Analisi Intermarket ....quelli che.... Investire&tradare - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Monti al Parlamento europeo: Francia, Germania e Italia all'origine della crisi attuale

Finanzaonline.com - 15.2.12/16:45

"Nell'Unione Europea non ci sono nè buoni nè cattivi: siamo tutti corresponsabili per le cose fatte in passato e per la costruzione dell'avvenire". lo ha detto il premier italiano Mario Monti, intervenuto alla seduta plenaria del Parlamento europeo di Strasburgo. Monti ha ricordato che a minare la stabilità finanziaria dell'Ue sono state proprio Germania e Francia quando, nel 2003, hanno modificato a proprio favore le regole sul rispetto dei conti, "con la complicità dell'Italia che presiedeva l'Ecofin". La responsabilità di quanto accade ora, quindi, secondo Monti è di tutti, e non ha nessun senso usare termini di divisione, come "paesi centrali" e "periferici" in un contesto di integrazione europea. Integrazione in cui il premier ha affermato di credere profondamente. lo ha affermato in lingua inglese, come rivolgendosi direttamente all'euroscettica Gran Bretagna, e guadagnandosi una standing ovation.
 
Passera: l'Italia è in forte recessione, necessarie profonde riforme strutturali

Finanzaonline.com - 15.2.12/15:27

L'Italia è in forte recessione. Queste le parole del ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, a commento degli ultimi dati negativi sul Pil del Belpaese e riportate dalle maggiori agenzie di stampa. La ripresa c'è stata ma ora, come da attese, il Paese è entrato in una fase di forte recessione. Per questo, a detta di Passera, è necessario attuare profonde riforme strutturali, dopo che l'Italia ha affrontato 10 anni di crescita insufficiente e inferiore al resto d'Europa. Tra le misure in grado di sostenere una crescita nel lungo periodo quelle già affrontate dal Governo: liberalizzazioni, investimenti infrastrutturali e quelle in grado di risolvere i problemi propri delle aziende, tra cui l'innovazione, la semplificazione e i costi energetici.

vedremo....

se solo obbligassero tutti i comuni ad effettuare la raccolta differenziata e gli eliminassero il vincolo dell'incremento di spesa del 2% del patto di stabilità si potrebbe escire dalla recessione.
La torta è sempre la stessa, se tagli nel pubblico, tagli anche nel privato, se lo Stato non spende toglie lavoro al privato che ha gli appalti.
La spending review deve essere mirata all'eliminazione degli appalti a favore di società estere.
Tutti i soldi devono restare in Italia se no è come se la torta se la mangiano gli altri......:wow::wow:
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Back
Alto