Analisi Intermarket ....quelli che.... Investire&tradare - Cap. 1

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Mà, è da un pò che alcune Istituzioni dicono a Monti che è il momento....più semplicemente credo che come accadeva con il Duce, quando chiedeva con chi si sarebbero schierati i caramba, alcuni hanno ben bene sotto il naso la puzza della rivolta.

E sappiamo benissimo che i giudici e la magistratura in genere è sempre stata quella che mai si è fatta scappare il cavallo del vincitore!!!!! altro che franzosi :V:V:V:V
mi pare che cmq Monti sia a Francia che a Germania , nn le abbia mandate a dire ;)


Monti al Parlamento europeo: Francia, Germania e Italia all'origine della crisi attuale

"Nell'Unione Europea non ci sono nè buoni nè cattivi: siamo tutti corresponsabili per le cose fatte in passato e per la costruzione dell'avvenire". lo ha detto il premier italiano Mario Monti, intervenuto alla seduta plenaria del Parlamento europeo di Strasburgo. Monti ha ricordato che a minare la stabilità finanziaria dell'Ue sono state proprio Germania e Francia quando, nel 2003, hanno modificato a proprio favore le regole sul rispetto dei conti, "con la complicità dell'Italia che presiedeva l'Ecofin". La responsabilità di quanto accade ora, quindi, secondo Monti è di tutti, e non ha nessun senso usare termini di divisione, come "paesi centrali" e "periferici" in un contesto di integrazione europea. Integrazione in cui il premier ha affermato di credere profondamente. lo ha affermato in lingua inglese, come rivolgendosi direttamente all'euroscettica Gran Bretagna, e guadagnandosi una standing ovation.
 
mi pare che cmq Monti sia a Francia che a Germania , nn le abbia mandate a dire ;)


Monti al Parlamento europeo: Francia, Germania e Italia all'origine della crisi attuale

"Nell'Unione Europea non ci sono nè buoni nè cattivi: siamo tutti corresponsabili per le cose fatte in passato e per la costruzione dell'avvenire". lo ha detto il premier italiano Mario Monti, intervenuto alla seduta plenaria del Parlamento europeo di Strasburgo. Monti ha ricordato che a minare la stabilità finanziaria dell'Ue sono state proprio Germania e Francia quando, nel 2003, hanno modificato a proprio favore le regole sul rispetto dei conti, "con la complicità dell'Italia che presiedeva l'Ecofin". La responsabilità di quanto accade ora, quindi, secondo Monti è di tutti, e non ha nessun senso usare termini di divisione, come "paesi centrali" e "periferici" in un contesto di integrazione europea. Integrazione in cui il premier ha affermato di credere profondamente. lo ha affermato in lingua inglese, come rivolgendosi direttamente all'euroscettica Gran Bretagna, e guadagnandosi una standing ovation.


quel passaggio del discorso è stato bello :)
 
ciao lupo:up:

...io sono in sciopero.....il capo orgia oggi è mestruato......e non solo aggiunge......ma addirittura mi cambia completamente i post......quindi finkè non si prende un bel palo e si calma i bollori.....io sciopero :( :wall::wall:
continua cosi'....continua pure ;):up:
 

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Moody's ha rivisto al ribasso le previsioni per il mercato automobilistico europeo preventivando una flessione della domanda di auto e veicoli commerciali leggeri del 6,2% a 13,4 mln di unita'.

L'agenzia sottolinea inoltre in una nota il significativo rischio al ribasso visto che la situazione macroeconomica in Europa e' destinata a peggiorare, con conseguente pressione sui prezzi e profitti inferiori.

Le case più esposte al rischio recessione sono Renault, Peugeot e Fiat. La società fa delle previsioni di vendita di auto in Europa ed, in base ai vari scenari, il rating su alcune aziende potrebbe mutare

"Il rating Peugeot e' il piu' esposto in caso di una diminuzione dei ricavi del 5% o del 10%. Lo scenario negativo del 20% potrebbe creare una potenziale pressione sul rating di Fiat e potrebbe indurci a rivedere le nostre prospettive positive su Daimler e Volkswagen a stabile. Un calo del 20% della domanda dei veicoli leggeri in Europa avrebbe scarso effetto sugli utili e le metriche di credito di Bmw", conclude Frey avvertendo che l'impatto degli scenari negativi dipendera' anche "capacita' delle case di controllare le esigenze di capitale circolante e adottare misure per controllare il flusso di cassa attraverso misure di ristrutturazione e/o tagli delle spese in conto capitale".


questi fra un po downgraderanno anche l' ortolano sotto casa mia :rolleyes::rolleyes: :help::wall:
 
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