Val
Torniamo alla LIRA
Non si trovano più abitazioni da affittare e quello punta i piedi per una tassa più equa, che abbatta un favoritismo.
Quanto accaduto nei giorni scorsi a Bologna,
dove alle sette del mattino le forze dell’ordine in assetto da sommossa
si sono presentate in due appartamenti della periferia della città
per eseguire l’ordine di sfratto di due famiglie con bambini piccoli (di cui uno con disabilità) e
che per farlo è stato abbattuto, sotto gli occhi terrorizzati dei minori, a colpi di martello il muro di un’abitazione,
è un fatto che al di là della cronaca arriva dritto, interrogandola, a quella che un tempo si chiamava “coscienza di un Paese”.
I contratti di locazione erano scaduti (il canone veniva regolarmente corrisposto)
e la proprietà, un’impresa di costruzione,
intendeva ritornare in possesso dell’immobile per poterlo destinare al mercato degli affitti brevi.
Al di là degli aspetti legali, che saranno stati sicuramente ineccepibili,
la vicenda bolognese impone alcune riflessioni di ordine generale.
Quando la coscienza non assolve ciò che la legge consente,
ovvero quando la legittimità giuridica si separa dalla giustizia morale,
occorre prendere contezza che la dignità umana di una società sta andando in frantumi.
Quanto accaduto nei giorni scorsi a Bologna,
dove alle sette del mattino le forze dell’ordine in assetto da sommossa
si sono presentate in due appartamenti della periferia della città
per eseguire l’ordine di sfratto di due famiglie con bambini piccoli (di cui uno con disabilità) e
che per farlo è stato abbattuto, sotto gli occhi terrorizzati dei minori, a colpi di martello il muro di un’abitazione,
è un fatto che al di là della cronaca arriva dritto, interrogandola, a quella che un tempo si chiamava “coscienza di un Paese”.
I contratti di locazione erano scaduti (il canone veniva regolarmente corrisposto)
e la proprietà, un’impresa di costruzione,
intendeva ritornare in possesso dell’immobile per poterlo destinare al mercato degli affitti brevi.
Al di là degli aspetti legali, che saranno stati sicuramente ineccepibili,
la vicenda bolognese impone alcune riflessioni di ordine generale.
Quando la coscienza non assolve ciò che la legge consente,
ovvero quando la legittimità giuridica si separa dalla giustizia morale,
occorre prendere contezza che la dignità umana di una società sta andando in frantumi.