Tragedia negli Stati Uniti, dove una ragazza di soli 17 anni è morta d
coronavirus dopo che
la madre antivaccinista l’aveva costretta a partecipare a un cosiddetto Covid party, con l’intenzione di contrarre volontariamente il Sars-CoV-2 in modo da immunizzarsi.
Carsyn Leigh Davis, di Fort Myers, era però immunodepressa a seguito di un cancro che aveva sconfitto anni prima e la partecipazione al Covid party all’interno di una chiesa
con decine di persone senza mascherina e non distanziate è stato per lei fatale. La giovane è infatti morta circa due settimane dopo l’insorgenza dei primi sintomi.