giuseppe.d'orta
Forumer storico
L'articolata offerta sulle azioni Saes Getters ordinarie e risparmio apre degli scenari molto interessanti, anche se parecchio speculativi, in vista del suo svolgimento ma anche di quanto potrà accadere al suo terminare.
Tra le due categorie di azioni, le risparmio sono certamente da preferire per tutti coloro i quali hanno intenzione di partecipare alle vicende dei prossimi mesi, che si annunciano alquanto movimentate.
Come detto, la situazione è certamente speculativa, e quindi occorre essere pronti ad assistere ad oscillazioni anche marcate dei prezzi.
Sulle azioni ordinarie verrà effettuata un'opa obbligatoria, e quindi senza alcuna condizione, al prezzo di 12.68. Il titolo era ben sopra quel livello, e adesso è ancora più distante. Possiamo affermare, quindi, che l'opa sulle azioni ordinarie andrà quasi certamente deserta.
Successivamente, verrà effettuata un'opa volontaria sulle azioni di risparmio. Il prezzo di acquisto sarà di 9.20 e riguarderà fino al 20% della categoria.
Ancora in seguito, sarà offerta la facoltà (non l'obbligo) di convertire le azioni di risparmio in azioni ordinarie secondo il rapporto di 20 azioni ordinarie per ogni 31 azioni di risparmio convertite.
Da dove sorge l'occasione? Saes Getters pare sia una di quelle operazioni societarie fatte senza soldi o quasi, in cui si utilizza l'abbondante cassa della società per rifarsi delle spese sostenute. Un bel maxi-dividendo, ed ecco fatto. La stima per il dividendo è di 3.50, come si può leggere dal report di WebSim.
Le opportunità, come si può comprendere, sono offerte soprattutto dalle azioni di risparmio poiché l'eventuale (ma molto probabile) maxi-dividendo offrirà ad esse un rendimento percentuale molto maggiore in virtù del loro prezzo sensibilmente inferiore rispetto alle ordinarie.
Inoltre, l'esperienza ci fa affermare che ben difficilmente le azioni di un'azienda sana (e Saes Getters lo è) perdono sul mercato tutto l'importo di un simile dividendo. Lottomatica, ad esempio, lo ha anche recuperato in tempi relativamente brevi, e più di una volta.
Giuseppe D'Orta
Tra le due categorie di azioni, le risparmio sono certamente da preferire per tutti coloro i quali hanno intenzione di partecipare alle vicende dei prossimi mesi, che si annunciano alquanto movimentate.
Come detto, la situazione è certamente speculativa, e quindi occorre essere pronti ad assistere ad oscillazioni anche marcate dei prezzi.
Sulle azioni ordinarie verrà effettuata un'opa obbligatoria, e quindi senza alcuna condizione, al prezzo di 12.68. Il titolo era ben sopra quel livello, e adesso è ancora più distante. Possiamo affermare, quindi, che l'opa sulle azioni ordinarie andrà quasi certamente deserta.
Successivamente, verrà effettuata un'opa volontaria sulle azioni di risparmio. Il prezzo di acquisto sarà di 9.20 e riguarderà fino al 20% della categoria.
Ancora in seguito, sarà offerta la facoltà (non l'obbligo) di convertire le azioni di risparmio in azioni ordinarie secondo il rapporto di 20 azioni ordinarie per ogni 31 azioni di risparmio convertite.
Da dove sorge l'occasione? Saes Getters pare sia una di quelle operazioni societarie fatte senza soldi o quasi, in cui si utilizza l'abbondante cassa della società per rifarsi delle spese sostenute. Un bel maxi-dividendo, ed ecco fatto. La stima per il dividendo è di 3.50, come si può leggere dal report di WebSim.
Le opportunità, come si può comprendere, sono offerte soprattutto dalle azioni di risparmio poiché l'eventuale (ma molto probabile) maxi-dividendo offrirà ad esse un rendimento percentuale molto maggiore in virtù del loro prezzo sensibilmente inferiore rispetto alle ordinarie.
Inoltre, l'esperienza ci fa affermare che ben difficilmente le azioni di un'azienda sana (e Saes Getters lo è) perdono sul mercato tutto l'importo di un simile dividendo. Lottomatica, ad esempio, lo ha anche recuperato in tempi relativamente brevi, e più di una volta.
Giuseppe D'Orta