Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. . Dovresti aggiornarlo oppure usarne uno alternativo, moderno e sicuro.
ROCHE -2,4% Raddoppiate nel trimestre le vendite di Tamiflu
Dopo avere segnato ieri il nuovo massimo storico a 192,7 franchi svizzeri, il titolo Roche arretra oggi del 2,4% a 187,6 euro. Stamattina il colosso farmaceutico svizzero ha annunciato i dati del terzo trimestre, chiuso un fatturato oltre le attese grazie agli antitumorali e all'antivirale Tamiflu, un farmaco efficace nella terapia dell'influenza aviaria per il quale sono state alzate anche le attese di vendita del secondo semestre 2005. Dall'inizio dell'anno a oggi Roche è il migliore titolo della Borsa di Zurigo, con un rialzo del 43%.Il fatturato di Roche del terzo trimestre è salito del 21% per la divisione farmaceutici e in valuta locale, a 6,78 miliardi di franchi svizzeri contro attese di consenso a 6,5 miliardi, mentre l'intero gruppo balza a 8,8 miliardi contro circa 8,5 di attese. Il solo Tamiflu ha più che raddoppiato il giro d'affari trimestrale a 279 milioni di franchi, mentre per il secondo semestre le vendite sono attese a 385-435 milioni di franchi contro la stima pre-allarme pandemia a 300-350 mln.Il gruppo ha confermato le attese annuali sui margini operativi in rialzo per la divisione farmaceutica.Alle vendite del terzo trimestre ha dato una spinta il netto aumento dei fatturati per gli antitumorali della controllata Usa Genentech, mentre l'altro antitumorale Avastin ha raddoppiato le entrate a 486 milioni.
Il governo di Taipei ha incominciato a produrre un clone del Tamiflu per uso in emergenza, in grandi quantità, fregandosene altamente dei diritti commerciali della Roche, dopo avere condotto fallite trattative con la multinazionale farmaceutica.
Tamiflu: produzione anche in Vietnam? - oggi, ore 5:46
Lotta all'influenza aviaria: il gruppo farmaceutico Roche ha dato l'accordo di principio alla produzione di Tamiflu, ai laboratori vietnamiti, riservandosi di scegliere le aziende alle quali concedere la licenza. Lo comunica il Ministero della salute di Hanoi. La notizia non è ancora confermata dai dirigenti di Roche. Detentore esclusivo della licenza di produzione dell'antivirale, il gruppo svizzero ha indicato d'aver ricevuto più di 150 offerte di produzione da parte di laboratori esterni. Negoziati sono stati aperti con 8 di questi e con alcune Nazioni, tra le quali lo stesso Vietnam e Taiwan.