Analisi Intermarket ....quelli che.... Investire&tradare - Cap. 1 (4 lettori)

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kuelo

C'e' grosssa crise...
salve a tutti :V:V:V:V:V:V ...a grandissima richiesta ( :lol::lol::lol::lol::lol:) metto la mia analisi su nostrano WEEK ..come sempre ( o quasi :D)
secondo me , momento muy delicato....se fin qui sian andati abbastanza bene ..adesso bisogna fare attenzione ...innanzitutto grafo:

canale riba viola , fibo min max ( orizzontali blu ...ma se ne mettete un 'altro da max 2011 - min 2010....;):D) e approcciato un forchettone ALLACHETICHELLA :lol:

1309080934immagineweek.png


...perche'? ...perche' secondo me max tra un ottavina si dovrebbe sterzare :V
quindi cerco un minimo e aquel forchettone non e' male;)...ci saremmo gia' adesso ...ma vediam se si voglion pigliare dentro anche le shadow sottolinete verdi....poi sotto si vede cosa succede quando le due bagasce rossa e blu dell' oscillatore si comincian a guardare ( l'incrocio sara' la conferma )...] ma molto importante per me , sara' vedere dove andremo a fare questo minimo ( come detto in altro post sul 3d di BUCK ) se sopra o sotto il min di maggio 2010 ( valgono anche le shadow ...e visto quel che balla prox settimana sulla grecia..mi sa che ci saran belle oscillazioni:specchio:)..quindi occio...perche li' potrebbe darmi spunto per l'andamento dei listini forse anche per i prox due anni :eek:...... in tutti i casi il rialzo che partira tra poco sara'' secondo me da cogliere ....una mesata e mezza circa con target max asterisco verde ....ma spettiam quel minimo poi vedro' diessere piu' preciso:ciao:

avevo fatto anche un bello studino ( di lungo )sui amerikkioni ...ma ho perso tutto:sad::sad::sad::sad::sad::sad:...e cmq guardando con gli oscillatori e le candle mensili ...non era mica bello:-o...e non ho voglia di rifarlo..percio' un saluto a tutte le rekkie del 3d ( quindi a tutti :lol:..a parte GIPA che e' persona seria:-o)...e andate affangu:-o:ciao:
 
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Novenove

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(AGI) Budapest - Il premier cinese Wen Jiabao si e' detto "fiducioso" che l'Europa riuscira' a uscire dalla crisi del debito e che la Cina ha intenzione di rimanere un investitore di lungo termine nel mercato europeo. "Abbiamo comprato molti titoli di stato dell'area euro, continueremo a sostenere l'Europa e l'area euro", ha detto. Il premier cinese ha parlato durante una conferenza stampa congiunta con il primo ministro ungherese Viktor Orban.
 

Novenove

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@ kuelo


Enrico domani ti faccio vedere che nn c'è solo quel canale riba.
Ma son due.
Quello che hai messo e' il più piccolo..
Cmq se sfogli il 3D lo trovi visto che l'ho postato in settimana.

Torno a prendere il sole

ciao ciao
 

Novenove

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Banche al test della speculazione
26 giugno 2011






Ancora non s'è capito se l'Italia e le banche del Paese siano sotto un attacco sistematico della speculazione internazionale. Che alcuni grandi investitori ci abbiano provato è più che evidente, come ha rivelato il crollo in borsa del settore bancario.

Venerdì, un grosso ordine di vendita su un paniere dei principali titoli ha sparso il panico a Piazza Affari e fatto precipitare le quotazioni di UniCredit e Intesa: complici gli scambi piuttosto rarefatti in tarda mattinata e il meccanismo degli stop loss, che innescano in automatico altri ordini di vendita, appena i prezzi scendono sotto una certa soglia. A confezionare quel paniere pare sia stata una grande banca d'affari (Goldman Sachs, secondo indiscrezioni provenienti da New York): a vendere, alcuni suoi clienti, tra i quali primeggiano gli hedge fund.


Non si deve biasimare la speculazione che fa il proprio mestiere mettendosi al ribasso su un titolo. Chi vende allo scoperto ha buoni motivi per farlo e quello che può sembrare un accanimento non ha nulla di ideologico e pregiudiziale. Se Moody's intende declassare il debito del Paese, poi le società partecipate dallo Stato e infine le banche, è piuttosto normale che il mercato approfitti dell'occasione. Dopo Moody's, si muoverà probabilmente anche Standard & Poor's: poiché è vero che l'Italia ha il terzo maggior debito al mondo, cresce meno del resto d'Europa e ha tassi d'interesse decisamente più elevati della Germania (215 punti sul Bund decennale) o della Francia (161 punti).

La questione dei tassi determina la differenza tra il sistema bancario italiano e quello degli altri Paesi: poiché i nostri istituti pagano il denaro sull'interbancario (oppure si approvvigionano emettendo bond) a costi di un punto, un punto e mezzo percentuali più alti dei concorrenti europei. E per quelli minori, come la Popolare di Milano, afflitta da ulteriori problemi, la raccolta è ancora più cara. Va da sè che le banche italiane saranno assai meno competitive nell'impiegare quel denaro e i migliori clienti si rivolgeranno altrove. Ecco perché i titoli degli istituti italiani sono nel mirino della speculazione.

Non valgono nemmeno il loro patrimonio netto, si obietterà. Vero. Intesa capitalizza la metà dei mezzi propri e UniCredit il 40%. In Francia il rapporto è più alto: 0,6 per SocGen, 0,8 Bnp ed è 0,86 per la spagnola Santander. Ma il rapporto tra prezzo e utili (stimati 2011, secondo i dati Reuters) di queste ultime è tra 6,7 e 7. Quello di Intesa è di 9,2 e di 8,8 per UniCredit. Le banche italiane non sarebbero dunque relativamente sottoquotate. Si può obiettare che con questi numeri sarebbe sottovalutato l'intero sistema bancario europeo (l'americana Citi, con un p/e comparabile a Intesa, capitalizza tuttavia il 67% del patrimonio). Ma questa è un'altra storia ed è la conseguenza della crisi sul credito del 2007-08.

Se si vuole, c'è qualcosa di triste in questi attacchi alle banche italiane che, per essere state le prime ad aver fatto (o annunciato) una ricapitalizzazione, hanno dimostrato un comportamento virtuoso. Pensiamo cosa sarebbe successo, se non fosse stato così e se Mario Draghi non le avesse spinte a rafforzare il patrimonio.
 
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Novenove

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Basilea 3, stretta sulle banche sistemiche: +2,5% di capitale

Cronologia articolo26 giugno 2011






È accordo di massima sui requisiti di capitale per le grandi banche sistemiche. I governatori a Basilea hanno raggiunto oggi l'intesa che stabilisce cuscinetti di capitale aggiuntivi fino a 2,5 punti percentuali rispetto alle soglie stabilite da Basilea3.

La stretta sulle banche sistemiche - quelle cioè di dimensioni tali da creare contagio in caso di difficoltà - dovrà essere sottoposta a consultazione a partire da fine luglio. Poi la proposta approderà al Financial Stability Board guidato da Draghi, in vista del G20 di autunno. Inevitabile l'opposizione delle grandi banche che - come ha spiegato Sheila Bair, presidente della Fdic che assicura i depositi negli Usa - stanno facendo lobby «vigorosamente» per limitare i danni. Per diverse banche "too big to fail" i requisiti di capitale possono superare il 10%, e diversi istituti preannunciano che dovranno dare una stretta al credito fornito all'economia reale, oltre a ridurre i rischi.


Nell'accordo, si legge in una nota, le banche saranno definite utilizzando cinque criteri fra cui dimensioni, interconnessioni, attività in più Paesi e complessità. Il capitale aggiuntivo necessario di tipo 'Common Equity Tier1' (ovvero quello di migliore qualità e facilmente utilizzabile in caso di crisi) sarà compreso in una scala dall'1 al 2,5% a seconda dall'importanza sistemica della banca. Inoltre, per disincentivare gli istituti di credito ad aumentare troppo la propria importanza sistemica, è previsto un
1% addizionale.

«Gli accordi raggiunti oggi aiuteranno a gestire le esternalità negative e l'azzardo morale creati dalle banche d'importanza sistemica», dice in una nota il presidente uscente della Bce Jean-Claude Trichet. Gli fa eco Nout Wellink, presidente del Comitato di Basilea: le misure proposte «aiuteranno a migliorare la solidità del sistema bancario e a mitigare i rischi di contagio delle banche sistemiche globali».
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©RIPRODUZIONE RISERVATA
 
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kuelo

C'e' grosssa crise...
@ kuelo


Enrico domani ti faccio vedere che nn c'è solo quel canale riba.
Ma son due.
Quello che hai messo e' il più piccolo..
Cmq se sfogli il 3D lo trovi visto che l'ho postato in settimana.

Torno a prendere il sole

ciao ciao

...beh adesso vediam dove si ferma e consideriam questo :D;)...che poi valutiamo :lol:...ciao boss :up:
:ciao:
 
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