siti pro anoressia

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Si chiamano “pro Ana”: sono siti difficili a trovarli e ad entrarci ma una volta superato lo scoglio si scivola in un baratro di tristezza e sofferenza.
Sono blog, forum, chat, community e siti che esaltano l’anoressia e la bulimia, dove si dispensano consigli e suggerimenti su come diventare anoressiche e bulimiche doc.
Sono considerati illegali e perciò continuamente oscurati. Ma questo non scoraggia le giovani utenti ad aprirne di nuovi. Il fenomeno appare piuttosto sotterraneo e clandestino ma soprattutto sconosciuto alla maggiorparte delle persone.
 
attenti genitori, se l'anoressia fino poco tempo fa era una vera malattia "nervosa", ORA STA DIVENTANDO UNA RELIGIONE
 
[ame=http://www.youtube.com/watch?v=iy_RPP2eIfk]The Worst Case of Anorexia and Bulimia Youll Ever See - YouTube[/ame]
 
Conosco il fenomeno.
Nel dicembre del 2006 Newsweek riporta i risultati di uno studio della Stanford University secondo il quale chi frequenta questi siti Pro-Ana, o Pro-Mia (bulimia) in media ci mettono più tempo a guarire. E inoltre il 96% delle pazienti riferisce di aver appreso dal web nuove tecniche per dimagrire.
In questi siti, poi, si tende a glissare sulle cattive notizie.

Nel 2001 un'associazione contro i disordini alimentari chiese a Yahoo di rimuovere i siti pro-ana dal server. 21 siti su 115 vennero oscurati, in effetti, ma non servì a nulla, perché vennero riproposti come blog o come gruppi chiusi.

Tutti questi blog pro ana si somigliano:
Obiettivo comune sono i 36/38 chili.
Ci si arriva a tappe:
1) scomparsa del seno
2) scomparsa delle mestruazioni
3) caduta dei peli o scarsa ricrescita.
Quando si giunge a un di questi obiettivi si viene festeggiate.
5 ragazze su 30 fanno danza classica
tutte parlano della madre
i maschi si evitano, fare sesso significa sporcarsi, sesso significa anche crescere e loro non vogliono.
I blog hanno delle liste: le cose che si amano e quelle che si odiano.
Ognuno ha un proprio modello di bellezza cui giungere (proposto sotto forma di fotografie di note donne dello spettacolo)
Tutti sono ossessionate da numeri e tabelle: peso, calorie, ecc.
Si anela alla perfezione.

E' agghiacciante. Ho letto Loredana Lipperini in uno dei suoi libri che esplora questa realtà.
Fa molto male.
 
Basterebbe che si iscrivesse Gassato..

Scherzi a parte ho avuto modo di conoscere una ragazzina anoressica che purtroppo dopo anni difficili si è suicidata. Dopo diverso tempo scoprii che la famiglia è neocatecumena e anche il fratello casualmente ha dei problemi..
 
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