bene...
ci occiperemo oltre dei banditi della questione sottostante per un po'
cominciamo da qui
9 novembre 1942
Fronte sovietico.Il “Ramo Armate Straniere Est” del servizio informazioni tedesco segnala concentramenti di forze sovietiche nella zona di Stalingrado e di fronte alla 3à armata romena.
e passiamo alla giornata odierna
19 novembre
Fronte sovietico.
Dopo una micidiale preparazione di razzi multipli e di artiglieria, alle 8,50 prende inizio la grande controffensiva sovietica nel settore di Stalingrado, che porterà i tedeschi a un immane disastro.
Sei corpi d’armata del Fronte del Don muovono all’assalto della testa di ponte di Kleckaja, 120 km a nord-ovest di Stalingrado.
Più a nord, da Serafimovic sul Don, circa 150 km a nord-ovest di Stalingrado, attaccano le armate del Fronte sud-occidentale.
E' l’inizio di una grande manovra a tenaglia (l’altro braccio sarà formato, a sud, dal Fronte di Stalingrado).
Tedeschi e romeni reggono abbastanza bene ovunque salvo che nella zona di Kleckaja dove subito si registra una forte penetrazione sovietica.
Il comandante dello Heeresgruppe B, von Weichs, da cui dipendono la 6à armata, la 4à Panzerarmee e la 4à armata romena, ordina immediati contrattacchi. Ma ottiene solo un temporaneo contenimento del nemico.