Scrocco arbitrariamente un post di cicomendez per condividere con le Masse forumistiche la mia letiza per aver appreso che non sono il solo ad accorgersi che i gusti cambiano.
Non direi che debba essere attribuito all'invecchiamento (che ha una connotazione tendenzialmente negativa), ma piuttosto alla
maturazione.
Alcuni esempi:
- Happy Days, se ne rivedo qualche spezzone oggidì, non mi pare affatto quel telefilm la cui comparsa era attesa bramosamente nelle mie serate adolescenziali.
- Star Wars stesso, la fonte di tanta ispirazione, non ha più quell'impatto ch'ebbe quando vidi la saga al cinema
- I cartoni di Bruno Bozzetto mi paiono sempre intelligenti ed interessanti, ma da giovanetto ne gioivo molto di più. A questo specifico proposito, forse c'è anche il tema (da spinoffare?) "Attesa vs. Disponibilità": se un film dovevi sperare che venisse replicato alla TV per rivederlo, oggi avere un DVD distrugge l'Attesa, concetto purtroppo sempre meno apprezzato, e forse una cosa Disponibile tende ad essere per definizione meno gradita di una cosa Attesa.
A livello kamasutrico, apprezzo da relativamente pochi anni la posizione "doggy style" (per adesso sempre attivamente: magari tra qualche anno cambio gusti anche in quel campo
).
Fino a pochi anni fa, non mangiavo la rucola.
Però c'è anche l'Eternità.
Capolavori come "The Wall" dei Pink Floyd, "Una Pallottola Spuntata" o i fumetti di Calvin & Hobbes sono incorruttibili nel gradimento. Così come la Coca Cola o la mozzarella di bufala, e le pocce di dimensione medio-piccola.