scusate.. Ma perchè i BTP pagano interessi superiori ai Greci??????

allora perchè lo sceriffo MONTI non fa altrettanto?

continua a tassare i poveri pensionati

insomma se non muoiono di vecchiaia
presto moriranno di fame!

che b.alle con sti pensionati.possibile che esistono solo loro (tra l'altro sicuramente concausa dell'attuale crisi italiana )???????????????????????????
una che stà in mezzo alla "finanza "da n tempo ...........ancora mi stà dietro a questi "ossi".

ma qualcuno si preoccupa se tu muori di fame o meno ??????????????????????????????????
 
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che b.alle con sti pensionati.possibile che esistono solo loro (tra l'altro sicuramente concausa dell'attuale crisi italiana )???????????????????????????
una che stà in mezzo alla "finanza "da n tempo ...........ancora mi stà dietro a questi "ossi".

ma qualcuno si preoccupa se tu muori di fame o meno ??????????????????????????????????

ma come può avere problemi un gandissimo trader in opzioni come te?
 
che b.alle con sti pensionati.possibile che esistono solo loro (tra l'altro sicuramente concausa dell'attuale crisi italiana )???????????????????????????
una che stà in mezzo alla "finanza "da n tempo ...........ancora mi stà dietro a questi "ossi".

ma qualcuno si preoccupa se tu muori di fame o meno ??????????????????????????????????
due sono l categorie che sono state martoriate da questa finanziaria
i traders [i piccoli investitori] e i pensionandi del popolo
Noi andremo in pensione a 67 anni
mentre i politicanti, non si sa bene il motivo, a 61 e 65 anni [si vede che vivere a sbaffo è usurante ..... com'è che campano più degli operai]
 
due sono l categorie che sono state martoriate da questa finanziaria
i traders [i piccoli investitori] e i pensionandi del popolo
Noi andremo in pensione a 67 anni
mentre i politicanti, non si sa bene il motivo, a 61 e 65 anni [si vede che vivere a sbaffo è usurante ..... com'è che campano più degli operai]

il problema non è chi è stato martoriato.il problema è chi si sente al centro del mondo e di conseguenza tutti i suoi problemi sono più importanti di quelli altrui.i pensionati sono uno dei problemi italiani.invece di scassale le b.alle ripetendo fino alla nausea che sono i "soli e gli unici",farebbero bene a fare un pò di sana e vecchia autocritica(in alcuni casi nota).se versi 19 anni 6 mesi e un giorno (escuse uteriori faciitazioni)di contributi previdenziali, hai la pensione pagata per n anni .oltre sei a carico di tutti gli altri e in teoria "stai rubando i soldi"(perchè non sono tuoi).punto.così per infinite categorie di pensionati e lavoratori fittizi.quando sento un ferroviere o un professore o............ andato in pensione a 50 anni pontificare sugli "altrui furti" ,rimango basito.ricorda che in italia queste non sono eccezioni,sono la norma.sono grandi numeri che vanno a incidere sul debito .gli stessi 35 anni tanto sbandierati,vanno visti in funzione del versato reale e degli anni di vita residua.altrimenti sono solo fuffa.ricorda che il sistema regge grazie agli innumerevoli contributi persi da quanti non usufruiscono degli stessi(morti ecc.ecc)quelli non sono soldi di altri pensionati.sono soldi di tutti.attualmente rimangono nel sistema(come se i pensionati fossero una categoria di italiani a parte)
visto che sono anni che spulci le virgole alle banche,mi aspettavo che spulciassi le virgole anche a chi usa dei mantra per sostenere la propria tesi.
ciao
 
Ultima modifica:
il divertente é che la Tontolina, che non sa un capzio di borsa e finanza... ma parla a nome de ll fatto quotidiano (altro covo di dementi) , ovvero il giornale più demente che possa esistere (a proposito mica la pagano a post?) ... e considerata la grande benevolenza (diritto riservato solo a lei esclusivamente) nei suoi confronti da parte della Redazione , restano solo due alternative
1.
o questo é un sito di dementi
2.
o ha aspettative miglliori

e non tocca a me scegliere.
 
Piccole domande agli Austerici della curva accanto

Wednesday, 14 December, 2011
in Economia & Mercato, Unione Europea


Ma secondo voi, ora che il nostro paese ha fatto una manovra monstre che ci porterà ad avere un saldo primario positivo e crescente, caso pressoché unico in Europa, perché i rendimenti dei nostri titoli di stato continuano a salire? Perché il differenziale tra Spagna e Italia sta tornando sui massimi dell’era berlusconiana, oggi a quasi 120 punti-base?
Perché non siamo stati abbastanza austeri, procedendo a licenziare un paio di milioni di dipendenti pubblici? Perché non abbiamo ancora venduto il patrimonio immobiliare dello stato, per il quale là fuori si accapiglia una sterminata lista di potenziali compratori, da tutto il pianeta? Perché non abbiamo abolito l’articolo 18 e l’habeas corpus, ad abundantiam? Perché “non siamo abbastanza seri” (sentita anche questa)? Perché non abbiamo stimolato la crescita dell’intero continente, da soli e a mani nude?


Oppure perché i mercati hanno capito che questa “unione di stabilità” è un crudele scherzo dei tedeschi ed una immensa stretta fiscale che getterà noi ed il continente in depressione, aumentando il rischio di una spirale mortale sul debito e quindi di default? Per rispondere togliete il fischietto dalla bocca, però. Altrimenti non si capiscono i vostri non sequitur.
Differenziale di rendimento governativo decennale Spagna-Italia
 
il parlamento portoghese propone ciò che il popolo italiano vuole e scende in piazza e e lo urla ma viene manganellato per ordine dei governi destri lesti a rubare

son 10 anni che rubano a 4 dentiere e poi fanno feste con le minorenni e le fanno prostituire



Pedro Nuno Santos, vice presidente del gruppo parlamentare PS, ha detto che il Portogallo deve minacciare la sospensione del pagamento per debito

Carlos ZORRINHO (PRESIDENTE) concorda con quanto affermato.
Abbiamo una bomba che possiamo utilizzare di fronte a tedeschi e francesi. O si mette fine A QUESTO STRAZIO o non paghiamo il debito "e se lo facciamo" saranno le gambe dei banchieri tedeschi a tremare. !!!

E se i debitori si rifiutassero di pagare?
22 dicembre 2011 (MoviSol) - Il Vicepresidente del Partito Socialista Portoghese si è appellato alla propria e alle altre nazioni sotto il tallone dell'Unione Europea affinché usino la "bomba del debito" contro i banchieri. Ad una manifestazione di partito il 10 dicembre Pedro Nuno Santos ha dichiarato: "Possediamo una bomba atomica che possiamo puntare contro i tedeschi e i francesi: questa bomba atomica è la decisione che semplicemente non paghiamo. Il debito è la nostra unica arma e dovremmo usarla per imporre migliori condizioni, perché proprio la recessione è ciò che ci impedisce di rispettare gli impegni presi (con la Troika UE-FMI-BCE). Dovremmo far tremare le ginocchia dei banchieri tedeschi".
La "bomba del debito" è un concetto sviluppato dal movimento di LaRouche all'inizio degli anni ottanta, quando la crisi del debito messicano minacciava di esplodere. Recentemente è stata rilanciata da economisti come Loretta Napoleoni, che ha aggiornato la versione e-book del suo Contagio con le seguenti parole: "Il deficit dei paesi a rischio default è una loro grande forza, non un punto di debolezza. Perché i paesi creditori hanno tutto l'interesse di farsi restituire il denaro che hanno prestato".
Santos ha chiesto ai membri periferici dell'Unione Europea di unirsi contro i diktat di Bruxelles e Francoforte. "E' incomprensibile che i paesi periferici non fanno ciò che fanno il Presidente francese e il Cancelliere tedesco. Dovrebbero unirsi".
Santos ha fatto la sua dichiarazione lo stesso giorno in cui migliaia di dimostranti sfilavano lungo le strade di Lisbona protestando contro le misure di austerità, tra cui l'aumento della settimana lavorativa a 42 ore e il taglio del 16% per la fascia alta e dell'8% per la fascia bassa degli stipendi del pubblico impiego.
In tutta Europa sta crescendo un movimento per ripudiare il debito, facendo proseliti soprattutto tra le giovani generazioni indignate per essere private di un futuro mentre le banche centrali prestano centinaia di miliardi di denaro a buon mercato alle banche. Tuttavia, un semplice ripudio del debito non funzionerà.
Il 17 dicembre il segretario generale di MoviSol Andrew Spannaus è intervenuto all'assemblea nazionale del "Comitato No Debito" a Roma il 17 dicembre, organizzazione nata dalla sinistra vicina al sindacalista della Fiom Giorgio Cremaschi, all'insegna dello slogan "contro il governo Monti, contro il governo della BCE, contro la manovra". Davanti ad oltre 500 persone presenti al Teatro Tendastrisce di Roma e collegate al livestream via internet, Spannaus ha esordito affermando: "Sono americano, non sono comunista, ma sono d'accordo con chi si batte contro il governo delle banche". Ha poi detto che "non basta battersi per i diritti, bisogna sapere come siamo arrivati nella situazione di oggi, e avere proposte chiare per uscirne".
Il segretario di MoviSol ha poi tracciato brevemente la trasformazione delle economie industrializzate in società "post-industriali" e i punti salienti della deregulation finanziaria che ha portato alla crisi di oggi. La risposta alla situazione di oggi, in cui vengono creati dei governi antidemocratici per imporre una politica a favore degli interessi della grande finanza internazionale è chiara: riprendersi la sovranità nazionale e riorganizzare il sistema finanziario. Serve la separazione delle funzioni bancarie (Glass-Steagall), e una banca nazionale per finanziare lo sviluppo industriale ed infrastrutturale. In conclusione, Spannaus ha ammonito del pericolo di guerra che si sta creando con le avventure militari dell'occidente nel medio oriente, e specificamente con le minacce di un attacco all'Iran e alla Siria, a cui Cina e Russia hanno già reagito in modo pubblico.
L'intervento di Spannaus è stato apprezzato da molti per la sua chiarezza, e il giornalista Giulietto Chiesa ne ha fatto riferimento nel proprio intervento, preoccupandosi però del fatto che è stato l'unico tra le decine di persone a parlare che ha fatto riferimento al pericolo di guerra in questo momento.
Nel corso dell'assemblea è emersa la varietà di posizioni dei membri del comitato, dal comunismo e il socialismo, alle posizioni più aperte verso persone di altre estrazioni culturali e politiche. La proposta di MoviSol è di lanciare una mobilitazione intorno alla questione della riforma del sistema finanziario internazionale, a partire dal ripristino di Glass-Steagall e la fine del sistema dell'euro.
 
UN BEL RESPIRO
Postato il Martedì, 27 dicembre @ 14:13:04 CST di davide
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da ComeDonChisciotte - UN BEL RESPIRO


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DI PAOLO BARNARD
paolobarnardinfo

Un bel respiro.
Se siete sani, tutti voi respirate circa 25.000 volte al giorno. Questo significa che necessitate di respirare nove milioni di volte all’anno circa. Ok, che problema c’è? Vi spaventa quel numero? No, basta respirare.

Benvenuti nella moneta sovrana.

Ma immaginate ora che per respirare voi dobbiate acquisire i respiri da qualcuno che ve li presta. In un anno dovete prendere in prestito, e trovare qualcuno che ve li presti, nove milioni di respiri. E dovete restituirglieli tutti stando in apnea ogni giorno centinaia di volte.

Vi spaventa quel numero? Sì, vi terrorizza. E’ sostenibile un tale sistema? No. E’ un continuo ricatto, e cosa accade se chi ti presta i respiri ti chiede ancora più apnee? E se smette di prestarteli del tutto?

Benvenuti nell’Eurozona.

(Monti è al governo da oltre un mese, ha passato un’austerità micidiale, ma il nostri BTP sono oggi oltre il 7%, il livello del default. L’Italia dovrà nel 2012 trovare 450 miliardi di ‘respiri’ per sopravvivere.)

Paolo Barnard
Fonte: Paolo Barnard
Link: Paolo Barnard - [Alcune considerazioni su...]
27.12.2011
 

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