(Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 29 giu - In un
contesto in cui "il debito pubblico americano e' su una
traiettoria insostenibile", la priorita' del Governo deve
essere "stabilizzare il rapporto debito-prodotto interno
lordo entro la meta' del decennio e abbassarlo in modo
graduale negli anni successivi". E' quanto si legge nel
rapporto, datato 20 giugno e diffuso oggi, a conclusione
della missione Articolo IV del Fondo Monetario
Internazionale sugli Stati Uniti. In questo senso, secondo
l'istituto di Washington, l'obiettivo deve essere continuare
a mettere in atto "un consolidamento fiscale consistente e
duraturo, garantendo al contempo che una ripresa ancora
fragile continui a fare passi avanti". Questo nel
breve-medio termine deve passare attraverso un piano di
consolidamento "basato su proiezioni macroeconomiche
realistiche", che dovra' essere seguito da un programma
pluriennale. Guardando ai numeri, il deficit americano
dovrebbe attestarsi al 9,3% del Pil nel 2011, calando al
7,6% nel 2012, al 5,6% nel 2013, al 4,7% nel 2014, al 4,8%
nel 2015 e salendo di nuovo al 5,3% nel 2016. Il debito
federale detenuto da istituzioni o privati dovrebbe crescere
al 70,2% del Pil nel 2011 e al 74,6% e al 78,3% nei due anni
successivi, portandosi all'80,7, al 82,7 e all'85% tra il
2014 e il 2016.
A24
(RADIOCOR) 29-06-11 16:00:06 (0233) 5 NNN