Situazione Ucraina
- Creatore Discussione superb@ffone
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captain sparrow
Forumer storico
ahh però. il tizio ha pensato bene si assicurasi la vecchia. chissà da dove arrivano quei soldi. mica saranno gli aiuti occidentali?
Coramina
out of this world
Tutti soldi che poi EU verrà a riscuotere da poveri cretini come noi italiani ed altri forse.
Mai stata cosi ricca questa EU... soldi quando vogliono li trovano, anzi li fabbricano come vogliono
captain sparrow
Forumer storico
è solo l'inizio. l'Ucraina sarà una zecca che succhierà risorse e soldi a non finire. non avevo seguito non avendo niente di ucraino, ma anni fa ha ristrutturato pesantemente. mettiamocela via che per decenni avremo 40 milioni di acruaini a carico.
superb@ffone
Saluto i coglioni
beh insomma, quelli che dovranno restituire i soldi sono gli ucraini, o qualcuno pensa che europa e america diano i soldi a gratis? senza contare cosa frutteranno le ricostruzioni
Ultima modifica:
captain sparrow
Forumer storico
gli ucraini non pagheranno mai, secondo me
leggetevi questo articolo. spero e mi auguro che le cose non precipitino nel baltico. a forza di provocazioni... prima o poi.....
ines of Fate
by Roman Donetsky
I could make fun of the newest pearl of domestic diplomacy [quoted below (@Slavyangrad Images)] but I don't want to. Everything is serious. Extremely serious. First of all, on the other side of the front, the human trappers have begun to rampage. They pick up future grunts on the street, catch them with the help of ambulances, attack them from dark alleyways, corral them in the markets... The aim is to recruit as much cannon fodder infantry as possible. And no one is interested in their quality or morale. The former is superfluous, against the backdrop of the delivery of all kinds of military equipment, together with the crews to operate it, and the latter—it will be provided by Kraken and Azov. You cannot have a black caricature of Stalin's USSR without barrier troops.
The second sign of things to come are the purges—the Ministry of Defense is being cleansed, Lyusia Arestovich and Kirill Timoshenko have been fired, three governors of front-line regions have been removed. Those governors whose hands are not covered in blood. Those who could have decided that the European “dream” and ruins, possibly radioactive, do not correlate well with each other. The clown and his minion Yermak (or, rather, it is the other way around, but it makes no difference) have been trapped like wolves. Surrounded by Western agents of influence. And so that these also do not tremble, they have prohibited the officials to travel abroad. The NATO Squid Game—whoever survives will come out with money. Those who don't, won't. Good luck. There is still a chance—the Soviet bunkers are solid.
And, finally, the weapons deliveries. Germany’s uppity objections have been crushed. Poland is handing over its tank troops. Denmark and maybe the Swedes and Finns will join in. And hundreds of Leopards without crews... there will be crews. It will be like in the Inhabited Island [a novel by the Strugatsky brothers]:
At the tip of the Steel Bridgehead they'll line up three or four tank brigades and back them up with the army corps, and behind the army they'll let in barrier squads of Guardsmen on heavy tanks equipped with ray emitters. Scum like me will rush forward to escape the rays, criminals and army men will rush forward in a fit of induced enthusiasm, and evasions from such a norm, which will inevitably arise, will be destroyed by the fire of the Guardsmen scum.
No small number of Polish żolnierzy and German soldaten will remain in the hospitable Ukrainian soil...But who [on the other side] cares?
The Baltics have a special role. Were they being fattened up all these years for nothing? It is an honorable role. To provoke Russia into a new front. Yesterday, Estonia blocked the Gulf of Finland. After which relations were broken off and ambassadors mutually expelled with all three limitrophes. The next step is war. Or military convoys from St. Petersburg to Kaliningrad. Whatever works. Although knowing the Baltics—the convoys will be attacked.
To sum up the news - there is a coup d'etat in Kiev. The NATO puppets who had the slightest smidgen of introspection have been replaced by NATO puppets who do not care one bit about their NAZIya. The NATO military tourists are preparing to go in, as I predicted, and the Baltics are provoking World War III. Of course the West is not crazy, of course they don't want tens of millions of dead bodies, but they are seriously pushing. To the extremes. They have no choice—the alternative is the defeat of Kiev in the foreseeable future. And they can't allow that. Not to the slightest. A criminal cannot punish the sheriff. It doesn't work that way. That would bring down the myth about all that’s good in the world. For the sake of the myth’s salvation, all these subhumans, whether from Kiev or Berlin, will be sacrificed. Americans do not feel any pity at all.
Link to Source: На ладони линия
captain sparrow
Forumer storico
UCRAINA, GEN. BERTOLINI: "CON L’INVIO DEI LEOPARD, DRITTI VERSO LA GUERRA"
"La Germania ormai, da un punto di vista della condotta di una politica estera nei confronti dell'est autonoma, ha le ali tarpate. Ha cercato di evitare la cessione dei Leopard, un po' perché teme una ulteriore escalation della guerra che la coinvolgerebbe in parte per la sua posizione, essendo al centro dell'Europa, ma soprattutto e direttamente perché si tratta di mezzi tedeschi. Tuttavia, ormai, in Europa continentale chi decide sono i polacchi e, per quanto possa sembrare paradossale, i baltici". Lo afferma all'Adnkronos il generale Marco Bertolini, già comandante del Coi, in relazione all'ok della Germania all'invio dei tank Leopard 2 da parte di Paesi terzi.
"Siamo avviati a una guerra, anche noi, che non abbiamo ancora impiegato personale ma mandiamo armi, diciamo chiaramente che vogliamo che uno dei due belligeranti venga sconfitto e l'altro vinca. Credo che se tra qualche mese ci chiederanno, magari con la scusa di utilizzare mezzi che abbiamo dati noi e che hanno bisogno di una particolare expertise, oppure per far fronte a una particolare situazione di crisi, di mandare anche qualche nostra unità cominceremmo ad affrontare il problema. Aggiunge: "Ci stiamo rassegnando all'entrata in una guerra che con noi non c'entra niente, per questioni di carattere territoriale fra due paesi europei estranei sia alla Nato che all'Unione europea. Poi però ci siamo voluti invischiare, abbiamo voluto puntare tutto sulla prosecuzione di questa guerra e temo che se non ci sarà qualche illuminazione nei confronti di chi dirige questa operazione spaventosa, ci troveremo con le mani legate". (Fonte: Adnkronos)
Ma che volete che ne sappia un ex generale? I nostri esperti in TV ci dicono il contrario. E noi ci fidiamo
"La Germania ormai, da un punto di vista della condotta di una politica estera nei confronti dell'est autonoma, ha le ali tarpate. Ha cercato di evitare la cessione dei Leopard, un po' perché teme una ulteriore escalation della guerra che la coinvolgerebbe in parte per la sua posizione, essendo al centro dell'Europa, ma soprattutto e direttamente perché si tratta di mezzi tedeschi. Tuttavia, ormai, in Europa continentale chi decide sono i polacchi e, per quanto possa sembrare paradossale, i baltici". Lo afferma all'Adnkronos il generale Marco Bertolini, già comandante del Coi, in relazione all'ok della Germania all'invio dei tank Leopard 2 da parte di Paesi terzi.
"Siamo avviati a una guerra, anche noi, che non abbiamo ancora impiegato personale ma mandiamo armi, diciamo chiaramente che vogliamo che uno dei due belligeranti venga sconfitto e l'altro vinca. Credo che se tra qualche mese ci chiederanno, magari con la scusa di utilizzare mezzi che abbiamo dati noi e che hanno bisogno di una particolare expertise, oppure per far fronte a una particolare situazione di crisi, di mandare anche qualche nostra unità cominceremmo ad affrontare il problema. Aggiunge: "Ci stiamo rassegnando all'entrata in una guerra che con noi non c'entra niente, per questioni di carattere territoriale fra due paesi europei estranei sia alla Nato che all'Unione europea. Poi però ci siamo voluti invischiare, abbiamo voluto puntare tutto sulla prosecuzione di questa guerra e temo che se non ci sarà qualche illuminazione nei confronti di chi dirige questa operazione spaventosa, ci troveremo con le mani legate". (Fonte: Adnkronos)
Ma che volete che ne sappia un ex generale? I nostri esperti in TV ci dicono il contrario. E noi ci fidiamo
captain sparrow
Forumer storico
Ucraina: in attesa dei Leopard, Kiev si dibatte nelle difficoltà | Piccole Note
Su Asia news un interessante articolo di Stepehen Brien, nel quale registra la fretta con cui si sta muovendo la Nato per inviare nuovi
piccolenote.ilgiornale.it
Spero anche noi avremo il rimborso per le armi inviate. Ma chi sborsa?
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