MILANO (MF-DJ)--Nel corso del primo semestre del 2011, al netto di 105 milioni di euro ascrivibili all'impairment sui titoli greci, Unicredit ha conseguito un utile netto consolidato in crescita a 1,32 miliardi (+97,5% a/a). Il margine di intermediazione, spiega una nota, e' salito a 13,38 miliardi (+1,6), sostenuto dal contributo eccezionale dei risultati di negoziazione e sostanziale tenuta del margine di interesse. Le commissioni nette risultano pari a 4,26 miliardi (-1%), mentre i costi operativi si sono mantenuti stabili (+0,5%) sia nella componente delle spese per il personale (+0,5%), sia delle altre spese amministrative (+0,7%). Il rapporto costi/ricavi si e' poi attestato al 58,2% (60,8% in 1* trim), con il risultato di gestione che ha raggiunto 5,6 miliardi (+3,1% a/a). I crediti deteriorati lordi a fine giugno 2011 sono stati pari a 69,91 miliardi (+1,4% t/t), mentre la raccolta interbancaria netta e' calata a a 44,1 miliardi (45,6 mld a marzo 2011). Per quanto riguarda gli indici patrimoniali, il Core Tier 1 si e' attestata a fine giugno al 9,12% (+6 pb t/t) grazie al contributo positivo dell'utile di periodo e alla crescita estremamente modesta degli attivi ponderati per il rischio, che hanno piu' che compensato l'accantonamento per dividendi. Il Tier 1 si e' poi attestato al 9,92% e il Total Capital Ratio al 13,49%. com/ofb (fine) MF-DJ NEWS 0314:17 ago 2011