Ciao Dark

è vero, il panorama è molto vario e quanto affermi è assolutamente giusto. Ho frequentato per otto anni scuole cattoliche e ho toccato con mano sia i grandi meriti della rete solidaristica cattolica che i grandi demeriti della sua classe dirigente.
Esiste una meravigliosa, disinteressata minoranza che compie cose fantastiche ogni giorno e alla quale non solo non mi sognerei mai di chiedere
quattrini, ma anzi cercherei, nel limite del possibile, di darne.
Accanto a questo mondo però ne esiste un altro, fatto di lobbies potentissime che manovrano fiumi di soldi non loro e soprattutto si comportano in spregio
ad ogni etica favorendo in maniera smaccata i loro iscritti, troppo spesso e per troppo tempo da scranni di governo.
Quando in Lombardia si solleveranno i veli sulla gestione Formigoni, sarà come scoperchiare il vaso di pandora.
E ne esiste anche un altro, fatto di gestione di attività immobiliari e commerciali, che concorrono slealmente grazie ad una tassazione differenziata rispetto agli altri, e che poco hanno a che spartire con attività
caritatevoli e solidaristiche.
E un altro ancora, che ha al centro una banca investita dai peggiori scandali degli ultimi 30 anni che, a meno che non abbiano di recente cambiato le regole, si è sempre rifiutata di pubbicare un solo bilancio.
Insomma, è un mondo che, con tutti i distinguo che hai giustissimamente enunciato, andrebbe scandagliato a fondo, secondo me.
Senza mai sparare nel mucchio, in questo hai perfettamente ragione.

