Proposte del M5stelle: tassazione plusvalenze al 27% e Tobin Tax allo 0,3%
- Creatore Discussione alingtonsky
- Data di Inizio
Umbolox
Plain vanilla
abbandonate il fib e buttatevi sul mininasdaq
giammai
e si usa anche fineco, per farsi del male con le commissioni
Ranger
Swing Trader
24/04/2013 14:04 CEST
....
Le altre due forme di copertura ipotizzate dai Cinque Stelle prevedono, la prima, un tassazione secca del 27% sulle plusvalenze da cessione di partecipazioni societarie e quelle ottenute su derivati. La seconda, invece, stabilisce un aumento dallo 0,2% allo 0,3% della Tobin Tax sulla compravendita in Borsa di azioni e obbligazioni.
....
Grillonomics, ecco il piano dei Cinque Stelle per abolire l'Imu. Più tasse su giochi e transazioni finanziarie. Presentato un emendamento
hanno spostato il thread con le barzellette
....ma questo è meglio 
ps : x quelli che vogliono difendere le kazzate di grillo
...sareste disposti a farvi frustare a sangue 
superbaffone
Guest
ps : x quelli che vogliono difendere le kazzate di grillo
Sicuramente sei esperto dato che i montiani sono leggermente masochisti
superbaffone
Guest
Dai monti mettimi una nuova tassa... Cosiiiii.. Tassami ancora... Come godo!!!!
Verso 2 paragrafo 7
parola di monti
Verso 2 paragrafo 7
parola di monti
shybrazen
Cialtrone perditempo
Qualcuno si ricorda quali sono i vincoli del Fiscal Compact? Qualcun'altro sa cosa vuol dire per l'Italia aver aderito all'organizzazione finanziaria Esm?
Se non ve lo ricordate lo scrivo qua sotto ma sono comunque straconvinto che chi finora ha scritto che grillo dice cazzate e monti ha salvato l'Italia poco possa apprezzare e comprendere i fatti, anzi, sembra proprio che sono i fatti ed i numeri a distorcere la percezione che ha della realtà.
Il pezzo è stato scritto dall'economista Udiemi il 18 marzo, ovvero un mese e mezzo prima di ciò che sta proprio ora accadendo:
<<facciamocene una ragione prima che sia troppo tardi. Giusto qualche accenno. Da un lato i vincoli del Fiscal Compact, consolidatisi attraverso la riforma costituzionale del pareggio di bilancio, impongono un piano di rientro dal debito pari a 45 miliardi di euro l’anno per due decenni, più di dieci volte l’incasso dell’IMU sulla prima casa. Dall’altro, invece, l’adesione dell’Italia all’organizzazione finanziaria ESM alla quale dovremo versare (minimo) 125 miliardi di euro in 5 anni. Tenete bene a mente questo nome, ce lo hanno presentato come fondo “salva-stati”, in realtà rappresenterà il nuovo governo unico di PD e PDL. Ve lo spiego subito. Foglie di fico a parte, vi sono elementi certi per ritenere che la crisi in cui versa l’Italia, aggravata dai vincoli europei, sfoci nella richiesta “forzata” di aiuti all’organizzazione ESM la cui concessione è subordinata al rispetto di “condizioni rigorose” (vedi Grecia-Troika). In Spagna hanno già utilizzato il fondo per salvare le banche con i soldi dei cittadini. Tutto questo con la “benedizione” di Mario Draghi disposto ad attivare il piano OMT, ossia l’acquisto illimitato di titoli pubblici sul mercato secondario (ma ci conviene?) a patto che l’Italia rispetti le condizioni targate ESM.
http://www.lidiaundiemi.it/wp-content/uploads/2012/05/esm-2-europa.jpg
L’austerità sarà l’unico punto dell’agenda politica del governo ESM-OMT/PD-PDL. Badate bene, è stato il Parlamento durante la precedente legislatura ad avere autorizzato la ratifica dei suddetti trattati.
Vi invito intanto a leggere il trattato ESM e a visionare il materiale informativo presente in rete, questo è l’inizio di una lunga battaglia, forse l’ultima della guerra.>>
Buon divertimento allora, ci sarà posto per tutti nel luogo dove verremo mandati.
Se non ve lo ricordate lo scrivo qua sotto ma sono comunque straconvinto che chi finora ha scritto che grillo dice cazzate e monti ha salvato l'Italia poco possa apprezzare e comprendere i fatti, anzi, sembra proprio che sono i fatti ed i numeri a distorcere la percezione che ha della realtà.
Il pezzo è stato scritto dall'economista Udiemi il 18 marzo, ovvero un mese e mezzo prima di ciò che sta proprio ora accadendo:
<<facciamocene una ragione prima che sia troppo tardi. Giusto qualche accenno. Da un lato i vincoli del Fiscal Compact, consolidatisi attraverso la riforma costituzionale del pareggio di bilancio, impongono un piano di rientro dal debito pari a 45 miliardi di euro l’anno per due decenni, più di dieci volte l’incasso dell’IMU sulla prima casa. Dall’altro, invece, l’adesione dell’Italia all’organizzazione finanziaria ESM alla quale dovremo versare (minimo) 125 miliardi di euro in 5 anni. Tenete bene a mente questo nome, ce lo hanno presentato come fondo “salva-stati”, in realtà rappresenterà il nuovo governo unico di PD e PDL. Ve lo spiego subito. Foglie di fico a parte, vi sono elementi certi per ritenere che la crisi in cui versa l’Italia, aggravata dai vincoli europei, sfoci nella richiesta “forzata” di aiuti all’organizzazione ESM la cui concessione è subordinata al rispetto di “condizioni rigorose” (vedi Grecia-Troika). In Spagna hanno già utilizzato il fondo per salvare le banche con i soldi dei cittadini. Tutto questo con la “benedizione” di Mario Draghi disposto ad attivare il piano OMT, ossia l’acquisto illimitato di titoli pubblici sul mercato secondario (ma ci conviene?) a patto che l’Italia rispetti le condizioni targate ESM.
http://www.lidiaundiemi.it/wp-content/uploads/2012/05/esm-2-europa.jpg
L’austerità sarà l’unico punto dell’agenda politica del governo ESM-OMT/PD-PDL. Badate bene, è stato il Parlamento durante la precedente legislatura ad avere autorizzato la ratifica dei suddetti trattati.
Vi invito intanto a leggere il trattato ESM e a visionare il materiale informativo presente in rete, questo è l’inizio di una lunga battaglia, forse l’ultima della guerra.>>
Buon divertimento allora, ci sarà posto per tutti nel luogo dove verremo mandati.
shybrazen
Cialtrone perditempo
Che ne pensate dunque? Questi sono solo alcuni dei numeri che è possibile utilizzare per avere una minima percezione del futuro che ci aspetta e non è un futuro che mi piace e che non voglio affatto condividere con i miei figli.
p.s.: se poi interessa ci sono anche altri numeri che stanno venendo fuori e le fonti sono particolarmente autorevoli, ad esempio quelli del Chicago Plan Revisited di Jaromir Benes e Michael Kumhof, udite udite, del dipartimento di ricerca del Fondo Monetario Internazionale (spippolate un pò su google e poi ne riparliamo)
shybrazen
Cialtrone perditempo
Perchè dici che è tardi? Io dico invece che non è mai troppo tardi per svegliarsi da questo incubo coltivato con il concime dell'ignoranza, della corruzione e della incompetenza.......non sarebbero necessarie neppure scelte ardite ma solo di buon senso e già usate in passato.
giorao
Forumer attivo
la finanza trova facilmente accordi a differenza della politica i paesi sono divisi e arroccati nei loro interessi il mondo finanziario approfitta di queste divisioni per fare quello che vuole è diventato troppo potente gestisce buona parte dell'informazione comunque dico sempre che il tempo è galantuomo e buona cosa non perdere la speranza e impegnarsi per il cambiamento.