Non c’è il due senza il tre ? questo potrebbe essere il titolo di questo post, e vediamo perché. Come ripeto fino alla noia, questa è solo una ipotesi la cui attendibilità è molto modesta, frutto solo della mia … insonnia …
Partiamo da maggio di quest’anno, il Fib ha sviluppato un’asta che lo ha portato a perdere in meno di un mese (da 24.175 a 21.025 ) 3.150 punti. Ne è seguita una fase reattiva con una estensione modesta ( caratteristica peraltro di quasi tutte le fasi impulsive dell’ultimo quadriennale ) di circa l’8%, sfociata in un laterale di poco più di 2 mesi. ( e tutto questo è nel primo quadrante blu )
A questo punto si è verificata la rottura della parte bassa del box ( 21.000 ) e dopo una reazione ingannevole che ha riportato il FIb fino a 19.600 circa, si è concretizzata la seconda asta di oltre 3.000 punti ( da 21.600 a 18.360 ). Nuova timida reazione ancora di circa l’8% ….. e questa è la storia !... ( secondo quadrante blu ) .
La fantasia mi porta invece a dire che a breve ( 10 – 20 sedute ??? ) dovremmo bucare 18.360 ( 17.500 area di minimo ??? ) , reagire fino a testare la t-line ( area 19.000 ) e ….. andare a formare la terza asta fino a 16.000 ? sotto ? .. E questo potrebbe avvenire entro il mese di marzo, infatti il primo grafico sovrappone l'andamento del comit da maggio 2008 a marzo 2009, e visto che il top da cui parto guarda caso si è formato maggio .......
E’ più facile che io possa vincere un premio alla lotteria Italia, che si verifichi quanto appena scritto però ….
E quale potrebbe essere la “sinergia”, il motore che può generare un percorso similare al primo grafico che identifica il periodo maggio 2008 – marzo 2009 del nostro indice comit ? Lehman o meglio Deutsche Bank di cui ho postato il grafico , che si è spinta verso un nuovo minimo storico e con tutte le problematiche che la attanagliano fa si che anche titoli dello stesso settore che potrebbero valere molto di più subiscano l’effetto contagio ...
Ai posteri, beh si tratta di aspettare pochissimi mesi ....