Analisi Intermarket ....quelli che.... Investire&tradare - Cap. 1

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Laterale fino agli earnings poi giù fino a marzo-aprile.Poi ripartenza più tosta sperando che non sia a v ma più lenta.Se sbaglio non pago pegno perchè non ho nessuna posizione o meglio oggi ho aperto una posizione short su sp500 su gennaio da 1250 a costo quasi nullo quando c'è da intervenire intervengo nel brevissimo (1-3gg) solo long.:)

A me non torna ora, dopo non so, di certo se al 15 siam su e poi un ritraccio verso la fine i primi di gennaio allora dovrò prendere per buona quello letto nei prezzi.

Aspettiamo e vediamo.
 
Sto guardando il Parlamento, devo dire che l'unica che la canta è l'IDV il resto solo lecca lecca.
 
Eccesso contro eccesso,quando questo finirà allora avremo buone probabilità che potremo essere ai blocchi di una nuova partenza duratura e coerente.

ciao Equi, già che ti trovo ne approfitto. ;)
Cicli lunghi. La bruttona crucca sostiene che ci vorranno una decina d'anni per uscire dalla crisi. Maurizio Milano, analista di Sella, se non l'ho male interpretato è convinto anch'egli che il tempo sia più o meno quello (il termine da lui utilizzato è stato "bear market generazionale", saremmo nel posto sbagliato nel momento sbagliato :D:V:V) e che faremo zigo zago senza salire più di tanto per circa un decennio appunto (mi riferisco ai mercati europei in particolare, ma il discorso potrebbe essere allargato a tutte le economie occidentali).
E io ho pensato ad almeno uno, ma forse due, cicli presidenziali di accumulo prima della partenza di un nuovo megaciclo pluridecennale.
Secondo te, sono farloccate e terminato il 4,5 anni riparte tutto in grande stile o ci può essere anche un fondo di verità in quel che affermano?
Tieni presente che l'analisi fatta da Milano è di tipo non solo tecnico ma anche macroeconomico e sociale-demografico (troppi anziani rispetto ai giovani, fattore che, unito al prolungamento delle aspettative di vita e al debito ereditato, ha creato più di uno scompenso generazionale, a cui solo il tempo potrà porre rimedio)...
 
Ultima modifica:
anch'io mi aspettavo qualcosa di più incisivo e più equo e invece poco o nulla di nuovo :wall:

Però l'altra faccia della medaglia è tutt'altro che da trascurare a mio avviso; fino a ieri ci si lamentava che anche con Monti lo spread non scendeva è in 15 giorni 180 bp a casa mia è ciccia altro che balle.

Poi, mi sembra che il mercato sia tornato a ridosso dei 16000 sempre nell'arco dei 15gg...tanto ci ha messo Monti a dire e fare ciò che gli veniva chiesto...da chi poco importa a me adesso.

Prima facciamo uscire il malato dal coma...che è/era quasi irreversibile e poi ci preoccuperemo anche di rimetterlo in piedi per fargli fare una passeggiata nel parco.

Quindi che il mercato da molto tempo a questa parte vada dove vogliono le news e i politicanti è cosa ovvia, che piaccia o no.
 
ciao Equi, già che ti trovo ne approfitto. ;)
Cicli lunghi. La bruttona crucca sostiene che ci vorranno una decina d'anni per uscire dalla crisi. Maurizio Milano, analista di Sella, se non l'ho male interpretato è convinto anch'egli che il tempo sia più o meno quello (il termine da lui utilizzato è stato "bear market generazionale", saremmo nel posto sbagliato nel momento sbagliato :D:V:V) e che faremo zigo zago senza salire più di tanto per circa un decennio appunto (mi riferisco ai mercati europei in particolare, ma il discorso potrebbe essere allargato a tutte le economie occidentali).
E io ho pensato ad almeno uno, ma forse due, cicli presidenziali di accumulo prima della partenza di un nuovo megaciclo pluridecennale.
Secondo te, sono farloccate e terminato il 4,5 anni riparte tutto in grande stile o ci può essere anche un fondo di verità in quel che affermano?
Tieni presente che l'analisi fatta da Milano è di tipo non solo tecnico ma anche macroeconomico e sociale-demografico (troppi anziani rispetto ai giovani, fattore che, unito al prolungamento delle aspettative di vita e al debito ereditato, ha creato più di uno scompenso generazionale, a cui solo il tempo potrà porre rimedio)...


Cosa dice nel concreto questa analisi, poichè mi interessa parecchio un parere che non prenda in considerazione solo la tecnica ma anche altre variabili macro che a mio avviso avranno sempre più importanza per provare a capire dove andranno i mercati nei prox anni.

Credo che le prox generazioni, specialmente in europa e usa, avranno molto meno soldi in tasca per sostenere i consumi, e forse che forse tra 10-20 anni gli orientali e nord africa potranno in parte sopperire a questo, in termini di potere d'acquisto e età media molto più bassa...però in un arco più che decennale esistono troppe variabili che possono spostare gli equilibri.
 
anch'io mi aspettavo qualcosa di più incisivo e più equo e invece poco o nulla di nuovo :wall:

Però l'altra faccia della medaglia è tutt'altro che da trascurare a mio avviso; fino a ieri ci si lamentava che anche con Monti lo spread non scendeva è in 15 giorni 180 bp a casa mia è ciccia altro che balle.

Poi, mi sembra che il mercato sia tornato a ridosso dei 16000 sempre nell'arco dei 15gg...tanto ci ha messo Monti a dire e fare ciò che gli veniva chiesto...da chi poco importa a me adesso.

Prima facciamo uscire il malato dal coma...che è/era quasi irreversibile e poi ci preoccuperemo anche di rimetterlo in piedi per fargli fare una passeggiata nel parco.

Quindi che il mercato da molto tempo a questa parte vada dove vogliono le news e i politicanti è cosa ovvia, che piaccia o no.


Mio caro Dog, i defferenziali son scesi tutti, non era colpa di Monti prima, max, e non è merito di Monti adesso semplicemente chi manovra i fili fa credere questo.

Ocio al Dax.
 
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