PiU' UNO STATO E' CORROTTO, PIU' FA LEGGI. (Tacito)

Roma, 24 lug. (Adnkronos) - Standard and Poor's ha tagliato il rating di 18 banche italiane, facendo seguito al declassamento dell'Italia. Conferma, invece, per i due istituti di credito maggiori, Unicredit e Intesa San Paolo.

Il taglio del rating riguarda Unione di Banche Italiane (UBI) e Credito Emiliano (Credem), che scendono a 'BBB-'; FGA Capital (FGA), Iccrea Holding (Iccrea), e MedioCredito Centrale (MedioCredito) a 'BB+'; Banca Popolare di Vicenza, Veneto Banca, Banca Popolare di Milano, Banca Popolare dell'Emilia Romagna, e Banco Popolare Società Cooperativa a 'BB'; Unipol Banca a 'BB-'. Questi rating escono quindi dal creditwatch negativo. Solo per Banca Carige, oltre al declassamento, il rating resta sotto osservazione con implicazioni negative.

Insieme ai rating di Intesa SanPaolo e Unicredit, l'agenzia conferma il giudizio su Istituto per il Credito Sportivo, Banca Fideuram, Mediobanca, Banca Popolare dell'Alto Adige, e Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane, e rimuove per questi rating il crediwatch negativo. L'outlook resta negativo su tutto il settore.

Secondo Standard&Poor's, le banche italiane stanno operando in un contesto con alti rischi, esposte a una recessione piu' profonda di quanto previsto. Inoltre, fronteggiano rischi industriali aumentati per i piu' alti costi del funding rispetto agli altri mercati dell'Eurozona.


Non vedo monte fiaschi...
forse anche loro hanno preferito non infierire su di un cadavere :D:D:D
 
quando l'itaglia riuscirà a far piazza pulita di qs personaggi allora si potrà avere un futuro... altrimenti....:down::down:

giorno a tutti...

Negli stessi giorni arriva alla presidenza Alberto Brandani, una vita nel potere Montepaschi, ma anche consigliere Fs, membro del comitato di vigilanza Anas e via poltroneggiando. Nel 1993 fu arrestato con l'accusa di concussione per una storia di finanziamenti Mps, e gli inquirenti gli trovarono in casa una valigetta con 106 milioni di lire in contanti. Lui disse che li teneva lì come riserva per le eventuali esigenze della famiglia (in effetti non si sa mai).

Cinque anni dopo fu assolto, ma adesso ha ancora qualche problema (falso in bilancio, abuso d'ufficio e peculato) che non osta all'attività di manager pubblico stante la fiduciosa attesa di nuovi proscioglimenti. Brandani è in quota Udc, Antonini è in quota Pdl (provenienza An).

La presidenza Brandani dura pochi giorni. Il 12 febbraio scorso il ministro dell'Economia Vittorio Grilli commissaria la banca e la cooperativa che la controlla. Apriti cielo. Mentre Antonini si precipita a cercare un giudice del Tar da corrompere per ottenere l'annullamento, Fabrizio Cicchitto del Pdl tuona contro Grilli, lo accusa di flirtare con il Pd che punta alla Spoleto, visto che una grossa Coop, la Centroitalia, partecipa alla cordata Clitumnus per rilevare la banca.

Il senatore Augusto Minzolini presenta un'interrogazione basata sulla lettura di tre articoli del Giornale, in cui ipotizza che il procuratore capo di Spoleto, Gianfranco Riggio, sia imparentato con l'avvocato d'affari Francesco Carbonetti, animatore di Clitumnus, e che "non si potrebbe escludere il sospetto" che le inchieste su Antonini siano finalizzate a favorire la scalata del parente.

Antonini è stato infine arrestato dalla procura di Roma, mentre Riggio si è limitato a chiedere il rinvio a giudizio per: associazione a delinquere, appropriazione indebita, ostacolo alle autorità di vigilanza, intermediazione usuraria, bancarotta fraudolenta e altri reati minori.

In più Antonini è indagato, per la famosa assemblea-rissa, per ingiurie, minacce, falso ideologico e comportamenti fraudolenti vari. Tanto per dire, si legge negli atti d'accusa che Alberto e Francesco Antonini (figli) "procedevano al ritiro delle dazioni monetarie corrisposte di volta in volta favoriti provvedendo al loro versamento sui conti correnti del padre". Le belle banche della sana provincia italiana.


e un buon giorno a tutti ...:up:
 
Domanda per chi è in luoghi di villeggiatura .. ma che aria vedete che tira dove vi trovate ?

io nel mio micro posto mai vista una cosa del genere ... manca la gente letteralmente .. è come se fosse scoppiata un'epidemia... è una desolazione.... negli anni scorsi non si trovava un parcheggio neanche a pagarlo oro.. adesso si riesce a parcheggiare tranquillamente in ogni ora della sera in prossimità del famoso "corso"..

i locali sono semivuoti .. quello che ancora sopravvive è bar e/o gelateria.. dove si può spendere al massimo un 5 - 10 euro .. ma nei ristoranti pizzerie c'è il deserto...

boh vorrei capire se è una cosa solo del posto o è diffusa a livello generale...

i fornitori parlano di un 40 - 50 % in meno...
 

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