gilles1
Forumer storico
Ciao L.
è vero ma direi che l' andazzo è cominciato intorno agli anni 70/80.
C' era un tempo quando un insegnante dopo 15 anni di servizio poteva
scegliere di andare in pensione. In pratica aveva ancora 20 anni di vita
lavorativa davanti; in nero si capisce.
C' era un tempo quando un antenato della Camusso andava farneticando
che il costo del lavoro è una variabile indipendente.
Poi arriviamo ai giorni nostri.
Oggi nuova bufera nel mondo del calcio.
Ieri dimissioni obbligate della ministra Idem.
L' altro ieri......non mi ricordo, ma ci doveva pur essere qualcosa.
Sono tutte situazioni che pesano e molto.
C' est l' Italie.
come ha scritto il NYT tutto è cominciato negli anni 70
nel 69 l'Italia ebbe la copertina di TIME come paese dell'anno per il suo dinamismo e la sua crescita
poi sono arrivate le Regioni che hanno creato l'enorme carrozzone inutile della burocrazia clientelare, volute dal PCI e concesse perchè il PCI non poteva governare
oggi sono diventate PD, Lega, poco importa
poi sono arrivati gli anni di piombo, la spartizione RAI: 1, 2, 3
in ordine: DC, PSI, PCI
poi le orrende periferie costruite ovunque, il solo Corviale ho letto è costato attualizzati 250 milioni di euro
poi è arrivato Craxi, il sistema di tangentopoli fotografato da Nanni Moretti ne "il portaborse"
esplosione del debito pubblico
poi Prodi con l'IRI
poi Berlusca con il nullafacismo
poi Monti, gauleiter tedesco
poi...siamo qua