MIAMI - I Saints sono finiti nel posto che gli spetta: il Paradiso. Quando la squadra che in 43 anni non ha mai vinto niente straccia la favorita per 31 a 17 non c'è che una parola: miracolo. Va bene sperare, sport in cui nella disastrata New Orleans, casa della squadra dei Santi, sono abbastanza portati. Ma riuscire alla grande, così, battendo i Colts di Idianapolis dell'imbattibile Payton Manning, uno dei quarterback - ruolo centrale nel football americano - più forti della storia, beh, allora vuol dire che dietro c'è la manina di qualcuno. O la manona: come quella di Drew Brees, il rivale di Manning, l'altro quarterback vero protagonista di questa stagione, che con 32 passaggi centrati su 39 a Miami ha eguagliato anche un altro record del Super Bowl.