***Fmi: dubbi su ritmo ripresa, timori su contagio crisi paesi periferici Eurozona
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 17 giu - Da aprile in
poi, i rischi finanziari globali "sono cresciuti", in
particolare per "una ripresa globale che procede a velocita'
differenti", con alcune "sorprese negative dal fronte
macroeconomico, capaci di fare avere ripensamenti sul ritmo
e la solidita' della ripresa". E' quanto si legge negli
aggiornamenti del Global Financial Stability Report del
Fondo Monetario Internazionale, in cui si precisa che ad
aggiungere pressione sono "le rinnovate preoccupazioni sulla
sostenibilita' del debito" nei Paesi periferici dell'Eurozona
e "i timori su un potenziale contagio". L'istituto di
Washington evidenzia inoltre "nonostante una recente
diminuzione della propensione al rischio, un periodo
prolungato di tassi bassi potrebbe spingere gli investitori
verso asset piu' rischiosi". Secondo il Fondo Monetario, e'
necessario fare in modo che il sistema economico e
finanziario sia "preparato ad affrontare eventuali rischi
sistemici", facendo chiarezza sulle possibili soluzioni per
i Paesi periferici dell'Eurozona. In questo senso, le
autorita' competenti devono agire subito per rendere il
sistema finanziario piu' solido, fissando come priorita' "il
completamento piu' rapido possibile dell'agenda di riforma".
A24
(RADIOCOR) 17-06-11 15:00:15 (0201)news,sms 5 NNNN
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 17 giu - La situazione
"deludente" degli Stati Uniti e' provocata in parte da
fattori transitori, incluso il rialzo dei prezzi delle
materie prime, dal maltempo e da problemi a livello di
offerta scatenati dal terremoto in Giappone. Nel documento
si legge che l'economia globale dovrebbe registrare un
incremento del 4,3% nel 2011 (lo 0,1% in meno rispetto alle
stime di aprile) e del 4,5% nel 2012 (invariato da aprile),
mentre le economie avanzate dovrebbe crescere del 2,2% nel
2011 (lo 0,2% in meno) e del 2,6% nel 2012 (invariato da
aprile). In particolare, negli Stati Uniti la crescita
dovrebbe essere del 2,5% nel 2011 (lo 0,3% in meno rispetto
alle stime di aprile) e del 2,7% nel 2012 (lo 0,2% in meno).
L'inflazione globale, sotto controllo negli Stati Uniti e in
Giappone, e' aumentata nel primo trimestre del 2011 al 4%,
mezzo punto percentuale in piu' rispetto agli ultimi tre mesi
del 2010, "soprattutto a causa di un rialzo superiore alle
attese dei prezzi delle materie prime", con una crescita
moderata nella Zona Euro.
A24
(RADIOCOR) 17-06-11 15:01:30 (0206) 5 NNN