottoperformato il MiniES, pertanto nella risalita ha trovato molta più strada libera incontrando la vera area di resistenza solo oggi, mentre il MiniES era molto più vicino alla propria area di resistenza e quindi ha iniziato prima il test della stessa.
Il concetto adesso è questo, su entrambi gli indici siamo su un punto intermedio, la figura Rising Wedge su MiniES stà per scadere e l'esito dovrebbe essere ribassista come nei canoni dell'analisi. Dovremo quindi stare molto attenti a quale target metterà a segno il ritracciamento, l'area più probabile d'arrivo per MiniES è individuata nel rettangolo blu cioè tra i supporti di breve 806 e 785, più o meno al centro di essi si può individuare il livello che dovrebbe corrispondere al ritracciamento standard 38,2% di Fibonacci se il massimo dell'attuale salità fosse individuato più o meno sulle quote odierne.
Mentre su FIB l'area di ritracciamento più probabile è individuata tra 16400 e 15700 sempre se il massimo verrà fatto più o meno sulle quote odierne.
Queste zone di ritracciamento sono molto interessanti poichè se i prezzi si fermassero effettivamente sui max odierni e poi ritracciassero su tali quote si verrebbero a creare le condizioni per un mega H&S rialzista su entrambi gli indici con spalla sx individuabile per entrambi nel periodo 7 gen - 9 feb....
La Quota madre da monitorare per quanto riguarda MiniES in chiave rialzista è comunque l'eventuale sfondamento di quota 910 dove si situa l'ultima parte dell'area di resistenza DI VOLUMI, mentre per FIB abbiamo quota 20800 ben più distante, ancora una volta proprio per il fatto che il nostro indice ha costantemente sottoperformato il corrispettivo americano durante la discesa.
Se tali quote verranno violate al rialzo (per effetto dell'innesco di un eventuale H&S o per altre cause in caso non si facesse spalla destra) assisteremo ad un cambiamento di lungo periodo.
Invece se durante il prossimo probabile ritracciamento dovessimo rompere al ribasso le aree supportive indicate sopra, cioè la zona 38.2% di Fibo allora dovremo stare veramente in gaurdia, poichè significherà il probabile ritorno a quote molto basse...sarà cioè il segnale che le enormi aree di resistenza DI VOLUMI individuate nella zona rossa non hanno permesso il passaggio dei prezzi e tutti i volumi fatti finora in salita verranno riversati in vendita.
saluti
p.s....come già ho detto nei giorni scorsi, non è bene shortare senza segnali, su FIB la trend interna è ancora in piedi a dispetto delle aspettative dei più, compreso me che mi sarei aspettato la violazione già oggi....ma non farsi guidare dalle aspettative ma da ciò che si vede e si constata nei prezzi è l'unica via di salvezza, quindi, visto che l'eventuale ritracciamento dovrebbe durare alcuni giorni, 16400-15700 non si raggiungono in un giorno solo....sarebbe buona cosa aspettare il segnale di rottura trendline per agire.
Legenda:
Canale discendente di lungo in nero, la gradazione delle line indica i limiti interni(sottocanali) ed esterni, linea mediana tratteggiata
linee blu oblique sono le trendline di breve tracciate sui close
linee nere orizzontali tratteggiate fini sono supporti resistenze dei prezzi di breve periodo
linee nere orizzontali continue marcate sono le resistenze di prezzo maggiori (medio periodo)
linee rosse orizzontali sono resistenze DI VOLUME
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Su entrambi gli indici SP500 fut e FIB siamo a ridosso delle resistenze maggiori sia di prezzo che di volume, l'area di resistenza del SP500 fut (E-mini) si estende tra 840 e 910 circa per quanto riguarda i volumi, mentre le resistenze di prezzo maggiori sono interne a quest'area e coincidono con 840 e 875, nell'area 840-900 si concentra una massa di volumi enorme la quale dovrebbe offrire un certo grado di resistenza elevato al passaggio del prezzo, infatti il MiniES si trova impegnato in un Rising Wedge dal 26 marzo giorno in cui ha iniziato a testare la suddetta area, tale figura lascia chiaramente pensare alle difficoltà che stà incontrando nella crescita del prezzo e quindi rende probabile l'idea di un prossimo ritracciamento che lasci ricaricare le forze dei rialzisti.
Il FIB invece è arrivato oggi, come si vede dall'immagine, a testare la propria area di resistenza maggiore, si nota chiaramente infatti come la crescita dei prezzi sia stata meno difficoltosa su FIB che su MiniES, ciò è chiaramente dovuto al fatto che durante la discesa terminata il 9 marzo il FIB ha sottoperformato il MiniES, pertanto nella risalita ha trovato molta più strada libera incontrando la vera area di resistenza solo oggi, mentre il MiniES era molto più vicino alla propria area di resistenza e quindi ha iniziato prima il test della stessa.
Il concetto adesso è questo, su entrambi gli indici siamo su un punto intermedio, la figura Rising Wedge su MiniES stà per scadere e l'esito dovrebbe essere ribassista come nei canoni dell'analisi. Dovremo quindi stare molto attenti a quale target metterà a segno il ritracciamento, l'area più probabile d'arrivo per MiniES è individuata nel rettangolo blu cioè tra i supporti di breve 806 e 785, più o meno al centro di essi si può individuare il livello che dovrebbe corrispondere al ritracciamento standard 38,2% di Fibonacci se il massimo dell'attuale salità fosse individuato più o meno sulle quote odierne.
Mentre su FIB l'area di ritracciamento più probabile è individuata tra 16400 e 15700 sempre se il massimo verrà fatto più o meno sulle quote odierne.
Queste zone di ritracciamento sono molto interessanti poichè se i prezzi si fermassero effettivamente sui max odierni e poi ritracciassero su tali quote si verrebbero a creare le condizioni per un mega H&S rialzista su entrambi gli indici con spalla sx individuabile per entrambi nel periodo 7 gen - 9 feb....
La Quota madre da monitorare per quanto riguarda MiniES in chiave rialzista è comunque l'eventuale sfondamento di quota 910 dove si situa l'ultima parte dell'area di resistenza DI VOLUMI, mentre per FIB abbiamo quota 20800 ben più distante, ancora una volta proprio per il fatto che il nostro indice ha costantemente sottoperformato il corrispettivo americano durante la discesa.
Se tali quote verranno violate al rialzo (per effetto dell'innesco di un eventuale H&S o per altre cause in caso non si facesse spalla destra) assisteremo ad un cambiamento di lungo periodo.
Invece se durante il prossimo probabile ritracciamento dovessimo rompere al ribasso le aree supportive indicate sopra, cioè la zona 38.2% di Fibo allora dovremo stare veramente in gaurdia, poichè significherà il probabile ritorno a quote molto basse...sarà cioè il segnale che le enormi aree di resistenza DI VOLUMI individuate nella zona rossa non hanno permesso il passaggio dei prezzi e tutti i volumi fatti finora in salita verranno riversati in vendita.
saluti
p.s....come già ho detto nei giorni scorsi, non è bene shortare senza segnali, su FIB la trend interna è ancora in piedi a dispetto delle aspettative dei più, compreso me che mi sarei aspettato la violazione già oggi....ma non farsi guidare dalle aspettative ma da ciò che si vede e si constata nei prezzi è l'unica via di salvezza, quindi, visto che l'eventuale ritracciamento dovrebbe durare alcuni giorni, 16400-15700 non si raggiungono in un giorno solo....sarebbe buona cosa aspettare il segnale di rottura trendline per agire.
Jolly Roger
L'eretico
complimenti Drena
sempre più tecnico e chiaro nelle spiegazioni
ciao
sempre più tecnico e chiaro nelle spiegazioni
ciao
