Claire
ἰοίην
(...)
(...) perché in me è ormai chiuso il demone
della rabbia. Un piccolo, sordo, fosco
sentimento che m'intossica
esaurimento, dicono, febbrile impazienza
dei nervi: ma non ne è libera più la coscienza.
Il dolore che da me a poco a poco mi aliena,
se io mi arrabbio appena,
si stacca da me, vortica per conto suo,
mi pulsa disordinato alle tempie,
mi riempie il cuore di pus,
non sono più padrone del mio tempo...
(...)
Non brucia una fiamma in questo inferno
di aridità, e questo arido furore
che impedisce al mio cuore
di reagire a un profumo, è un rottame
della passione... A quasi quarant'anni,
io mi trovo alla rabbia, come un giovane
che di sé non sa altro che è nuovo,
e si accanisce contro il vecchio mondo.
E, come un giovane, senza pietà
o pudore, io non nascondo
questo mio stato: non avrò pace, mai.
P. P. Pasolini.
La Claire furiosa capita una volta ogni 40 anni
Ve lo dico perché potrei essere mooooooolto più sanguinaria ed abritraria del solito, in questi giorni
(...) perché in me è ormai chiuso il demone
della rabbia. Un piccolo, sordo, fosco
sentimento che m'intossica
esaurimento, dicono, febbrile impazienza
dei nervi: ma non ne è libera più la coscienza.
Il dolore che da me a poco a poco mi aliena,
se io mi arrabbio appena,
si stacca da me, vortica per conto suo,
mi pulsa disordinato alle tempie,
mi riempie il cuore di pus,
non sono più padrone del mio tempo...
(...)
Non brucia una fiamma in questo inferno
di aridità, e questo arido furore
che impedisce al mio cuore
di reagire a un profumo, è un rottame
della passione... A quasi quarant'anni,
io mi trovo alla rabbia, come un giovane
che di sé non sa altro che è nuovo,
e si accanisce contro il vecchio mondo.
E, come un giovane, senza pietà
o pudore, io non nascondo
questo mio stato: non avrò pace, mai.
P. P. Pasolini.
La Claire furiosa capita una volta ogni 40 anni

Ve lo dico perché potrei essere mooooooolto più sanguinaria ed abritraria del solito, in questi giorni
