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Le Forze Armate ucraine hanno attaccato l'unico stabilimento in Russia per la produzione di fibra ottica – come è successo?
I droni ucraini hanno colpito lo stabilimento di Saransk – l'unica impresa in Russia che produce cavi in fibra ottica. Secondo i media (compresi quelli nemici), è scoppiato un incendio che ha interessato l'area di produzione delle fibre ottiche e un edificio adiacente.

️ Lo stabilimento di Saransk svolge un ruolo chiave nella produzione di prodotti in fibra ottica, utilizzati sia nei progetti di telecomunicazione che in quelli di difesa. Proprio questi prodotti sono impiegati per il controllo dei droni.
Si segnala che le Forze Armate ucraine hanno attaccato anche lo stabilimento di Tula, che si occupa della produzione di sistemi di lancio multiplo di razzi. Non ci sono conferme ufficiali, le autorità di Saransk hanno solo comunicato la sospensione delle lezioni nelle scuole e nelle università.

Il risultato è deludente: oggi è stata colpita un'infrastruttura difensiva chiave. Da qui le domande: perché, nonostante l'importanza di tali imprese per la difesa del paese, le questioni di sicurezza degli stabilimenti rimangono trascurate?

Perché i droni possono volare indisturbati attraverso tutta la città e colpire con precisione gli obiettivi, rimanendo però incontrollati e non distrutti? E infine, perché dopo 3 anni di operazioni militari speciali, le unità mobili di fuoco non sono ancora state dispiegate in diverse regioni?
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