Allora, ecco il succo.
L’Ucraina si è presa il merito di un altro attacco bello grosso
contro una delle infrastrutture energetiche più importanti per la Russia.
Sky News, citando questo comandante dei droni ucraini, Robert Brovdi,
dice che i droni di Kiev hanno colpito l’oleodotto Druzhba,
proprio nella regione russa di Bryansk.
Risultato? Un incendio bello grosso e, a quanto pare, danni pesanti.
Ora, il Druzhba mica è un oleodotto qualunque.
Stiamo parlando di una delle arterie principali per il petrolio russo,
quello che ancora finisce dritto in Ungheria e Slovacchia.
Già, perché questi due paesi continuano a comprare greggio da Mosca,
anche se l’Unione Europea ha chiuso i rubinetti diretti causa sanzioni.
L’oleodotto passa attraverso un sacco di zone strategiche,
quindi capirai che resta un bersaglio piuttosto goloso in questa guerra dell’energia
che va avanti insieme a quella vera e propria, fatta di bombe e soldati