SETUP DI GANN
La regola è basata sul fatto che ogni movimento di prezzo, sia rialzista che ribassista, è legato al tempo. Quando il tempo o parte di esso scade, deve corrispondere un prezzo e solo a questa condizione si può formare un setup e creare un inversione del movimento in atto che potrà così ripartire. Quindi ad ogni tot di prezzo corrisponde un tot di tempo, il tutto corrispondente agli angoli che vengoni calcolati sui grafici.
Il calcolo dei setup (annuali, mensili, settimanali e giornalieri) proviene dal conteggio di vari cicli fissi e frazioni di essi, oltre che da un calcolo matematico in base al coefficiente angolare che rappresenta il tasso di crescita ottimale del ciclo in oggetto. A differenza di altre tecniche che non considerano il tempo, con Gann conoscendo un solo punto di prezzo (massimo/minimo) e grazie al calcolo dei setup, è possibile conoscere il prezzo e quando ci arriverà (prezzo/tempo).
Per quanto riguarda l’operatività sui setup, che va suddivisa nei vari timeframe (annuale, mensile, settimanale e giornaliera), vista l’aspettativa di un’inversione del trend che successivamente andrà confermata con l’uscita dal range dal setup, si prevede l’acquisto sulla debolezza e la vendita sulla forza quando si raggiunge il prezzo ottimale (angoli) nel periodo di setup considerato.
Entrando più nello specifico, l’operatività con i setup di Gann prevede che:
in GIORNI / SETTIMANE / MESI di SETUP, all’arrivo sugli angoli di riferimento temporale (il cosiddetto rapporto Prezzo/Tempo), si acquista sulla debolezza (angoli giornalieri / settimanali / mensili) e si vende sulla forza (angoli giornalieri / settimanali / mensili).
la CONFERMA DEL SEGNALE, si avrà con l’uscita direzionale dal setup stesso (giorno successivo per il setup giornaliero / settimana successiva per il setup settimanale / mese successivo per il setup mensile) e l’obiettivo temporale sarà il setup successivo.
Scritto da GIANCARLO DEL DUCA