Possibile che dopo la Tobin Tax nessuno inizi ad usare i suoi TS su mercati esteri ?

Piedi a Terra

Forumer storico
Apro questo post per trasmettere una mia personale perplessita' sorta in questi mesi, esattamente dal marzo 2013. La perplessita' nasce dalla constatazione nel panorama delle web community italiane di un'assoluta mancanza di idee, spunti operativi, suggerimenti e proposte riguardo la traslazione dei propri metodi di trading dall'Italia all'estero.

Riallacciandomi al recente meeting dei trader di Rimini di cui ho visto qualche conferenza in streaming e letto il programma, nessuno ha parlato di una possibilita' di traslazione di strategie vincenti - applicate sul mercato italiano fino al 28.2.2013 - ai mercati esteri. Eppure Rimini era pieno zeppo di relatori esteri che tentavano di convincerci che le regole di TS multiday che funzionano bene al NASDAQ o al Nyse funzionano egregiamente anche da noi in presenza di Tobin Tax :)

Allora, mi viene da pensare:

a) per molti la Tobin Tax e' un'imposta sopportabile sui trading system multiday da 5, max 15 operazioni al mese

b) non sono molti i trading system che possono essere spostati da un mercato all'altro senza inficiare la loro validita', e che debba essere operata una loro intera riscrittura senza possibilita' alcuna di adattamento.

c) Altre idee ??!
 
Poiché come mia abitudine intendo essere propositivo, e mai polemico con delle domande retoriche, apro la discussione con un trading system didascalico (cioe' **non operativo**) basato sulla seguente regola del pollice. Intendo per regola del pollice una regola universale basata sul buon senso, permettendomi la licenza di evitare al momento la presentazione di alcun suffragio statistico preliminare alla regola basata su degli effetti autocorrelativi nei rendimenti:

Regola del pollice, sperabilmente universale per tutti i mercati:
- se il trend di mercato e' positivo, compra al mattino un titolo con Alpha elevato e rivendilo la sera:
- se il trend di mercato e' negativo, compra al mattino un titolo con Beta vicino allo 0, o magari con Beta negativo, e rivendilo la sera
 
Ultima modifica:
Ho pensato a questa semplice regola di ingaggio perché puo' essere applicata anche al mercato italiano: infatti e' una tra le poche regole operative che tradotta in regole di ingaggio di trading system riesce ad eludere la famigerata Tobin Tax per i titoli con capitalizzazione anche superiore ai 500.000 Euro.

Spostiamola allora agli altri mercati (tedesco, americano, ma anche francese considerato che e' un trading system intraday)

La regola dell'alpha beta dovutamente implementata in un trading system:

Funzionera' ?
Funzionera' solo in Italia?
Non funzionera' all'estero ? O forse si ?

Questo e' il tenore delle domande che mi piacerebbe vedere accolto, perché si possa discutere piacevolmente di regole universali e di regole localistiche.

Allego alcuni titoli di esempio scelti a caso da un mercato estero scelto a casa (quello tedesco), per mostrare quali potrebbero essere i candidati possibili in un trading system in base all'alpha e al beta.

Buon weekend a tutti
 

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Per i meno pratici, cioe' coloro che abitualmente non leggono questa sezione, cerco di spiegare la tabella contenuta nell'immagine sopra con parole semplici.

A) Se la giornata e' prevista al gran galoppo e non ho altre possibilita' di scelta al di fuori dei 6 titoli analizzati in base al loro Alpha e al loro beta, al mattino compro sicuramente il titolo B e poco altro (per non lasciare avvolto il mistero, B sarebbe la famosa compagnia di assicurazioni tedesca Allianz).
B) Se la giornata e' prevista incerta, comprero' il titolo D oppure F
C) Se la giornata e' prevista negativa, posso stare flat ma ugualmente provare il titolo F

In conclusione, rinnovo la domanda iniziale

a) la Tobin Tax e' un'imposta sopportabile sui trading system multiday da 10-15 operazioni al mese ? (Imho no, e posso agevolmente dimostrarlo con prove autorevoli)

b) si possono adattare TS profittevoli prima del 1.3.2013 alle realta' estere senza integrali riscritture, solo con adattamenti marginali ?
 

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avevo capito fosse stata rinviata a ottobre (o una cosa simile)

C

mah, per quanto riguarda i derivati ed il fib si. Ma si parla anche di un'armonizzazione guardando agli altri dell'area Euro (? boh) e cmq era roba di 0,20-0,40 € ad operazione.
Per le azioni (vado per sentito dire) è già entrata in vigore con prelievo riferito ai mesi precedenti, che ha dato vita a molte polemiche nella sua diversa applicazione tra i vari istituti (cfr i 3d di Tontolina ad esempio).
Per rispondere sommariamente a quanto chiesto da Pat:
- penso che causa il recente andamento del mercato italiano che ha sbaragliato i molti trader trend follower, ci sia stata una decimazione (immagino un buon 20-30%). Annovero anche qualche amico personale tra questi.
- il trader incallito vuole giocare, non preoccuparsi delle tasse che verranno cmq tolte dopo (così come il bollo dep. titoli aumentato anch'esso). Pensa se chi compra i gratta e vinci o gioca alle macchinette ai bar, o aspetta l'uscita del lotto credo ogni 5 minuti nelle tabaccherie, si preoccupi delle tasse che incidono sul montepremi (altissime chiaramente)
- molti hanno costruito ts che funzionano solo sul fib, immeritatamente cito il mio ts 6 che non funziona altrove,
- le banche chiedono autorizzazioni a parte per operare sull'eurex + un costo minimo garantito di c.a 20€ mensili.
- operare in valuta estera comporta spese per cambi, rischio cambio e difficoltà a seguire il saldo del proprio c/c
- orari disagiati (usa ed asia)
- seguire un grande n° di titoli che si aggiungono ai tanti che si hanno in testa, settori, andamento consumi nazionali, difficoltà ad avere notizie di variazioni di capitale.
Il trading occasionale ed alla portata di tutti viene meno per lasciare il posto sempre piu' ai professionisti, quelli che si riconvertono sono pochi e molto bravi!
Per quanto riguarda il discorso di alfa e beta, ti ascolto con interesse, non sei certo il primo a pensare di utilizzarli, ma immagino che non sia così facile come ne parli (anche se ammetto io ci capisco molto poco) se non per ricavarne cifre % modeste. :ciao:
 
Per quanto riguarda il discorso di alfa e beta, ti ascolto con interesse, non sei certo il primo a pensare di utilizzarli, ma immagino che non sia così facile come ne parli (anche se ammetto io ci capisco molto poco) se non per ricavarne cifre % modeste. :ciao:

La strategia alfa beta e' la strategia d'elezione primaria che viene utilizzata in materia di controllo dei vari trading system.

Faccio un esempio.

Tizio dice che comperando il titolo x al momento y e rivendendolo al momento z si guadagna.

Non basta che Tizio mostri che ha fatto il 50% tra il momento y e il momento z: il suo guadagno potrebbe essere dipeso dal fatto che i mercati sono saliti o scesi e che il titolo x da lui scelto ne abbia risentito.
 
In conclusione, rinnovo la domanda iniziale

b) si possono adattare TS profittevoli prima del 1.3.2013 alle realta' estere senza integrali riscritture, solo con adattamenti marginali ?


credo dipenda dalle regole del sistema e dal grado di overfitting . . .
imo se le regole sono robuste e l’ overfitting è basso non vedo perché un sistema che funziona sul MTA non debba funzionare su altri mercati europei
 
Regola del pollice, sperabilmente universale per tutti i mercati:
- se il trend di mercato e' positivo, compra al mattino un titolo con Alpha elevato e rivendilo la sera:
- se il trend di mercato e' negativo, compra al mattino un titolo con Beta vicino allo 0, o magari con Beta negativo, e rivendilo la sera


la regola sembra logica però non sempre ciò che sembra logico funziona in borsa
altro problema: come determinare quantitativamente un trend positivo o negativo ?
 
la regola sembra logica però non sempre ciò che sembra logico funziona in borsa

Forse piu' che di regola alfa beta si dovrebbe definire l'alfa beta come un principio generale, ispirato alla logica ed al buon senso.

altro problema: come determinare quantitativamente un trend positivo o negativo ?

Non lo so, e' una domanda sulla quale per anni e anni si sono scervellati i piu' grandi esperti di trading system. C'e' chi afferma di conoscere un trend dai grafici, chi dall'ACF(1), chi dall'ACF cumulata ...

Qualcuno con grande sagacia ipotizzo' gia' anni fa:

Sono droghiere di professione e SENZA NESSUNA PROVA SCIENTIFICA mi presento a 4 ( o più) ricercatori:

a) a un fisico sostenendo che si può ottenere il moto perpetuo: mi ricoverano.
b) un letterato, sostenendo che il Leopardi ha scritto cazzate: idem come sopra
c) un ingegnere, sostenendo che il ponte di Brooklin è calcolato male: come sopra
d) un economista, sostenendo che si possono determinare quantitativamente i TREND di borsa: ottengo udienza.

In tutti i 4 casi sto, senza nessuna prova scientifica, confutando il "summa" scientifico/accademico. Stranamente, pero', il risultato, l'attenzione ottenuta, i dubbi che genero nei 4 ricercatori sono diversi. :)
 

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